Tenotomia clb

Gentile Staff di Medicitalia,
avendo una grande passione per lo sport da sempre ed essendo stato agonista x anni,ho deciso qualche giorno fa di eseguire un intervento di artroscopia alla spalla sx.
Avendo concordato con l'anestetista per un'anestia locale e per la visione dell'intervento,ho potuto vedere e capire lo stato della mia spalla e di preciso del capo lungo del bicipite che sembrava una corda sfibrata.
Vista l'entità del danno del capolungo del bicipite,il dottore (molto disponibile e alla mano)in tempo reale mi ha consigliato una tenotomia CLB,cioè una sezione del capo lungo del bicipite in quanto se avesse adottato la tecnica dell'ancoragggio(tenodemia?) il risultato non sarebbe stato soddisfacente.
In quell momento io,anche se non al 100% coscente e con pochissima voce,chiesi cosa comportava questa tecnica,lui mi rispose tranquillizandomi che le differenze sarebbersto state solo a livello estetico in quanto il bicipite si sarebbe abbassato un po'.
Non avendo interesse dell'estetica ma soprattutto del fatto di poter tornare a giocare ad ottmi livelli,diedi il consenso al dottore vedendo così quella specie di "fiamma ossidrica" che piano piano bruciava il mio tendine fino al taglio e distacco totale.
A mente "leggermente" più fredda,mi è sembrata una situazione un po' estrema e adesso mi chiedo...
tornerò ad avere la stessa forza di prima e non avrò problemi a sollevare pesi e/o fare sport come palllavolo ,di cui sono un semi-professionista e mi sono sempre distinto per avere un gran potenza ?
Vorrei capire quali sono i pregi maggiori e i difetti di questa tecnica.
Premetto che l'unico mio interesse è capire se potrò tornare a fare quello che facevo prima (come confermato dal dottore che si complimentava per la mia solida e rubusta struttura fisica)a livello sportivo o se avrò dei problemi in futuro ? Ho 34 anni ma sono totalmente integro (ad esclusione della spalla,ovviamente).
Devo limitarmi nei miei 2 sport preferiti e cioè pallavolo e body building ?
In Quanto tempo credete che posso recuperare,considerando di fare un'ottima fisioterapia ?
Vi prego di darmi maggiori dettagli possibili e vi ringrazio per la vostra attenzione.
Grazie e arrivederci.
[#1]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Il muscolo bicipite brachiale si chiama "bicipite" proprio perchè è costituito da due capi tendinei, uno "lungo" (CLB) e l'altro "breve". La funzione viene quindi sopperita dal breve, quando il lungo si rompe. L'unica differenza risiede nel fatto che il capo lungo, andando ad inserirsi alla scapola passando sopra la testa omerale, partecipa a mantenere questa ben aderente alla scapola stessa nei movimenti in abduzione. Il fatto che il suo tendine fosse già sfibrato indica che prima o poi si sarebbe comunque rotto. Normalmente le lesioni di tale tendine vengono lasciate cicatrizzare spontaneamente perchè la compromissione funzionale è veramente minima: si ha una parziale perdita di forza nella supinazione (atto di avvitare qualcosa con la mano), nella flessione del gomito invece, il capo breve compensa tranquillamente. Per quanto riguarda il tempo necessario al recupero, dipende dal restante atto chirurgico eseguito e di cui non ci ha detto nulla. Cordialità

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi