Nevrite in soggetto diabetico
Buongiorno. Ho 38 anni e da 27 anni sono affetta da diabete di tipo 1, piuttosto ballerino. Da quasi un mese, in seguito ad una postura non corretta, mi si è infiammato un nervo della schiena. Durante il giorno mi duole solamente quando ripropongo al mio corpo la postura scorretta che l'ha scatenata, ovvero una posizione ingobbita, ma durante la notte il dolore si scatena in modo forte irradiandosi nella parte dorsale della schiena e nelle costole dove si produce anche una sensazione di intorpidimento e formicolio. Ho assunto delle vitamine del gruppo B e il dolore si è un po' calmato diventando sopportabile, solo che è rimasto costante al mattino quando mi alzo dal letto...impedendo di flettermi per farmi la puntura sulla pancia. Cosa posso fare oltre ad assumere vitamine?Grazie, Alessandra
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dopo
Utente
Grazie infinite della risposta. La dottoressa di famiglia mi ha detto di prendere degli analgesici ma una vera è propria diagnosi non ce l'ho. Ne ho sofferto in passato ed era intervenuta la diabetologa. L'unica differenza da quella del passato è che sta durando un po' di più. Quelle del passato erano caratterizzate da rigonfiamento e arrossamento della parte... forse il dolore era persistente come questo ma non lo notavo perché non mi capitava come adesso di schiacciare il nervo in continuazione. Non ho insistito con la dottoressa di famiglia anche perché sono abituata ad avere queste cose a causa del diabete ma spesso scompaiono così come sono venute. A volte quando si ha una malattia cronica si passa sopra su queste cose. Devo invece preoccuparmi?Grazie ancora,
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Utente,
mi ha chiesto se ci sono altri farmaci oltre quelli del gruppo B che ha già assunto, Le rispondo positivamente, oltre gli antidolorifici, esistono anche dei farmaci adiuvanti (che aiutano) di mantenimento che vengono utilizzati spesso nel dolore neuropatico, oltre alcuni antiepilettici che agiscono su questo tipo di dolore. Penso però che Lei sia orientata verso gli adiuvanti.
Potrebbe chiedere al medico curante se sono indicati nel Suo caso.
Cordialmente
mi ha chiesto se ci sono altri farmaci oltre quelli del gruppo B che ha già assunto, Le rispondo positivamente, oltre gli antidolorifici, esistono anche dei farmaci adiuvanti (che aiutano) di mantenimento che vengono utilizzati spesso nel dolore neuropatico, oltre alcuni antiepilettici che agiscono su questo tipo di dolore. Penso però che Lei sia orientata verso gli adiuvanti.
Potrebbe chiedere al medico curante se sono indicati nel Suo caso.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 17/09/2013.
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