Pillola yasmin perdite marroni durante pausa sospensione
Salve, sono una ragazza di 26 anni e prendo la pillola Yasmin da circa un anno. Dopo una breve sospensione di due mesi ho ricominciato l'assunzione due mesi fa. In quest'ultimo mese ho avuto una tosse fortissima ed il medico mi ha prescritto 1 compressa di brufen per 4 giorni, sciroppo ribex che ho preso per 3 giorni e che ho sostituito con gocce di levotuss per 4 giorni. Ho preso la compressa di brufen ai pasti e dall'inizio della cura ho posticipato l'assunzione della pillola di circa un'ora e mezzo (dalle 22 alle 23.40) per evitare di prendere le gocce di levotuss in concomitanza con la pillola. Ho continuato a prendere yasmin alle 23 .30 circa fino alla fine del blister. Mi è stato assicurato che tali medicinali non interferiscono con la pillola ma le mestruazioni non sono arrivate regolari, ho avuto solo qualche piccola macchia marrone scuro a tre giorni dalla sospensione della pillola ed il flusso non è nè aumentato nè diventato rosso. Premetto che non ho dimenticato nemmeno una pillola e che non ho avuto vomito e diarrea; inoltre, per maggiore tutela, non ho mai avuto rapporti completi ma sempre coito interrotto. Cosa devo pensare? L'efficacia della pillola può essere stata ridotta dall'assunzione dei medicinali presi? Devo considerare queste macchie marroni ugualmente emorragia da sospensione o c'è il rischio di una gravidanza?
La ringrazio anticipatamente,
Cordiali saluti
La ringrazio anticipatamente,
Cordiali saluti
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dopo
Ex utente
La ringrazio per la celerità nella risposta, approfitto per chiederLe un'ultima cosa. Dovrei fare l'ultimo richiamo dell'antitetanica domani e mercoledì ricomincio il nuovo blister di yasmin. Tale vaccinazione può interferire con l'efficacia del successivo blister?
Devo adottare protezioni ulteriori?
La ringrazioe di nuovo,
Cordiali saluti
Devo adottare protezioni ulteriori?
La ringrazioe di nuovo,
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Ex utente
Gentile Dottore,
La disturbo di nuovo per un dubbio insorto sulla conservazione della pillola yasmin. Essendo andata al mare e non avendo potuto lasciare la pillola a casa poichè in viaggio, ho preferito lasciare la yasmin nel baule della macchina dove è rimasta per 6 ore. Generalmente tengo la pillola dentro all'astuccio in dotazione e la metto all'interno del portafoglio. Ho quindi riposto il portafoglio nella borsetta e nascosta in una seconda borsa sotto a dei vestiti, in modo che fosse più fresca, ed ho riposto tutto nel baule di modo che comunque fosse all'ombra ma quando sono tornata alla macchina dopo sei ore ed ho preso il portafoglio, questo era bollente. Averla tenuta sei ore al caldo (almeno 38 gradi) può rendere la pillola inefficace? Sul web ci sono opinioni discordanti in merito, chi dice che basta che si superino i 25 gradi perchè si possa alterare la struttura molecolare o che non si deve conservare in bagno o in cassetti per esempio vicino a fonti di calore, chi afferma che l'importante è che non si sciolga, chi invece dice che non deve essere conservata per lunghi periodi oltre i 25 gradi ma che non succede niente se c'è esposizione ad elevate temperature per poche ore, fosse anche un giorno intero. Quale il corretto modo di conservazione, anche in vista di ipotetiche giornate al mare, durante viaggi, in cui non si ha modo di lasciarla in un luogo fresco? Nel mio caso specifico, ho comunque assunto ieri sera la pillola senza ricomprare una nuova confezione poichè non ho trovato farmacie aperte e purtroppo anche oggi dovrò riprendere la pillola del medesimo blister poichè le farmacie saranno chiuse, vivendo in un piccolo paese. Come devo comportarmi? La informo che ho ripreso la pillola da tre giorni dopo la pausa di sospensione, quindi l'eventuale inefficacia nella prima settimana, in più di due pillole, come è da trattarsi? I rapporti (non completi) nei tre giorni precedenti, poichè vicini alla pausa di sospensione, sarebbero a rischio?
La ringrazio per la disponibilità,
Cordiali saluti!
