Consulto su coppia

Buongiorno a tutti, volevo dare intanto un messaggio positivo a chi ha problemi con attacchi di ansia e panico, verso dicembre o gennaio ne avevo avuto uno e non so di preciso cos era, mi aveva impaurito e grazie alla psicoterapia mi ha dato la forza dentro di me e posso dire che tutto quello che mi è successo mi ha fatto capire che è stato enormemente vitale.
Ma sono qui per un altro discorso, sono fidanzato da 4 anni e ci stiamo organizzando per sposarci, cosa che in passato non volevo fare ma ultimamente mi piace..pero' quando abbiamo iniziato a vedere case sono entrato un po in confusione, pensavo dentro di me alla mia famiglia e soprattutto a quanto sto bene a casa mia. Parlando e litigando con la mia fidanzata mi ha fatto capire che se penso a questo magari è perche' non ho la voglia e non la amo.
Vorrei trovare dentro di me delle risposte che non riesco a capire..
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Gentile Utente,

la ringrazio per il messaggio molto positivo per tutte le persone che possono leggere il suo post.

Il periodo che precede le nozze a volte non è del tutto sereno, e nella maggior parte dei casi si presenta almeno qualche dubbio perchè si sta per compiere un grosso cambiamento di vita.
Lei pensa che ci sia la possibilità di non essere più innamorato o è solo un timore della sua fidanzata?

Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it

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dopo
Utente
Utente
Io ho sempre pensato da quando sto con lei, (anche se ho fatto delle cavolate) che lei fosse la mia donna per sempre, la mia moglie e madre ddei miei figli, questo è poco ma sicuro. innamorato è un parola che ognuno la vive in maniera diverso credo, ma sono pieno di lei, mi muovo e faro' tutto per lei ma ovviamente penso anche a me, non sono cosi altruista.
Lei per molto tempo mi ha assilato con il matrimonio cosa che ci ha fatto fare tante ldiscussioni in passato ma io semplicemente non volevo farlo..ognuno maturo in tempo diverso.
ho genitori splenditi e un gemello fantastico..ma in questi giorni ho il timore di fare una cavolata, questa cosa fa pensare a me e ovviamente anche alla mia fidanzata.
Per quanto il messaggio positivo è quello che credo, NON BISOGNA ASPETTARE TANTO TEMPO, bisogna subito aggredirlo e capirlo finche' non diventera' solamente un passaggio di vita.
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Il suo gemello si è staccato dalla famiglia o vivete tutti assieme?
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Utente
Utente
Intanto le preciso l eta, 30 anni..No al momento viviamo tutti insieme ma anche lui fidanzato da molti anni circa 4 anche lui..
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Se lei si è sentito in qualche modo forzato nella decisione di sposarsi è comprensibile che provi almeno un po' di disagio, ma le ripeto che comunque dubbi, perplessità e anche angosce colpiscono la maggior parte (se non tutti) dei futuri sposi, perchè si tratta di un passaggioimportante e significativo.

Ha parlato col suo gemello di questi sentimenti? Credo che il legame che vi unisce sia molto forte e che forse lui potrebbe esserle utile a chiarire cosa la ostacola nel cammino verso la costruzione della vita adulta. Forse anche lui prova le stesse difficoltà, e confrontarsi sarebbe sicuramente una buona idea.
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dopo
Utente
Utente
beh a parlare parliamo molto altrimenti non sarebbe un buon rapporto tra me e mio fratello, ovviamente si che mi aiuta a capire..ma nel momento che avevo trovato casa invece di essere contento mi sono sentito solo..e pieno di dubbi..
Ovviamente mi ha tartassato lei per anni con il matrimonio ma mi sono sempre limitato a dirli che non volevo farlo..ma ora non capisco il perche' sono pieno di dubbi è come se avessi paura di lei anche..
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
"è come se avessi paura di lei anche"

In che senso?

Vorrei anche chiederle a che tipo di psicoterapia si è sottoposto e se vi siete spiegati gli attacchi di panico con qualche ragione legata alla paura del futuro, al legame con la sua famiglia o a problemi con la fidanzata.
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Utente
Utente
Sinceramente non mi interessa il nome della psicoterapia che sto facendo, gli attacchi di panico sono dovuto a delle leggerezze del passato di molti anni fa dove andato a prostitute e non ho mai avuta la forza di fare il test hiv, quando l ho fatto è scaturito quelle sensazioni.tutto qua.
Paura del futuro non ne ho mai avuto mi piacciono le cose nuove, e non farmi troppi programmi che mi piace essere avvolto da tutto quelle che mi circonda.
Non so che dirle io so dentro di me che è la mia donna ora e per sempre, forse sara' presto il passaggio che sto facendo, forse sono legato ancora alla mia vita a casa senza troppi pensieri. Invece di viverla in modo felice mi prende un po a male...
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Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo 12.5k 233 114
Quindi lei sta ancora effettuando la psicoterapia che ha nominato all'inizio.
Come mai ha sentito il bisogno di chiedere un consulto a noi?
Ne ha parlato con il suo terapeuta?
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dopo
Utente
Utente
si sto facendo ancora psicoterapia, ma solo per prendermi uno spazio da dedicarmi non per risolvere sintomi legati a qualche disturbo, ma solo per capirmi meglio.
ho chiesto una semplice indicazione, ovviamente la risposta la so solo io se devo farlo o non farlo questo passo, ma magari parlando con chi conosce le varie forme di pensiero diventano meno pensate le mie riflessioni..
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Dr. Roberto Fantasia Psicologo, Psicoterapeuta 99 1 1
Personalmente sono a favore della convivenza. Invece di pensare al matrimonio e al ristorante andate a vivere insieme ora. Se sarete felici, tra un anno programmare il matrimonio sarà più divertente o in caso contrario semplicemente..non sarà più necessario farlo!
In bocca al lupo e un augurio per una serena vita di coppia

Dr. Roberto Fantasia
www.psicologo-fantasia.com

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
le relazioni impegnative d alungo tremine spaventano un pò tutti, latrimenti significherebbe non prenderle seriamente.
La psicoterapia l'aiuterà a conoscersi meglio ed a dipanare la matassa emozionale che abita in lei e che la rallenta nellle scelte definitive.
Il passaggio dalla dimensione coppia, abitando in famiglia, a quella coppia autonoma spesso spaventa,ma i legami importanti familiari, non vengono depauperati, ma arricchiti dalla nuova presenza della sua futura moglie.
Cari saluti

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Rispondo al Dr fantasia, ovviamente sarebbe un passo intermedio molto buono, ma credo che la convivenza dopo 4 anni e passa non mi serva la conosco molto bene e so come sto con lei, ovviamente a volte voglio i miei spazi da dedicare ai miei amici e familiari.
Un saluto affettuoso ad entrambi e buona vita a entrambi
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Ricambio il saluto.
Gli spazi personali non sono incompatibili con il matrimonio, anzi ossigenano le relazioni ed offrono importante linfa vitale.
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