Esito tac dopo orchiectomia unilaterale

Buonasera a tutti, vorrei una consulenza sulla TAC eseguita dopo un mese da orchifunicolectomia sinistra per seminoma T1a.

Esami eseguiti prima, durante e dopo infusione rapida di mezzo di contrasto iodato (Ultravist 370), completati con scansioni tardive sull'addome superiore, ToraceGabbia toracica simmetrica.
Non alterazioni parenchimali polmonari in atto.
Presenza di lobo azygos.
Non versamento pleurico né pericardico.
Non adenopatie mediastiniche o ilari.
Piccoli linfonodi ascellari bilaterali lievemente più evidenti a sinistra, di dimensioni subcentimetriche non significativi.
Colecisti normodistesa, a pareti sottili.
Pancreas nei limiti di norma per morfologia, dimensioni e densità.
Milza dimensionalmente nella norma, a densità omogenea.
Non formazioni espansive surrenaliche.
Reni in sede, nei limiti di norma per dimensioni, con regolare effetto nefrografico ed escrezione di urinaiodata, in presenza a sinistra di cisti parapieliche, la maggiore di 2, 4 cm.
Non dilatazione delle vie escretrici.
Vescica discretamente espansa, a pareti regolari,
Non linfoadenopatie in presenza di alcuni piccoli linfonodi in sede lomboaoftica sinistra ed interpofto-cavale ed in sede iliaca dello spessore di pochi millimetri, non significativi.
Alcuni piccoli linfonodi subcentimetrici anche in sede mesenteriale.
Non adenopatie inguinali in presenza bilateralmente di linfonodi di spessore subcentimetrico di aspetto reattivo. Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
L’esito di questa TAC è completamente negativo, in particolare riguardo agli elementi di interesse in una condizione come la sua. Questo risultato favorevole ovviamente influisce nel semplificare le decisioni su come proseguire il percorso oncologico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta Dottore, le confermo di aver optato per la sorveglianza attiva, infatti ho 43 anni e l'oncologo mi ha prospettato la possibilità di un 20% di recidiva optando per la sorveglianza, perché anche se il nodulo asportato in sede di orchiectomia unilaterale era piccolo (5, 2*5*4, 4 mm=0. 06cc) e gli esami dei markers sono sempre stati negativi è comunque presente l'altro fattore di rischio che è la presenza di invasione pagetoide alla rete testis.
Grazie ancora!
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Dr. Paolo Piana Urologo 37.6k 1.7k 16
Bene. Forse per la percentuale di recidiva si può essere ancora più ottimisti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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