Bruciore glande e nella minzione

Buongiorno, sono un ragazzo di 22 anni. Da qualche giorno sento un leggero bruciore a livello del glande o la parte terminale del pene, anche se non riesco a localizzarlo perfettamente. Sento inoltre un leggero bruciore durante la minzione (per questo ho anche pensato che il problema potrebbe essere a livello dell'uretra terminale, più che a livello del glande). Premetto che il fastidio è poco e si sente soprattutto quando cammino per un po' di tempo e il pene viene sfregato a contatto con i boxer, preferisco comunque avere qualche informazione da persone più qualificate. Non sono sessualmente attivo, non si notano arrossamenti visibili (se non forse leggerissimi, ma come già detto in quanto il dolore è poco localizzato non saprei neanche dove guardare) e pratico una regolare igiene intima.
Se poteste darmi delle indicazioni circa il problema ve ne sarei grato in quanto per problemi personali non posso davvero sottopormi a visite mediche per almeno 2 settimane.
E' indicato utilizzare creme idratanti o anti-infiammatorie per ridurre il fastidio?
Capisco la difficoltà nel darmi informazioni per via telematica non avendo visto il problema dal vivo ma spero possiate darmi qualche indicazione anche generica così da alleviare il fastidio o la preoccupazione

[AGGIUNTA] aggiungo queste informazioni sperando di aiutarVi nel compito:
Ho notato che probabilmente il senso di bruciore è concentrato soprattutto a livello dell'orifizio ureterale esterno e gli ultimi 1-2mm di uretra prima dell'orifizio. Con dell'acqua fredda su questo punto il senso di bruciore si riduce completamente.
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
Gentile lettore,
se non è sessualmente attivo una infezione sessuale è ovviamente da escludere. Esiste la possibilità di una infiammazione locale; nel dubbio e fino a quando non potrà sottoporsi a una valutazione diretta (Andrologica o Urologica) le suggerisco di non eccedere con detergenti; la semplice acqua èpuò essere sufficiente. Un dermoprotettivo tipo VEA olio potrebbe essere d'aiuto.
Si faccia valutare direttamente non appena possibile.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta (praticamente istantanea!),
ho pensato anch'io ad una infiammazione locale considerando che il fastidio è poco ed escludendo possibili infezioni, ma ovviamente penso sia sempre necessario il parere di un esperto (e una visita quando possibile!).
Faccio notare l'aggiunta che ho fatto al testo (che probabilmente lei non ha letto, data la sua velocità nella risposta): Ho notato che probabilmente il senso di bruciore è concentrato soprattutto a livello dell'orifizio ureterale esterno e gli ultimi 1-2mm di uretra prima dell'orifizio. Con dell'acqua fredda su questo punto il senso di bruciore si riduce completamente.
Grazie ancora!
Buona serata.
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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Il fatto di non essere sessualmente attivo non preclude il fatto che lei possa aver contratto una infezione genitale come una dermatomicosi. Con grande probabilità lei ha una uretrite/meatite. Sarebbe importante farsi visitare da un urologo per fargli valutare localmentew la regione del meato e per raccontargli dettagliatamente la sua sintomatologia. Probabilmente potrebbe essere utile anche l'esecuzione di un tampone utretrale.
Le terapie da eseguire vanno ponderate a seconda del sospetto diagnostico o della diagnosi di certezza. Nel suo caso in genere una terapia antibiotica potrebbe essere sufficiente.
Lei ha mai sofferto di calcolosi? il flusso urinario è normale o ridotto?

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

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dopo
Utente
Utente
Non è quindi possibile una risoluzione spontanea? Il fastidio sembra ridursi, è possibile aspettare 2 settimane prima della visita o sarebbe davvero pericoloso?
Il flusso urinario è normale, inoltre non ho mai sofferto di calcolosi.
Buona giornata!