Una scelta ardua

salve a tutti, sono una ragazza di 20 anni. Sono andata da una psicologa e ho fatto 4 sedute (diradate però nel tempo di diversi mesi perche non guido e mia madre non poteva accompagnarmi li molto spesso) , con lei mi sono trovata molto bene ma poi ho dovuto smettere di andarci anche lei era d' accordo perche avrei dovuto iniziare una terapia e sarei dovuta andare li minimo 1 volta a settimana.
Quindi mi ha indicato qualcuno nella mia zona che avrei potuto raggiungere con i mezzi pubblici. Adesso sto andando da quest altra, ho già fatto 3 sedute e dopo la quarta seduta di consulenza inizieremo la terapia. C'è però un piccolo prob, io non mi sto trovando molto bene con questa.. non saprei spiegarmi ma per quelle poche sedute che ho fatto preferisco l' altra. Non so che fare, non posso andare dalla prima da cui andavo perché per andare lei fa studio in un posto molto lontano,
ma non mi va tanto nemmeno di continuare con questa.. che mi consigliate?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

come con qualunque professionista, la relazione con lo psicologo deve essere innanzitutto una relazione di fiducia.
E' anche vero che con lo psicoterapeuta è necessario che si instauri un certo feeling, ovvero che la persona possa sentirsi a proprio agio dal momento che si tratteranno questioni molto delicate e che la relazione sia molto buona.

Tu perchè non ti stai trovando molto bene con questa psicologa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
preferisco la prima perche con lei mi sono sentita meglio.. mi ha chiarito dei dubbi, mentre con altra era solo un parlare parlare senza venire a capo di niente.
Potrei ritornare dalla prima e andarci solo una volta ogni tre settimane??? o non e' possibile intraprendere una terapia con sedute cosi lontane?
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Questo dovresti domandarlo alla terapeuta.

Personalmente utilizzo questa frequenza quando ci sono già stati buoni risultati e si comincia a pensare alla chiusura della terapia.

Quanto ai colloqui, è chiaro che una seduta di psicoterapia non corrisponde a "parlare a caso", ma bisogna essere guidati dal terapeuta che ha una mappa mentale per ricercare gli aspetti più critici e problematici per il paz.

Altrimenti non capisco come si possa venirne a capo...
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
inoltre con la prima, credo che forse proprio il fatto che andavo una volta ogni 3 settimane, mi dava la possibilità di riflettere..
mentre con l' altra quando andavo li le raccontavo del piu e del meno, di ciò che mi era capitato in quei giorni.. senza poi arrivare a nessun punto.
c'è anche da dire che alla prima ho raccontato cose che per me sono piu importanti, riguardo alla mia infanzia, mentre all' altra cose problemi di tutti i giorni.. un po' era anche perche mi scocciavo di dire le stesse cose..
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Dr.ssa Paola Cattelan Psicologo, Psicoterapeuta 536 10 16
Ogni psicoterapeuta ha un proprio metodo di lavoro, come una propria individualità.
Ci sono aspetti con cui ci possiamo sentire più in sintonia e altri meno, ma non possiamo giudicare l'operato di un professionista sulla base del confronto con il metodo di un altro.

Inoltre il lavoro diluito in una seduta al mese è meno incisivo e, dunque, meno faticoso. Ma la psicoterapia comporta la fatica del cambiamento.
Probabilmente le sedute ravvicinate, a cui non era abituata, le pesano di più, ma sono utili al raggiungimento degli obiettivi che vi siete poste.

Abbia la pazienza di consolidare la relazione terapeutica, all'interno della quale prende corpo il lavoro psicoterapeutico.
E sia più collaborativa. Lamenta il fatto che si parli del più e del meno, ma dice di essere lei stessa che non "aveva voglia" di affrontare altri argomenti.

Se le è stata consigliata questa professionista, vuol dire che chi gliel'ha proposta ha fiducia in lei.
Ora tocca a lei avere fiducia, ma soprattutto decidere di impegnarsi nel suo percorso di cambiamento.

Dr.ssa Paola Cattelan
psicologa psicoterapeuta
pg.cattelan@hotmail.it