La disturbo di nuovo per un dubbio insorto sulla conservazione della pillola yasmin. Essendo andata al mare e non avendo potuto lasciare la pillola a casa poichè in viaggio, ho preferito lasciare la yasmin nel baule della macchina dove è rimasta per 6 ore. Generalmente tengo la pillola dentro all'astuccio in dotazione e la metto all'interno del portafoglio. Ho quindi riposto il portafoglio nella borsetta e nascosta in una seconda borsa sotto a dei vestiti, in modo che fosse più fresca, ed ho riposto tutto nel baule di modo che comunque fosse all'ombra ma quando sono tornata alla macchina dopo sei ore ed ho preso il portafoglio, questo era bollente. Averla tenuta sei ore al caldo (almeno 38 gradi) può rendere la pillola inefficace? Sul web ci sono opinioni discordanti in merito, chi dice che basta che si superino i 25 gradi perchè si possa alterare la struttura molecolare o che non si deve conservare in bagno o in cassetti per esempio vicino a fonti di calore, chi afferma che l'importante è che non si sciolga, chi invece dice che non deve essere conservata per lunghi periodi oltre i 25 gradi ma che non succede niente se c'è esposizione ad elevate temperature per poche ore, fosse anche un giorno intero. Quale il corretto modo di conservazione, anche in vista di ipotetiche giornate al mare, durante viaggi, in cui non si ha modo di lasciarla in un luogo fresco? Nel mio caso specifico, ho comunque assunto ieri sera la pillola senza ricomprare una nuova confezione poichè non ho trovato farmacie aperte e purtroppo anche oggi dovrò riprendere la pillola del medesimo blister poichè le farmacie saranno chiuse, vivendo in un piccolo paese. Come devo comportarmi? La informo che ho ripreso la pillola da tre giorni dopo la pausa di sospensione, quindi l'eventuale inefficacia nella prima settimana, in più di due pillole, come è da trattarsi? I rapporti (non completi) nei tre giorni precedenti, poichè vicini alla pausa di sospensione, sarebbero a rischio?
La ringrazio per la disponibilità,
Cordiali saluti!
[#6]
dopo
Ex utente
Alla vista non appariva alterato, solo che ovviamente l'astuccio era molto riscaldato. Lei cosa consiglierebbe di fare? Dovrei prendere le successive pillole da un nuovo blister ed usare metodi contraccettivi aggiuntivi fino alla fine del blister, avendo comunque preso sia ieri che oggi le due pillole dal blister potenzialmente alterato? Mi scusi per l'insistenza ma non ho ben capito come dovrei comportarmi.
La ringrazio di nuovo!
Saluti!
La ringrazio di nuovo!
Saluti!
[#11]
dopo
Ex utente
Gentile Dottore,
Le scrivo di nuovo in questo consulto perchè possa così rileggere la mia situazione. Questa volta ho il seguente problema. Assumo la pillola yasmine ormai da giugno 2010, quest'ultimo mese non ho mai saltato una pillola, presa regolarmente alla stessa ora (al massimo ho ritardato di 40 minuti qualche volta) e non ho avuto vomito, diarrea. L'ho sempre assunta prima di andare a letto e non ho preso farmaci che potessero interferire (solo sobrepin granulato, che dovrebbe essere sobrerolo, per la tosse. Il ciclo però non si è manifestato, solo pochissime macchie scure nell'assorbente, e solo qualche volta quando sono andata in bagno ho visto delle leggere perdite di sangue piuttosto rosate sulla carta igienica. Sono molto preoccupata che la pillola non abbia avuto la corretta efficacia, anche se sono particolarmente scrupolosa nell'assunzione. I dubbi sono aumentati poichè ho iniziato ad avere una sensazione di nausea da tre giorni, da pranzo a prima di cena nel senso che al mattino e alla sera non avevo nausea anche se non ho molta fame. In concomitanza ho accusato una maggiore salivazione, sintomo che spesso in situazioni di ansia tendo ad avere e che non considero particolarmente attendibile. Da ieri sera non ho più nausea, sono solo un pò disturbata, ho minore salivazione ma in bocca un sapore amaro, quasi metallico e lingua bianchissima.
