Cistectomia radicale

buon giorno torno a riscrivere dopo 18 mesi,in breve: dopo varie turu a distanza di tre mesi una dall'altra per polipi alla viscica,l'ultimo esame istologico risulta:CALCINOMA TRANSIZIONALE G2 DI TIPO SOLIDO INFILTRANTE FOCALMENTE, FRAMMENTI DI MUSCOLATURA. l'urologo all'ultima visita di controllo consiglia CISTECTOMIA RADICALE.
volevo gentilmente avere delucidazioni su intervento, regole di vita post intervento ed eventuali controindicazioni, sapendo che il paziente ha 81 anni.
ringrazio anticipatamente della collaborazione.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,

la sommaria descrizione del caso clinico da lei proposto ci lascia un pò sorpresi per l'indicazione terapeutica data in un paziente con un "polipo vescicale" ovvero, come da lei postato, un CARCINOMA TRANSIZIONALE G2 DI TIPO SOLIDO INFILTRANTE FOCALMENTE, FRAMMENTI DI MUSCOLATURA e che per altro ha 81 anni!

Prima di chiedere tutte le delucidazioni che ci chiede, regole di vita post intervento ed eventuali controindicazioni,ecc, ecc le direi di ricontattare l'urologo che ha dato questa indicazione e di ridiscutere con lui tutta la situazione clinica complessiva già considerata tenendo conto della quadro clinico nonchè dell'età dell'interessato.

Approfitti di questo incontro, se l'indicazione chirurgica da lei accennata sarà confermata, per chiedere al team chirurgico che opererà tutte le complesse questioni che ha sollevato con il suo post e che, per una loro corretta risposta, richiedono sempre la conoscenza dettagliata della situazione clinca specifica e particolare che si deve affrontare.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com


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dopo
Utente
Utente
Dott.re buona sera,la ringrazio della tempestiva risposa e chiedo umilmente scusa del mio tardivo ringraziamento.
Ovviamente ho seguito il suo consiglio ed ho chiesto un incotro chiarificatore con l'urologo, ad un secondo urologo ed al medico di famiglia, le risposte sono stata in tutti e tre i casi concordanti, "visto le ottime condizioni fisiche del paziente (nessun farmaco per cuore,pressione, ecc. malgrado l'età) perchè lasciare che la malattia faccia il suo corso? e visto che fin dalla penultima TURU il polipo risultava del tipo infiltrante (forse il termine non è esatto) l'intervento sarebbe stata una buona soluzione.
Riepilogamdo il caso clinico: 20 anni fa si riscontrava la presenza di polipi trattati con interventi di bruciature, ad intervalli sempre più ravvicinati nel frattempo una decina d'anni fa veniva diagnosticato un tumore alla prostata risolto con radio terapia, ma con danneggiamento (bruciature e conseguente inspessimento) della tetto viscicale.
L'intervento è stato effetuato giovedi 16/07/09 ed i medici ne sono rimasti pienamente sodisfatti, il paziente ha reagito bene ed oggi già incomincia a mangiare.
Mi hanno detto che dopo un periodo di rieducazione ed adattamento potrà tornare ad una vita "normale".
La ringrazio ancora del'attenzione prestatami.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,

ci tenga comunque a questo punto aggiornati sull'evoluzione della situazione clinica post-chirurgica del suo parente, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

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