Leucoma da cheratite erpetica os macchia nera od

Gentile Dottore
ho da sottoporle un problema che mi affligge da più di quattro mesi .Mi chiamo Marina ho 41 anni e vivo a Palermo. All'età di 17 anni ho contratto una cheratite erpetica all'occhio sinistro che ha determinato una cicatrice nella zona centrale della cornea. Per tanti anni non ho avuto alcun problema e ho vissuto in maniera tranquilla vedendo sempre bene con un visus di 10 decimi se non 11. Da quando sono entrata sei anni fa a lavorare in maniera stabile in un laboratorio di scenografia come aiuto scenografa e quindi a contatto con solventi , vernici ,e polveri di colore ho avuto due recidive nel 2004 e nel 2006 senza alcun peggioramento della vista ma ho sofferto di diverse congiuntiviti che mi hanno iniziato a recare disturbo notevole alla vista. A dicembre del 2008 lavorando con il polisterolo anche se debitamente protetta con occhiali ho contratto un'infiammazione in entrambi gli occhi che mi ha causato un serio disturbo alla vista .Superato il problema dopo 4 mesi ho iniziato a vedere un alone intorno agli oggetti con l'occhio sx e nell'occhio dx vedevo macchie nere che tuttora avverto; per altro alla luce del giorno con la pupilla ristretta non riesco a mettere a fuoco l’immagine e sono costretta a proteggere l’occhio sx . Ho fatto ad Aprile un esame oct dove risulta una lieve attenuazione della fisiologica . All’ospedale Oftalmico di Roma mi hanno consigliato di fare un ptk ma hanno pure detto che posso recuperare solo il 30-40% . Cosa ne pensa? Devo fare questo ptk con la paura che un’altra cheratite erpetica possa colpire di nuovo una cornea più debole? Ci sono altre soluzioni? In attesa di una risposta le porgo cordiali saluti

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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
no condivido l'indicazione ad effettuare una PTK
sempre con le dovute cautele e con la dovuta profilassi preoperatoria...
in regione lombardia questo tipo di trattamento è a carico SSN.
a presto

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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dopo
Utente
Utente
la ringrazio ma vorrei sapere quali sono le dovute cautele e la profilassi preoperatoria di cui lei ha accennato, perchè a Roma di ciò non me ne hanno parlato.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
i raggi ultravioletti che si utilizzano
con un laser ad eccimeri possono riattivare il virus erpetico, per cui i miei pazienti devono arrivare all'intervento dopo una terapia profillatica con antivirali, polivitaminici,antiossidanti
etc etc
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