Le dico che ho assunto la prima pillola dell'ultimo blister il 19 gennaio e sospesa il giorno 8 febbraio. Ho avuto rapporti completi dalla prima settimana e per scrupolo ho fatto un test (negativo)il 12 febbraio, giorno in cui attendevo il ciclo. So però che la sua attendibilità è relativa solo a rapporti avuti almeno 15 giorni precedenti. Ma il test non mi può garantire l'attendibilità per l'ultima settimana (rapporti avuti dal 3 al 7 febbraio). Vorrei un Suo parere in merito, perchè ho una reale paura che possa esserci una gravidanza. Ho sentito di alcune ragazze che pur prendendo la pillola correttamente sono rimaste incinta e non riesco a capire se sono leggende metropolitane o meno. Vorrei poter stare tranquilla ma i sintomi che ho non mi fanno stare molto serena. Un'ultima domanda, il test dopo quanti giorni dal rapporto può essere attendibile? e lo è anche prendendo la pillola?
La ringrazio sentitamente e mi scuso per essere stata così prolissa ma ho davvero bisogno di un Suo parere!
Cordiali saluti!
Le scrivo di nuovo in questo consulto perchè possa così rileggere la mia situazione. Questa volta ho il seguente problema. Assumo la pillola yasmine ormai da giugno 2010, quest'ultimo mese non ho mai saltato una pillola, presa regolarmente alla stessa ora (al massimo ho ritardato di 40 minuti qualche volta) e non ho avuto vomito, diarrea. L'ho sempre assunta prima di andare a letto e non ho preso farmaci che potessero interferire (solo sobrepin granulato, che dovrebbe essere sobrerolo, per la tosse. Il ciclo però non si è manifestato, solo pochissime macchie scure nell'assorbente, e solo qualche volta quando sono andata in bagno ho visto delle leggere perdite di sangue piuttosto rosate sulla carta igienica. Sono molto preoccupata che la pillola non abbia avuto la corretta efficacia, anche se sono particolarmente scrupolosa nell'assunzione. I dubbi sono aumentati poichè ho iniziato ad avere una sensazione di nausea da tre giorni, da pranzo a prima di cena nel senso che al mattino e alla sera non avevo nausea anche se non ho molta fame. In concomitanza ho accusato una maggiore salivazione, sintomo che spesso in situazioni di ansia tendo ad avere e che non considero particolarmente attendibile. Da ieri sera non ho più nausea, sono solo un pò disturbata, ho minore salivazione ma in bocca un sapore amaro, quasi metallico e lingua bianchissima.
Le dico che ho assunto la prima pillola dell'ultimo blister il 19 gennaio e sospesa il giorno 8 febbraio. Ho avuto rapporti completi dalla prima settimana e per scrupolo ho fatto un test (negativo)il 12 febbraio, giorno in cui attendevo il ciclo. So però che la sua attendibilità è relativa solo a rapporti avuti almeno 15 giorni precedenti. Ma il test non mi può garantire l'attendibilità per l'ultima settimana (rapporti avuti dal 3 al 7 febbraio). Vorrei un Suo parere in merito, perchè ho una reale paura che possa esserci una gravidanza. Ho sentito di alcune ragazze che pur prendendo la pillola correttamente sono rimaste incinta e non riesco a capire se sono leggende metropolitane o meno. Vorrei poter stare tranquilla ma i sintomi che ho non mi fanno stare molto serena. Un'ultima domanda, il test dopo quanti giorni dal rapporto può essere attendibile? e lo è anche prendendo la pillola?
La ringrazio sentitamente e mi scuso per essere stata così prolissa ma ho davvero bisogno di un Suo parere!
Cordiali saluti!
[#13]
dopo
Ex utente
La ringrazio Dottore per la disponibilità.
Spesso ci facciamo prendere dall'ansia, leggendo online su vari siti di gravidanze con pillola e magari somatizziamo un pò, come nel mio caso.
Proverà a stare più tranquilla. Pensi che da stamani, per la forte ansia, credo, sento come un nodo alla gola, come se facessi fatica a deglutire.
Credo sia veramente solo un pò di stress.
La ringrazio di nuovo e Le auguro un buon weekend!
Saluti
Spesso ci facciamo prendere dall'ansia, leggendo online su vari siti di gravidanze con pillola e magari somatizziamo un pò, come nel mio caso.
Proverà a stare più tranquilla. Pensi che da stamani, per la forte ansia, credo, sento come un nodo alla gola, come se facessi fatica a deglutire.
