Cura con cialis

HO 60ANNI SONO STATO OPERATO NEL NOVEMBRE 2008 DI PROSTATECTOMIA RADICALE NERVE SPARING CON SALVATAGGIO DEI NERVI PARTE DESTRA.
IL RISULTATO DELL'ESAME ISTOLOGICO è IL SEGUENTE:ADENOCARCINOMA SCARSAMENTE DIFFERENZIATO CON FOCALI ASPETTI MUCIPARI DELLA PROSTATA GLEASON 8 (4+4) CON FOCALE ESTENSIONE EXTRAPROSTATICA pT3ANX).
AL PRIMO CONTROLLO A DUE MESI DALL'INTERVENTO IL RISULTATO DEL PSA ERA OTTIMALE (0,002). DOVRO' FARE IL SECONDO CONTROLLO NEL MESE DI GIUGNO 2009.
DA SUBITO HO INIZIATO IL TRATTAMENTO CON IL CIALIS (3 PASTIGLIE LA SETTIMANA). DA CIRCA 2 MESI AVVERTO DEI DOLORI ALLE ARTICOLAZIONI(SPALLE-BRACCIA-POLSI-PIEDI) DOLORI SOPPORTABILISSIMI DI GIORNO MA, FASTIDIOSISSIMI DI NOTTE, AL PUNTO DA FARMI PASSARE MOLTE NOTTI INSONNI.
INOLTRE, PUR MANTENENDO LO STESSO STILE DI VITA ANTECEDENTE L'INTERVENTO (3 VOLTE A SETTIMANA IN PALESTRA,STESSA ALIMENTEZIONE SIA NELLE QTA' CHE NELLA TIPOLOGIA)SONO NOTEVOLMENTE INGRASSATO (4 KG. NEGLI ULTIMI 3 MESI)
LA DOMANDA E LA SEGUENTE: QUANTO SOPRA PUO' ESSERE UNA CONSEGUENZA DEL CIALIS?
SE SI, CONVIENE INTERROMPERE O RIDURRE LE DOSI DELLA TERAPIA?
E' COMUNQUE DA TENER PRESENTE CHE, SOPRATUTTO NELL'ULTIMO MESE, I RISULTATI TANTO ATTESI SI STANNO CONCRETIZZANDO.
UN GRAZIE ANTICIPATO PER LE VS. CORTESE RISPOSTE.