Informazioni nodulo ipoecogeno
Gentili dottori buongiorno, ho 25 anni e ho già una storia di varie patologie urologiche. Ho subito 2 interventi per varicocele sx con sclerotizzazione, poi mi è comparsa una prostatite che ho curato con antiinfiammatori e antibiotici per piu' cicli, e come ultimo problema mi è stato diagnosticato nel 2005, un nodulo ipoecogeno, di diametro 1 cm, nella coda dell'epididimo a destra.
Secondo l'urologo e il radiologo che mi ha fatto l'ecografia questo nodulo è compatibile con una precedente lesione flogistica.
I markers tumorali sono nella norma, e non c'è flusso all'interno del nodulo.
Ora, sono due giorni che sento fastidio e senso di peso prorio nella zona dove è presente il nodulo, tanto che ieri mi faceva fastidio persino camminare. Secondo voi è il caso di fare un'ecografia di controllo?
In ogni caso, visto la sede e la diagnosi fatta dai colleghi, posso stare tranquillo, o è il caso di approfondire con altri esami?
Grazie, spero di essere stato il piu' chiaro possibile.
Cordiali saluti.
Alberto
Secondo l'urologo e il radiologo che mi ha fatto l'ecografia questo nodulo è compatibile con una precedente lesione flogistica.
I markers tumorali sono nella norma, e non c'è flusso all'interno del nodulo.
Ora, sono due giorni che sento fastidio e senso di peso prorio nella zona dove è presente il nodulo, tanto che ieri mi faceva fastidio persino camminare. Secondo voi è il caso di fare un'ecografia di controllo?
In ogni caso, visto la sede e la diagnosi fatta dai colleghi, posso stare tranquillo, o è il caso di approfondire con altri esami?
Grazie, spero di essere stato il piu' chiaro possibile.
Cordiali saluti.
Alberto
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
vista la sua storia clinica e le indagini da lei fatte, si potrebbe pensare ad una formazione cistica a livello epididimario (situazione clinica molto frequente ) che , soprattutto nel giovane, non richiede nessun trattamento chirurgico ma necessita solo di una attenta monitorizzazione nel tempo. Vista comunque questa nuova sintomatologia è bene ricontattare l'urologo che la segue e ripetere le valutazione di controllo compresa naturalmente una ecografia dell'apparato uro-genitale in toto.
Un cordiale saluto.
vista la sua storia clinica e le indagini da lei fatte, si potrebbe pensare ad una formazione cistica a livello epididimario (situazione clinica molto frequente ) che , soprattutto nel giovane, non richiede nessun trattamento chirurgico ma necessita solo di una attenta monitorizzazione nel tempo. Vista comunque questa nuova sintomatologia è bene ricontattare l'urologo che la segue e ripetere le valutazione di controllo compresa naturalmente una ecografia dell'apparato uro-genitale in toto.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Dr. Renzo Benaglia
Andrologo
665 1
Gentile Utente,
di certo ripetere l'cocolordoppler scrotale è una buona idea ma ne risenta prima il collega che la sta seguendo in modo che la possa visitare mentre ha il dolore in corso; questo orienterebbe meglio le indagini diagnostiche.
UN cordiale saluto
di certo ripetere l'cocolordoppler scrotale è una buona idea ma ne risenta prima il collega che la sta seguendo in modo che la possa visitare mentre ha il dolore in corso; questo orienterebbe meglio le indagini diagnostiche.
UN cordiale saluto
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[#4]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
che una formazione nodulare della coda dell'epididimo, di porbabile natura cistica, sia la causa della sintomatologai imponnete che Lei descrive, mi sembra inverosimile. Addirittura tanto intenda da impedirLe la deambulazione...beh!
Direi che una rivalutazione clinica da parte del Collega che La sta curando sia ancora più importante del, pur consigliabile, approfondimento strumentale ecografico.
Mi piacerebbe conoscere l'evoluzione della faccenda.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
che una formazione nodulare della coda dell'epididimo, di porbabile natura cistica, sia la causa della sintomatologai imponnete che Lei descrive, mi sembra inverosimile. Addirittura tanto intenda da impedirLe la deambulazione...beh!
Direi che una rivalutazione clinica da parte del Collega che La sta curando sia ancora più importante del, pur consigliabile, approfondimento strumentale ecografico.
Mi piacerebbe conoscere l'evoluzione della faccenda.
Auguri affettuosi per tutto ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#7]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
credo che la risposta soddisfacente alla terapia che ha intrapreso potrà essere un'ottima guida per il Collega che si accinge a fare la diagnosi.
Cari saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
credo che la risposta soddisfacente alla terapia che ha intrapreso potrà essere un'ottima guida per il Collega che si accinge a fare la diagnosi.
Cari saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
[#8]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
è probabile , visto l'esito del trattamento, che il suo sintomo sia legato ad un problema infiammatorio . A questo punto è importante capire la causa di questa "irritazione" che può avere origini diverse.
Un cordiale saluto.
è probabile , visto l'esito del trattamento, che il suo sintomo sia legato ad un problema infiammatorio . A questo punto è importante capire la causa di questa "irritazione" che può avere origini diverse.
Un cordiale saluto.
[#9]
dopo
Utente
Gentili dottori, ho effettuato una visita andrologica, per l'ecografia per il momento mi è stato detto che non c'è bisogno visto che l'ultima che ho effettuato è abbastanza recente(marzo 2006). Il medico mi ha detto che c'è un' infiammazione, e mi ha proposto di fare una iniezione locale,sopra al testicolo, di farmaci antiinfiammatori e forse antibiotici, poichè dovrebbe essere una procedura piu' rapida rispetto ai cicli di farmaci che si assumono per bocca.
Che ne pensate?
Di nuovo grazie per la vostra pazienza e disponibilità.
Che ne pensate?
Di nuovo grazie per la vostra pazienza e disponibilità.
[#11]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
singolare proposta terapeutica, davvero insolita. Personalemente non la condivido: procedura più rapida? E per quale motivo? Semmai potenzialmente pericolosa e non priva di complicanze.
Questa procedura sarebbe effettuata presso un Ambulatorio di una Struttura Ospedaliera?
Mi faccia sapere, ci terrei personalmente.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema e per tutte le prossime Festività Natalizie e di Fine Anno. Un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
singolare proposta terapeutica, davvero insolita. Personalemente non la condivido: procedura più rapida? E per quale motivo? Semmai potenzialmente pericolosa e non priva di complicanze.
Questa procedura sarebbe effettuata presso un Ambulatorio di una Struttura Ospedaliera?
Mi faccia sapere, ci terrei personalmente.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema e per tutte le prossime Festività Natalizie e di Fine Anno. Un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#12]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore,
anch'io mi assoccio ai dubbi già espressi dagli altri colleghi. Senta , se le è possibile un secondo parere specialistico.
Ancora un cordiale saluto ed auguri per un felice anno nuovo.
anch'io mi assoccio ai dubbi già espressi dagli altri colleghi. Senta , se le è possibile un secondo parere specialistico.
Ancora un cordiale saluto ed auguri per un felice anno nuovo.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 24.6k visite dal 08/12/2006.
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