Credo sia veramente solo un pò di stress.
La ringrazio di nuovo e Le auguro un buon weekend!
Saluti
[#14]
dopo
Ex utente
Salve Dottore,
La disturbo nuovamente per chiarire un dubbio sull'assorbimento delle pillola yasmin che sto prendendo. Ieri sera ho preso la terzultima pillola del blister alle ore 23.50 e dopo 20 minuti ho avuto un disturbo intestinale e per due volte, la prima dopo 20 minuti dall'assunzione della pillola e la seconda dopo 40 minuti, ho avuto due attacchi di diarrea anche se le feci non erano liquide ma nemmeno ben formate. Per prudenza ne ho assunta un'altra ma di nuovo altre due scariche, una dopo 15 minuti e l'altra dopo un'ora dall'assunzione della seconda pillola presa. Ripeto che le feci non erano liquide, nemmeno questa volta, solo più molli e di poca entità.
Come dovrei comportarmi in tal caso? Non ho assunto ancora una terza pillola ritenendo eccessivo prenderne ancora un'altra. Ho avuto rapporti nei giorni precedenti tutti però con coito interrotto e l'ultimo sabato pomeriggio. Dovrei forse non fare la pausa di sospensione o credere che le pillole conservino insieme l'efficacia contraccettiva o terminare le due pillole rimanenti ed effettuare la sospensione da mercoledi?
La ringrazio per l'aiuto che sempre ci offrite e mi scusi ma sono un pò ansiosa!
Saluti Dottore!
La disturbo nuovamente per chiarire un dubbio sull'assorbimento delle pillola yasmin che sto prendendo. Ieri sera ho preso la terzultima pillola del blister alle ore 23.50 e dopo 20 minuti ho avuto un disturbo intestinale e per due volte, la prima dopo 20 minuti dall'assunzione della pillola e la seconda dopo 40 minuti, ho avuto due attacchi di diarrea anche se le feci non erano liquide ma nemmeno ben formate. Per prudenza ne ho assunta un'altra ma di nuovo altre due scariche, una dopo 15 minuti e l'altra dopo un'ora dall'assunzione della seconda pillola presa. Ripeto che le feci non erano liquide, nemmeno questa volta, solo più molli e di poca entità.
Come dovrei comportarmi in tal caso? Non ho assunto ancora una terza pillola ritenendo eccessivo prenderne ancora un'altra. Ho avuto rapporti nei giorni precedenti tutti però con coito interrotto e l'ultimo sabato pomeriggio. Dovrei forse non fare la pausa di sospensione o credere che le pillole conservino insieme l'efficacia contraccettiva o terminare le due pillole rimanenti ed effettuare la sospensione da mercoledi?
La ringrazio per l'aiuto che sempre ci offrite e mi scusi ma sono un pò ansiosa!
Saluti Dottore!
[#16]
dopo
Ex utente
Dottore scusi ma ho consultato il mio ginecologo che mi ha consigliato di prendere stasera la penultima pillola (anche se ne ho prese due ieri) e di non terminare come di consueto con la pillola di martedì, giorno in cui termino il blister. Poi eseguire dopo la pillola di stasera (lunedì) la pausa di sospensione e riprendere il nuovo blister MARTEDI' invece di mercoledì come di consueto.
Il comportamento è corretto?
In tal modo avrei assunto nella notte di ieri due pillole e prendendone solo un'altra non le prenderei 21 ma 20.
Cosa dovrei fare?
Grazie!!!
Il comportamento è corretto?
In tal modo avrei assunto nella notte di ieri due pillole e prendendone solo un'altra non le prenderei 21 ma 20.
Cosa dovrei fare?
Grazie!!!
[#19]
dopo
Ex utente
Gentile Dott. Blasi,
sono nuovamente a scriverLe per avere un Suo consulto.
Da gennaio 2013 non assumo più pillola yasmin che ho preso per oltre tre anni.
I cicli post sospensione pillola sono stati sempre regolari, senza dolori premestruali e di 28 gg massimo. Arriviamo però al ciclo di luglio. Ultima mestruazione del ciclo precedente, regolare al 24.06; dopo circa 7-10 gg dalla fine di questa inizia dello spotting con dolore ovarico abbastanza forte, fino ad arrivare ad assenza delle mestruazioni al giorno 21.07 (28°giorno). Eseguo test per escludere gravidanza (negativo) e attendo il ciclo che arriva sette giorni dopo in data 29.07.
