Rientro a lavoro rifiutato e continuazione...

Un paio di settimane fa in casa mi sono lesionato lun menisco..... Pronto soccorso RM Ecc. Risultato inserito in lista di attesa e 15gg di malattia....
Sabato questa malattia termina e per quanto riguarda l'operazione aspetto ancora di esser chiamato se non alto per avere almeno una data indicativa mentre per fortuna il ginocchio è migliorato....
A questo punto visto che faccio un lavoro sedentario anche se a contatto col pubblico, ammesso di riuscire a guidare per andarci quindi io rientrerei anche al lavoro lunedi MA dalla ditta mi han detto che se devo usare stampelle o un tutore devo invece stare a casa..... Come funziona la cosa?
Tra l'altro domenica avrei un battesimo..... Ma se sono in malattia non posso uscire......
Solo che la malattia termina sabato..... Posso fare il certificato di continuazione lunedì e domenica andare al battesimo?
E se il medico dice che posso rientrare a lavoro con le stampelle possono rifiutarsi di farmi rientrare?
Devo stare a casa fino a che non mi operano?

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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Signore,

dal punto di vista clinico l'uso di stampelle o di un tutore di ginocchio non controindica la ripresa del lavoro, se questo consiste in mansioni di tipo sedentario, a meno che non sussistano motivi di sicurezza per la particolare disposizione logistica dell'ambiente di lavoro.

Per quanto riguarda la certificazione medica di continuazione, deve sentire il suo medico di famiglia.

Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

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dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Quindi come pensavo, potrei rientrare.... ma il direttore mi ha anticipato che per rientrare avrebbe dovuto farmi fare una visita da parte di un medico della ditta... e che per motivi di sicurezza comunque dubitava potessi rientrare....
Faccio il cassiere in un centro GDO sicuramente con le stampelle avrei qualche limite nelle faccende secondarie del lavoro ma (riordino avancasse ecc) ma per star seduto in cassa non sarebbero un grosso limite.
Per quanto riguarda domenica invece ho ricevuto visita fiscale inviata dall'azienda venerdi.... (bella fiducia.... se sono in attesa di intervento....) che mi ha confermato la proognosi fino a sabato.... domenica sono uscito con le mie belle stampelle e oggi ho inviato continuazione della malattia anche perche' nel frattempo mi han comunicato che mercoledi faro' la visita e gli esami preoperatori..... ho fatto tutto regolare?
Per andar alla visita mercoledi mattina devo prima avvisare datore di lavoro e inps?
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
non deve avvisare nessuno
se le venisse il controllo, dovrà portare alla sede competente la debita giustificazione del medico che l'ha visitato con data e orario
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dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Grazie per la risposta, anche se mi lascia ancora i dubbi sul resto.
Ovvero per domenica mi sono comportato correttamente? Avrei potuto dovuto agire diversamente? E ultimo ma non meno importante, ma se volessi tornare a lavoro e' un mio diritto o possono praticamente obbligarmi a stare in malattia?
E cosa significa che se voglio rientrare dovrei far una visita da un medico della societa?
Scusa se il mio medico decidesse che anche se zoppico posso andar a lavorare e se si rifiutasse di darmi giorni di malattia?
Gia che ci sono poi un ultima domanda.... ma dopo l'intervento nonostante la diagnosi iniziale sia sospetta frattura menisco mentre ad oggi sarebbe piu' corretta "frattura menisco" e successivamente , "convalescenza da intervento" e' corretto invece fare certificati di continuazione che pero' devo necessariamente riportare "sospetta frattura menisco?"in modo da non dover ogni volta iniziare una nuova malattia?
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
se il medico della società (tecnicamente si chiama "medico competente" dell'azienda) la ritenesse temporanemente inidoneo al lavoro, lei sarebbe obbligato a rimanere a casa
e il suo medico di famiglia dovrebbe adeguarsi a tale giudizio, salvo fare ricorso al servizio di medicina del lavoro della sua asl di residenza
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dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Grazie ancora, quindi penso mi convenga dirgli chiaramente al mio medico che finche non cammino senza stampelle a lavoro non mi vogliono..... E adeguarmi di conseguenza perché diversamente immagino che mi attirerei solo antipatie.
Il periodo anche se iniziato come dicevo prima come sospetta frattura meniscale poi confermata spero sia da conteggiare comunque come unico in modo da avere dal 20 giorno la paga piena, perche se no avrei oltre al danno la beffa.
Non capisco solo la richiesta da parte dell'azienda della visita fiscale..... Quando io stesso al telefono gli avevo detto di essere disponibile a rientrare e loro me lo hanno sconsigliato caldamente...