Difficoltà della digestione
Gentile staff di MedicItalia,
scrivo perchè da alcuni mesi accuso disturbi di carattere gastrico. Nello specifico tutto è cominciato con bruciori e dolori allo stomaco frequenti. Dopo alcune settimane ho effettuato un'endoscopia, dalla quale è risultato che ho del reflusso biliare e una leggera gastrite (niente altro di rilevante).
Ho effettuato anche un'ecografia all'addome e non sono emersi problemi.
Sono passati 3 mesi dagli esami effettuati e ancora soffro di disturbi della digestione: in particolare, ho la costante sensazione di non riuscire a digerire, continuo ad eruttare e sbadigliare. Potreste darmi qualche consiglio ?
Vi ringrazio anticipatamente.
Buon lavoro
scrivo perchè da alcuni mesi accuso disturbi di carattere gastrico. Nello specifico tutto è cominciato con bruciori e dolori allo stomaco frequenti. Dopo alcune settimane ho effettuato un'endoscopia, dalla quale è risultato che ho del reflusso biliare e una leggera gastrite (niente altro di rilevante).
Ho effettuato anche un'ecografia all'addome e non sono emersi problemi.
Sono passati 3 mesi dagli esami effettuati e ancora soffro di disturbi della digestione: in particolare, ho la costante sensazione di non riuscire a digerire, continuo ad eruttare e sbadigliare. Potreste darmi qualche consiglio ?
Vi ringrazio anticipatamente.
Buon lavoro
[#1]
Dr.ssa Cristina Pagetti
Dietologo, Medico estetico
54 2
Gentile utente,
penso possano esserle utili alcune semplici indicazioni alimentari:suddivida l'assunzione degli alimenti in più pasti (colazione, spuntino,pranzo,merenda e dopo cena) masticando bene e lentamente.eviti bevande gassate e ghiacciate, thè e caffè forti soprattutto a digiuno ed alimenti integrali.preferica alimenti freschi,conditi con olio d'oliva a crudo e cotti in modo semplice senza fritture o intingoli.
cordiali saluti
Cristina Pagetti
penso possano esserle utili alcune semplici indicazioni alimentari:suddivida l'assunzione degli alimenti in più pasti (colazione, spuntino,pranzo,merenda e dopo cena) masticando bene e lentamente.eviti bevande gassate e ghiacciate, thè e caffè forti soprattutto a digiuno ed alimenti integrali.preferica alimenti freschi,conditi con olio d'oliva a crudo e cotti in modo semplice senza fritture o intingoli.
cordiali saluti
Cristina Pagetti
Cordiali saluti Cristina Pagetti
[#3]
dopo
Utente
Gentili dottori,
vi ringrazio per le vostre risposte e per questo servizio :)
Vorrei aggiungere alla mia richiesta di consulto che dopo l'endoscopia ho assunto zantac compresse per 8 settimane (per 4 due compresse/dì e per 4 una compressa/dì)inoltre sono stato sempre attento all'alimentazione (no alcolici, caffè, cibi troppo grassi etc.). Tuttavia, paradossalmente questi episodi di disturbo digestivo succedono spesso anche quando assumo cibi molto leggeri. La sensazione è proprio quella di avere nello stomaco qualcosa di "troppo", riconducibile forse al reflusso biliare diagnosticatomi. Seguirò sicuramente i vostri consigli e se qualche vostro collega potrà darmi qualche informazione aggiuntiva ne sarò felice.
Grazie
Buon lavoro
vi ringrazio per le vostre risposte e per questo servizio :)
Vorrei aggiungere alla mia richiesta di consulto che dopo l'endoscopia ho assunto zantac compresse per 8 settimane (per 4 due compresse/dì e per 4 una compressa/dì)inoltre sono stato sempre attento all'alimentazione (no alcolici, caffè, cibi troppo grassi etc.). Tuttavia, paradossalmente questi episodi di disturbo digestivo succedono spesso anche quando assumo cibi molto leggeri. La sensazione è proprio quella di avere nello stomaco qualcosa di "troppo", riconducibile forse al reflusso biliare diagnosticatomi. Seguirò sicuramente i vostri consigli e se qualche vostro collega potrà darmi qualche informazione aggiuntiva ne sarò felice.
Grazie
Buon lavoro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.2k visite dal 03/02/2007.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.