Mi attendo per il ciclo attuale una mestruazione regolare, convinta del fatto che lo sbalzo termico possa, anche a detta del mio ginecologo, aver creato uno sbalzo ormonale e un ritardo simile. Attendevo per ieri, domenica 28.08, le mestruazioni che però non sono ad oggi ancora giunte. Il dubbio che insorge è il seguente. Ipotizzando un arrivo tardivo del ciclo (come nel mese precedente) ciò significherebbe una tardiva ovulazione. Premetto che dal 29.07 (data ultima mestruazione) non ho avuto rapporti fino al giorno 17.08. Ho avuto due rapporti protetti in data 17 e 18 ed in data 19 sera (data in cui avevo passato abbondantemente ovulazione se ciclo fosse stato regolare) ho avuto ad inizio rapporto solo una penetrazione di 2-3 secondi, dopodiché, facendo di solito molta attenzione, ho chiesto al mio compagno di continuare il rapporto con preservativo. La mia paura quindi è che quei pochi secondi di penetrazione possano essere stati "fatali" se combinati con il mio ritardo di ovulazione, che credo esserci anche per questo mese. Ricordo, per darle maggiori informazioni, di aver notato alcuni gg prima del rapporto alcune perdite filamentose, indice di ovulazione, ma non ricordo esattamente quanti giorni prima. Da ieri ho un pò di tensione mammaria e leggero ingrossamento del seno. Detto ciò, avrei bisogno di avere un suo parere. Qualora volessi fare un test delle bhcg su sangue, risulterebbe attendibile a 8 gg dal rapporto? E quanti gg servono per il test di farmacia sulle urine?
Attendo un suo parere in merito e La ringrazio come sempre per i preziosi consigli.
Cordiali saluti
sono nuovamente a scriverLe per avere un Suo consulto.
Da gennaio 2013 non assumo più pillola yasmin che ho preso per oltre tre anni.
I cicli post sospensione pillola sono stati sempre regolari, senza dolori premestruali e di 28 gg massimo. Arriviamo però al ciclo di luglio. Ultima mestruazione del ciclo precedente, regolare al 24.06; dopo circa 7-10 gg dalla fine di questa inizia dello spotting con dolore ovarico abbastanza forte, fino ad arrivare ad assenza delle mestruazioni al giorno 21.07 (28°giorno). Eseguo test per escludere gravidanza (negativo) e attendo il ciclo che arriva sette giorni dopo in data 29.07.
Mi attendo per il ciclo attuale una mestruazione regolare, convinta del fatto che lo sbalzo termico possa, anche a detta del mio ginecologo, aver creato uno sbalzo ormonale e un ritardo simile. Attendevo per ieri, domenica 28.08, le mestruazioni che però non sono ad oggi ancora giunte. Il dubbio che insorge è il seguente. Ipotizzando un arrivo tardivo del ciclo (come nel mese precedente) ciò significherebbe una tardiva ovulazione. Premetto che dal 29.07 (data ultima mestruazione) non ho avuto rapporti fino al giorno 17.08. Ho avuto due rapporti protetti in data 17 e 18 ed in data 19 sera (data in cui avevo passato abbondantemente ovulazione se ciclo fosse stato regolare) ho avuto ad inizio rapporto solo una penetrazione di 2-3 secondi, dopodiché, facendo di solito molta attenzione, ho chiesto al mio compagno di continuare il rapporto con preservativo. La mia paura quindi è che quei pochi secondi di penetrazione possano essere stati "fatali" se combinati con il mio ritardo di ovulazione, che credo esserci anche per questo mese. Ricordo, per darle maggiori informazioni, di aver notato alcuni gg prima del rapporto alcune perdite filamentose, indice di ovulazione, ma non ricordo esattamente quanti giorni prima. Da ieri ho un pò di tensione mammaria e leggero ingrossamento del seno. Detto ciò, avrei bisogno di avere un suo parere. Qualora volessi fare un test delle bhcg su sangue, risulterebbe attendibile a 8 gg dal rapporto? E quanti gg servono per il test di farmacia sulle urine?
Attendo un suo parere in merito e La ringrazio come sempre per i preziosi consigli.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 18.7k visite dal 04/07/2010.
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