Prostata rovinata e sintomi strani

Genitli medici,
un mese fa con visita urologica mi è stata diagnosticata una prostatite (i sintomi erano difficoltà a cominciare la minzione, senso di pesantezza al pube,testicoli e perineo, bruciore sulla punta del pene, perdita di liquido prostatico durante la defecazione e in alcuni movimenti ecc...).

Come cura ho fatto Ciproxin 1000 a Rilascio Modificato(compresse) per 7 giorni, topster supposte per 7 giorni, kiprost per un mese(ho quai finito il mese).

Per l'altro ieri avevo prenotata una ecografia ai testicoli e una pelvica (basso addome) per controllare ulteriormente. Per itesticoli tutto ok, ma per la prostata ha detto l'ecografista che ce l'ho come UN SESSANTENNE !!! Dimensioni quindi aumentate (non le ricordo, una cifra superava la 50ina dell'unità di misura). Da quando ho fatto l'ecografia, avverto di nuovo dolore (l'ecografista ha dovuto fare una certa pressione con l'apparecchio), ma da ieri sera ho un senso di nausea, e stamattina mentre venivo al lavoro ho cominciato a sentirmi come se mi stesse salendo la febbre (che non posso misurare, lo farò a casa).

Ora vorrei chiedervi:
1)Se dovessi avere la febbre,, dovrei andare all'ospedale?
2)Non è che facendo pressione l'ecografista ha infiammato ulteriormente?
3)Martedì ho la visita urologica...mi conviene aspettare questi 5 giorni senza prendere iniziative(tipo ricominciando ciproxin,stavolta per 10 giorni almeno come mi ha detto l'ecografista che avrei dovuto fare anzichè 7 gg), o sbaglierei facendo passare troppo tempo? (tra l'altro in piedi nel pullman ho perso del liquido prostatico, ho controllato dopo...anche se comunque avevo la vescica piena).

4)Potrebbe essere tumore alla prostata?la probabile febbre mi preoccupa...

Secondo voi che dovrei fare? fino a martedì cisono ancora 5 giorni, se dovessi avere la febbre cosa mi consigliereste di fare? magari qualche antinfiammatorio?

Scusate per la caterva di domande...

In attesa di un riscontro, porgo cordiali saluti
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
le rispondo alle sue domande:
1 dipende dalla febbre, se è molto alta allora bisogna intervenire
2 no
3 se la sintomatologia non è troppo grave aspetti la visita
4 sicuramente no
5 se la sintomatologia è troppo severa o anticipa la visita o si rivolge al suo medico di famiglia

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la pronta risposta.

Solo un ultimo dettaglio: nella 'sintomatologia severa' rientrano fastidio al pube e dolori lievi, oppure ci si riferisce a febbre davvero alta e simili?

Grazie ancora per la sua attenzione, sono un pò più tranquillo adesso.
[#3]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
febbre ovviamente
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, ora sono a casa e mi è possibile consultare i referti dell'ecografia... li riporto qui di seguito, chiedendo (ovviamente) di prestare attenzione a ciò che vien detto in merito alla prostata (non ci capisco molto).

Ecco il tutto:

Esame eseguito con sonda convex da 3-5 MHz e lineare small parts da 5-12 MHz.

Cute e sottocute nella norma.
Buona la rappresentazione dei piani dartoici.
Lieve falda di idrocele bilateralmente.
Didimi in sede, normali per dimensioni, contorni ed ecostruttura, allo stato isoecogeni tra loro.
Biometria (DL x DT x DAP)
Didimo dx: 44 x 28 x 21 mm
Didimo sx: 44 x 27 x 23 mm
Cisti di 15 mm alla testa dell'epididimo sinistro.
Null'altro di significativo da rilevare a carico degli epididimi.

Vescica distesa, a pareti regolari e simmetriche, a contenuto anecoico.
Prostata di dimensioni AUMENTATE (DT 50 x DAP 35 x DL 42 mm), ad ecostruttura disomogenea.
[#5]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente dal referto pare che sia di dimensioni aumentate è probabile che questo aumento di volume sia dovuto all'infiammazione, come detto faccia la visita urologica e se vorrà ci faccia sapere
[#6]
dopo
Utente
Utente
Va bene, farò così. Tra due giorni (martedì) farò la visita e poi vi farò sapere il verdetto...nel frattempo nei due giorni passati ho preso delle bustine di nimesulide antinfiammatorio, e oggi sembra un pò migliorata la situazione, si è alquanto placata (e ciò indica che si tratta proprio di infiammazione).

Posso solo chiederle una cosa? perchè ha detto che dal referto le dimensioni aumentate riguardino "probabilmente" un'infiammazione, e non "sicuramente"? potrebbe essere altro allora?

Grazie per la gentilezza e l'attenzione prestatami.
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