Mi alzo per urinare e vengo preso da brividi squassanti

Nell'attesa di mostrarli al medico, volevo chiedere ai gentili medici di Medicitalia se un valore di emoglobina nelle urine pari a 5 RBC/mcl è da considerarsi correlabile a una situazione spiacevole che subisco spesso in inverno (da circa otto anni): sporadicamente mi sveglio durante la notte (cosa che non capita quasi mai) con l'esigenza intensa di urinare e dopo aver fatto pipì mi capita di essere assalito da brividi squassanti di freddo che non riesco più a contenere. Devo ricorrere all'accensione di stufe, coprirmi con molte coperte e comunque questo "attacco" (che trovo spaventoso perché non so come gestirlo) va via quando vuole, dopo una decina di minuti.
Ho letto infatti che l'emoglobina nelle urine è legata anche a episodi di ipotermia e di anemia, ma vorrei capire se è possibile una reale patologia con quei valori o se è solo una cosa che capita così, a caso.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,
è difficile fare una diagnosi dalla sola descrizione dei sintomi certo è che non sono normali episodi simili e probabilemente richiedono esami di approfondimento nell'ambito della medicina interna cominciando a capire se si tratta di emoglobinuria (emoglobina nelle urine) o di ematuria (sangue nelle urine).

Cordiali saluti
Gino Scalese

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dopo
Utente
Utente
C'è da dire che io ho scoperto per puro caso questa connessione, perché ho fatto le analisi il giorno dopo alla presenza di questo sintomo capitato per caso proprio quella notte.
Ma il valore 5 rbc/mcl è alto di per sé? non riesco a regolarmi non avendo altri parametri di riferimento, visto che il referto dice che dovrebbe essere "assente" TOTALMENTE l'emoglobulina nell'urina.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
E' chiaro che bisogna indagare ( emoglobine e rbc = globuli rossi sono due cose distinte).
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dopo
Utente
Utente
dottore, mi perdoni ma non ho capito. Quel dato stampato sulle analisi non capisco se è alto in valori assoluti oppure no...c'è scritto che dovrei avere ZERO emoglobina nelle urine e invece ho 5. Ma non capisco se 5 è un'inezia o un valore altissimo.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore,

la presenza di emoglobina nelle urine e di una sintomatologia come da "febbre settica" ( febbre , brividi....) fa pensare ad una patologiua delle vie urinarie da indagare dal medico con una visita una valutazione ecografica, di laboratorio.........ed altre indagini che si rendano necessarie.
Non perda tempo e si faccia vedere!
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Torno a ripetermi: è ovvio che la presenza di globuli rossi (rbc = red blood cell) che è differente dalla emoglobina (indicata con Hb) nelle urine indipendentemente dal valore numerico, non è normale, motivo per il quale è necessario capirne la causa con esami di approfondimento.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Gentile utente,

in merito al suo giudizio vorrei essere ancora più chiaro esistono due patologie che sono la microematuria (presenza di globuli rossi nelle urine) e la emoglobinuria (presenza di emoglobina nelle urine) che sono due condizioni completamente differenti, ma lei purtroppo continua ad usare i due termini come se fossero sinonimi.
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dopo
Utente
Utente
io mi sono limitato a riportare quanto scritto sulle analisi chiedendo chiarimenti. se rilegge i messaggi che ha inviato è lei a non essere stato chiaro sin da principio (e non lo è tuttora), comunque non voglio fare polemica, figuriamoci!
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Cerco di spiegarmi in maniera più dettagliata:
quando lei scrive "....un valore di emoglobina nelle urine pari a 5 RBC/mcl...." riporta i valori dell'esame in maniera errata nel senso che "non esiste un valore di emoglobina pari a 5 RBC mcl" in quanto emoglobina e RBC sono due parametri completamente diversi.
Torno a ripetermi la emoglobina nelle urine costituisce una alterazione chiamata emoglobinuira; la presenza di RBC costituisce una alterazione chiamata microematuria. La domanda formulata più volte è si sta parlando di microematuria o di emoglobinuria o di entrambe le alterazioni?
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 465 2
caro lettore,


al di là della discussione circa globuli rossi od emoglobina che non dovrebbero essere presenti nelle urine, cerchi di avere una visita medica o specialistica per meglio definire il fenomeno e approntare le indagini strumentali opportune ( ecografia renale e vescicale...)
cari saluti
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dopo
Utente
Utente
Ho effettuato nuovamente le analisi, in un altro laboratorio, il valore di riferimento adesso è questo:

HB ------------------------------> ASSENTE


Il che in qualche modo riapre la querelle già iniziata l'altra volta....che differenza c'è quindi fra quel valore di prima che ricordo era:


EMOGLOBINA --------........>5 RBC/MCL

e questo di ora?

Posso stare tranquillo che non ci sia sangue nelle urine?
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Dato certo: esistono delle tracce di sangue nelle urine (microematuria). Bisogna stabilire se è una sua condizione costituzionale o se è patologica. Purtroppo da questa postazione non si può fare diagnosi sulle possibili e molteplici cause che potrebbero essere di natura urologica, nefrologica o come capita in alcuni casi "idiopatiche" (ovvero senza una causa riconosciuta).
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dopo
Utente
Utente
caro dottore,
grazie per la risposta.
però mi chiedo: com'è possibile che due laboratori diversi diano importanza a due dati diversi al punto che in uno risulto potenzialmente sofferente di qualcosa e nell'altro no?
cioè: se fossi andato direttamente al laboratorio numero 2 sin dalla prima volta..non avrebbero trovato nulla nelle urine e me ne sarei infischiato.
è normale una situazione del genere?

eppure la ricetta medica da me portata diceva la stessa identica cosa: esame completo urine.

mah.
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 5.9k 128 126
Quando c'è un esame alterato anche se dubbio conviene sempre approfondire.