Incontinenza del cardias problemi da reflusso
Salve sono un ragazzo di 24 ANNI ALTO 1.75 E PESO 84 KG. dopo un periodo di Mononucleosi con Febbre alta, placche, mal di gola perenne il mio medico di famiglia mi ha prescritto Cortisone + Antibidici, vitamine per la spossatezza . Dopo un mese sono guarito ma con un senso di corpo estraneo in gola e naso molto forte, tantissima salivazione con necessità di schiarire la gola e una disfagia dolorosa e fastidiosa sulla parte sinistra della gola e naso sia per liquidi che per solidi.
L'otorino mi ha diagnosticato un'esofagite da reflusso con faringite cronica astrofica quindi pariet per 20 giorni e Aereosoul.
Dopo essermi recato da un gastroenterologo mi prescrive pariet 20 la mattina e 20 la sera + levopraid 1 mattina e una sera per un mese.
Conclusione......... I sintomi salivazione eccessiva, senso di corpo estraneo sparito, ma mi è rimasta sempre una leggera disfagia e un lieve mal di gola che prima non avevo.
REFERTO GASTROSCOPIA
DISCESA ESOFASOGEA SOTTO IL CONTROLLO DELLA VISTA: ASSENZA
DI LESIONI MUCOSE VISIBILI, CARDIAS IN SEDE MA INCONTINENTE.
RISTAGNO ALIMENTARE IN CAVITA' GASTRICA, ASSENZA DI LESIONI MUCOSE DEL FONDO.
LA MUCOSA DEL CORPO APPARE ROSEA E NORMALMENTE RILEVATA IN PLICHE APPIANABILI ALL'INSUFFLAZIONE, ANGULUS INDENNE DA LESIONI.
ANTRO RIVESTITO DA MUCOSA ROSEA, PILORO PERVIO ED IN ASSE.
BULBO E SECONDO DUODENO INDENNI DA LESIONI.
IN CONCLUSIONE: INCONTINENZA CARDIALE
QUINDI DOPO 3 MESI ADESSO HO UNA NUOVA CURA PARIET 20 MG MATTINA E MOTILEX 2 COMPRESSE PRIMA DEI PASTI + GAVISCON. Ricordo che sono un soggetto molto anzioso ma
Questo MAL di GOLA PERSISTENTE MI RIMARRà TUTTA LA VITA VISTO CHE IL CARDIAS NON SI CHIUDE BENE detto quanto dal medico di famiglia?... mi devo preoccupare x Esofago di Barrent? Intervento è possibile? ritornerò ad avere la gola completamente libera come prima?
L'otorino mi ha diagnosticato un'esofagite da reflusso con faringite cronica astrofica quindi pariet per 20 giorni e Aereosoul.
Dopo essermi recato da un gastroenterologo mi prescrive pariet 20 la mattina e 20 la sera + levopraid 1 mattina e una sera per un mese.
Conclusione......... I sintomi salivazione eccessiva, senso di corpo estraneo sparito, ma mi è rimasta sempre una leggera disfagia e un lieve mal di gola che prima non avevo.
REFERTO GASTROSCOPIA
DISCESA ESOFASOGEA SOTTO IL CONTROLLO DELLA VISTA: ASSENZA
DI LESIONI MUCOSE VISIBILI, CARDIAS IN SEDE MA INCONTINENTE.
RISTAGNO ALIMENTARE IN CAVITA' GASTRICA, ASSENZA DI LESIONI MUCOSE DEL FONDO.
LA MUCOSA DEL CORPO APPARE ROSEA E NORMALMENTE RILEVATA IN PLICHE APPIANABILI ALL'INSUFFLAZIONE, ANGULUS INDENNE DA LESIONI.
ANTRO RIVESTITO DA MUCOSA ROSEA, PILORO PERVIO ED IN ASSE.
BULBO E SECONDO DUODENO INDENNI DA LESIONI.
IN CONCLUSIONE: INCONTINENZA CARDIALE
QUINDI DOPO 3 MESI ADESSO HO UNA NUOVA CURA PARIET 20 MG MATTINA E MOTILEX 2 COMPRESSE PRIMA DEI PASTI + GAVISCON. Ricordo che sono un soggetto molto anzioso ma
Questo MAL di GOLA PERSISTENTE MI RIMARRà TUTTA LA VITA VISTO CHE IL CARDIAS NON SI CHIUDE BENE detto quanto dal medico di famiglia?... mi devo preoccupare x Esofago di Barrent? Intervento è possibile? ritornerò ad avere la gola completamente libera come prima?
[#1]
Dr. Marco Catani
Chirurgo generale, Chirurgo vascolare, Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente
3.1k 73 9
gentile utente,
oltre alla terapia medica, dovrebbero essere prese in considerazione tutte quelle "regole" comportamentali che riguardano non solo l'alimentazione, anch'essa importante per ridurre il reflusso gastroesofageo (esistono sul mio ed anche su questo sito numerosi articoli a riguardo), ma anche consigli su come dormire, vestire etc etc.
tutte queste contromisure tendono a ridurre il reflusso e quindi anche i sintomi.
direi che per l'intervento, che non deve essere considerato una scorciatoia per il benessere, è ancora presto, considerando sempre i limiti di una valutazione a distanza.
ci tenga informati
cordiali saluti
oltre alla terapia medica, dovrebbero essere prese in considerazione tutte quelle "regole" comportamentali che riguardano non solo l'alimentazione, anch'essa importante per ridurre il reflusso gastroesofageo (esistono sul mio ed anche su questo sito numerosi articoli a riguardo), ma anche consigli su come dormire, vestire etc etc.
tutte queste contromisure tendono a ridurre il reflusso e quindi anche i sintomi.
direi che per l'intervento, che non deve essere considerato una scorciatoia per il benessere, è ancora presto, considerando sempre i limiti di una valutazione a distanza.
ci tenga informati
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.9k visite dal 18/04/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.