Residuo urina nel glande

Salve,
ho da qualche mese problemi con la minzione, dove mi restano residui di urina nel glande e sono costretto a manovre di spremitura e continue coperture e scopertura del glande.


Premetto che ho un po' di anomalie meccaniche dovute ad un operazione di frenulotomia che a mio avviso fa scorrere il prepuzio in maniera irregolare, quindi durante la minzione non sono molto convinto della sua corretta retrazione (anche se scorre regolarmente e l'anello prepuziale è abbastanza largo per tenerlo scoperto)

Spesso devo ricorrere a lunghe sedute sul bidet con acqua calda e sforzarmi per svuotare il glande che quando spremo o tampono con la carta igienica c'è sempre urina

Tale sintomo si manifesta (soprattutto durante l'evacuazione data la forte erezione) con urina nel glande, quasi sempre appesa come delle lacrime ed avendola ferma li questo diventa gonfio/pieno e difficile da richiudere fino al completo svuotamento

A quale tipo di patologia si associerebbe questo disturbo e/o quale esame potrei effettuare?
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 583 18
Dal racconto anche se non chiaro nel punto in cui dice" soprattutto durante l'evacuazione data la forte erezione", sembra di capire che l'urina si raccolga nella fossetta navicolare, che è un'espansione dell'uretra terminale prima del meato uretrale esterno, e fuoriesca a gocce sia spontaneamente che a seguito della compressione del glande. Tale fenomeno potrebbe dipendere da una stenosi del meato uretrale esterno da verificare durante una visita specialistica e forse collegato in qualche modo alla pregressa frenulotomia.

Dr. ernesto fina

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dopo
Utente
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Grazie per il riscontro Dott. Fina, ho riportato
il riferimento all'evacuazione poiché è in quella fase dove raccolgo più ritenzione nel glande poiché ho delle forti erezioni a glande coperto, dove probabilmente lo sforzo e/o il volume/durezza delle feci mi fanno venire delle erezioni forti (forse è un problema che non sto considerando)

Tuttavia in questi giorni ho sostenuto un uroflussometria con RPM di cui riporto il riscontro:
- Qmax: 22,8 ml/s
- Qmed: 9,8 ml/s
- RPM: 20ml

Dati i seguenti valori di cui per il Qmed ed RPM possiamo ipotizzare rispettivamente +10% e -10% tenendo presente i sequenti fattori:
1) minzione 1h prima poichè a causa del lungo e trafficato tragitto ed attesa ho dovuto svuotare la vescica appena arrivato allo studio medico
2) problemi a tenere il glande scoperto causati da un intervento di frenuloltomia sbagliato
3)avevo bevuto tantissimo 1h quindi il glande si era ingrossato troppo rispetto al problema al punto 2
4) Interruzione minzione a causa dei punti 2 e 3
4) la minzione precedente è stata più costante

Grazie in anticipo
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 583 18
Ripeto i complimenti per la dovizia e l'accuratezza dei particolari nella descrizione dei fatti. Io mi concentrerei sul fenomeno dell'erezione in corso di evacuazione che potrebbe dipendere da una infiammazione della prostata stimolata dalla pressione delle feci.
Forse lei pensa di poter fare l'autodiagnosi da solo prescindendo da una valutazione di uno Specialista, anche forse a causa della recente esperienza non soddisfacente.
Credo sia il caso di affidarsi ad un Andrologo di sua fiducia per chiarire questi piccoli/grandi disturbi che a quanto pare l'affliggono non poco.

Dr. ernesto fina

[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie per i complimenti Dott Fina. Sicuramente indagherò su quanto suggerito
Purtroppo e sono certo di non essere l'unico ad aver consultato specialisti e luminari che affrontano la visita con il concetto, il tempo è denaro tanto da non supportare ma sopportare per cinque minuti una persona che è li perché sta male, per il quale il vero tempo è denaro è suo, poiché oltre a pagare la visita, prende assenze dal lavoro e/o ruba tempo ai figli.
Detto ciò, cosa ne pensa del risultato dell'uroflussometria? Grazie mille
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Chirurgo generale, Nefrologo, Andrologo 583 18
Per fortuna dei pazienti e della nostra categoria, non siamo tutti uguali, cioè superficiali e interessati solo al danaro. Molti di noi si sforzano di risolvere al meglio i problemi, non sempre di facile soluzione, soprattutto ascoltando il racconto dei disturbi, ascolto da cui parte l'ipotesi diagnostica che poi va confermata con le opportune indagini.
L'uro-flussimetria sembra del tutto normale ma non capisco perché l'abbia fatta. Penso stia procedendo un po' a tentoni fuori da un percorso indicato da uno Specialista.

Dr. ernesto fina