Markers tumorali

Gentili Dottori, l'ottobre scorso, dietro ecografia, mi è stata diagnosticata una ciste ovarica, che il ginecologo ha tenuto sotto controllo. A dicembre ho fatto il ca 125 e il ca19-9. Il secondo risultava alterato (55 anziche 35). Il 14 gennaio la ciste è scoppiata,dandomi dolenzia. Il 15 febbraio ho rifatto il 19-9, ma anzichè tornare a posto, è salito ulteriormente. Le analisi del sangue sono tutte ok, l'amilasi pancreatica è ok, l'unico valore fuori range sono le transaminasi (47). Devo preoccuparmi?
Grazie
[#1]
Dr. Luciano Zardo Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Oncologo 6
Il CA 19.9 si eleva (di solito molto sopra i valori considerati normali) in presenza di alcuni tumori:
- Pancreas (adenocarcinoma duttale)
- Colon-retto (con CEA)
- Vie biliari
- Stomaco.
Può però aumentare, in assenza di tumori, per altre condizioni patologiche: epatopatia cronica, ittero (per valori elevati di bilirubinemia), pancreatite cronica, malattie reumatiche (artrite reumatoide, lupus, sindrome di Sjogren, sindrome di Sharp, dermatopolimiosite, arterite a cellule giganti, polimialgia reumatica),osteoporosi, diabete.
Bisognerebbe quindi escludere tutte le patologie benigne su elencate, prima di pensare che un modesto aumento del CA 19.9 sia dovuto ad una malattia neoplastica.
Cordialità
L. Zardo

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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Concordo con il dr.Zardo.
Tra l'altro un aumento delle transaminasi può andare di pari passo con un aumento del Ca 19.9.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#3]
Dr. Giovanni Piazza Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 464 13
Gentile Utente,
ci risiamo per l'ennesima volta si prescrivono markers ai pazienti e non si defisce quale è veramente illoro giusto significato clinico.
Il collega Zardo Le ha precisato alcuni aspetti che desidero riprendere:
Essendo i marcatori suscettibili a svariate condizioni cliniche e anche per l'assunzione di presidi farmaceutici (amoxocillina, ibuprofene ect etc) la loro intrepretazione deve essere esclusivamente condotto dal medico!
La prego di utilizzare questo mezzo, e rivedere tutta una lunga sfilza di consulti nei quali ci si riferisce all'uso dei marcatori e la loro interpretazione.
Cordialmente Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.globspot.com

Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

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Dr. Giuseppina Fera Gastroenterologo, Dietologo 17 1
Sono d'accordo anch'io con i colleghi, tra l'altro spesso capitano rialzi anche notevoli del Ca 19-9 assolutamente aspecifici, che rientrano nella norma senza apparente motivo. I marcatori tumorali non andrebbero eseguiti mai a scopo diagnostico, ma solo nel monitoraggio delle patologie neoplastiche già diagnosticate! Magari potessero essere utili a scopo diagnostico!

Dott. Giuseppina Fera

[#5]
dopo
Utente
Utente
Genrili Dottori, Vi ringrazio molto per la sollecitudine e per la completezza delle Vostre risposte, che in parte mi hanno rassicurata.
Ho prenotato una visita specialistica da un Vs collega enterologo, che però non potrà vedermi fino a lunedì 2 aprile.

Relativamente alla risposta del Dott. Piazza vorrei dire che spesso alcuni medici conoscono il significato di alcuni esami soltanto relativamente al LORO campo di competenza, e non al significato GLOBALE, e quindi non sono in grado di informare in maniera esaustiva il paziente, che in questo modo entra nel panico. (a titolo di esempio, il ginecologo che mi ha prescritto l'esame mi ha fatto fare i markers per vedere se la ciste era maligna, e quando l'ho avvertito dei valori sballati ha parlato solo di ulteriori esami ginecologici...).
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