Quando ripetere una colonscopia

Gentilisimi dottori
Ho 45 anni.Vi sottopngo il mio quesito .sofro da parecchi anni di colite ( 1998) dopo alcune visite sono stato invitato ad eseguire una colonscopia visto l’esito positivo di sangue occulto nelle feci e i parametri della ferritina molto bassi ,dove si riscontrava canale anale con emorroidi di 1° grado ampolla retale nella norma ,sigma con mucosa arrossata e congesta nint altro fino alla fessura sx (biopsia ) mucosa colica con edema ,stravasi eritrocitari e blanda infiltrazione linfo-plasma cellulare della tonaca propria (settembre 2000) .dopo aver sospeso le donazioni di sangue e una corretta alimentazione i valori della ferritina tornavono normali come la ricerca del sangue occulto.
Dopo un anno ripetevo la colonscopia dove si riscontrava come sopra tranne che nel esito della biopsia (mucosa colica con infiltrazione linfomonocitaria e plasmcellularedella tonaca ,anche in aggregazione nodulare : discreti fenomeni rigenerativi dell’ epitelio delle cripte .reperto morfologicamente non specifico..(agosto 2001)
Dopo tale esame mi si suggeriva di controllare eventuali intolleranze alimentari e di assumere un atteggiamento piu positivo visto che sono una persona molto ansiosa
Dopo aver riscontrato alcune intolleranze (grano tenero duro ,soia tacchino ) sono stato decisamente meglio salvo qualche scarica diarroica a secondo dello stres o del alimentazione .
Da allora eseguo monitoraggio sangue occulto ed esami del sangue piu cea,psa , ca19-9 del tutto regolari ultimo (1/2/07), .Mi chiedevo visto che a parte qualche scarica diarroica specialmente se associata ad alcuni alimenti o periodi di forte stres ho alcuni periodi di parecchi giorni di irrigidimento e fastidio del basso addome sx che mi arrecano disagio psichico vale la pena eseguire ancora delle colonscopie o altre indagini e con quale frequenza eventualmente visto la paura di avere tumore , e tale sintomatologie possono avere riscontri per una operazione eseguita ad un ernia inguinale e varicolele sepre sx che tut ora mi da disturbi al testicolo sx (pesantezza ,fastidio).

grazie distinti saluti
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Dr. Mauro Granata Reumatologo, Medico internista, Geriatra 2.7k 114
E' molto probabile che questi disturbi siano di natura funzionale. Il modo secondo me più corretto per affrontare una situazione del genere è quello di avere uno specialista gastroenterologo di riferimento che si faccia carico del problema. Sarà lui di volta in volta, dopo averla visitata magari una volta l'anno, a rassicurarla o a prescriverle gli esami più idonei in quel momento. MG

Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0

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