Una cheratite virale all'occhio dx

Sono una nuova utente di questo forum che seguo da diverso tempo e volevo porvi il mio problema.
Ho una miopia di 8 decimi per occhio da diversi anni e come se non bastasse mi è stata diagnosticata 4 giorni fa una cheratite virale all'occhio dx.
L'oculista mi ha messo un pò paura, dicendo che potrei avere delle conseguenze permanenti(si diventa anche ciechi) è che è molto difficile da debellare.
I sintomi sono un forte arrossamento, dolore, fotofobia, lacrimazione ed ultimamente a volta ho la vista annebbiata, come sfuocata
La cura che mi ha somministrato consiste in una goccia di BETAPIOPTAL 2 volte al di nel solo acchio dx per la durata di 20 giorni, dopodiche alcune gocce di BLU.
Volevo sapere se la cura è appropriata, mi chiedevo se dovrei fare delle analisi del sangue per sapere esattamente quale virus mi ha contagiato, perchè non ha saputo dirmelo e tra l'altro mi chiedo in base a cosa abbia potuto escludere che si trattasse di una cheratite batterica, oltretutto mi ha detto che c'è il rischio che possa venire infettato anche l'altro occhio(meglio mettere le gocce anche lì?)oppure se non sto attenta con gli asciugamani potrei infettare mio marito.
Infine vi chiedo se con il mio grado di miopia è possibile sottoporsi al laser anche solo per migliorare un po la situazione, quali sono i centri migliori e se devono avere un certo marchio di qualità
Nel caso optassi per non operarmi c'è qualche rischio che la mia situazione nel tempo peggiori?
Dimenticavo di dire che mi è stato detto di ripresentarmi tra 15 giorni per verificare il decorso.

Ringrazio in anticipo per la risposta
[#1]
Dr. Federico Friede Oculista 232 6
Gentile paziente,
dalla terapia tutto sommato blanda che le è stata prescritta e dal controllo abbastanza distante, non penso che la sua cheratite sia molto grave. La distinzione fra virale e batterica è chiarissima dall'aspetto clinico e non servono particolari esami, capire invece quale virus sia è praticamente impossibile.
E' vero che la malattia è facilmente trasmissibile, non è vero che si diventa ciechi. Se una cheratite non curata lascia delle gravi cicatrici esiste sempre il trapianto della cornea, ma curandosi bene le conseguenze non sono mai così gravi.
Metta le gocce dall'altra parte solo in caso di inizio dei disturbi.
Per quanto riguarda la correzione della miopia deve mettersi tranquilla per un po', in quanto una recente cheratite è una controindicazione relativa all'intervento.
Cordiali saluti

Dr. Federico Friede
http://www.friede.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
La ringrazio della risposta dott. Friede.
Dopo 10 giorni di cura la situazione è migliorata, adesso però l'occhio è tornato ad arrossarsi(anche se non ai livelli di prima), forse perchè ho interrotto la cura al decimo giorno anzichè continuare fino al 15°, come mi aveva prescritto l'oculista.
Volevo sapere se ci pùo essere una correlazione tra la cheratite ed un'allergia che mi prende ogni estate(chiazze rosse sulla pelle)e quindi sia il caso di rivolgermi ad un dermatologo(oppure allergologo).
Dovrei usare un collirio antistaminico, oppure lo zirtex?

Grazie ancora
[#3]
Dr. Federico Friede Oculista 232 6
Contravvenire alle prescrizioni non è mai una buona idea, perché solitamente i medici danno dosi e tempi a ragion veduta.
La cheratite non ha nessuna immaginabile correlazione con le allergie.
Fossi in lei eviterei le autoprescrizioni, piuttosto si faccia controllare per essere sicura di non avere una recidiva di cheratite.
Cordiali saluti
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