Il profilattico, senza essermi

Ieri ho avuto un rapporto sessuale con una ragazza conosciuta da poco.
Il rapporto è stato solo di tipo orale e protetto: in pratica lei mi ha praticato una fellatio protetta dall'inizio alla fine del rapporto da profilattico.
Prima della fellatio però la ho stimolata con un piccolo vibratore da applicare al dito che avevo precedentemente acquistato in farmacia.
La stimolazione è avvenuta sul suo clitoride e su i suoi genitali esterni (grandi labbra).
Non ho eseguito nessuna penetrazione in quanto il vibratore, per la sua forma, non si prestava molto bene all'atto.
Come detto, dopo averla stimolata col piccolo vibratore, ho spento l'oggetto tramite il suo pulsante e lei mi ha praticato la fellatio protetta.
Spegnendo l'oggetto ho fatto attenzione a non toccare la parte che era venuta in contatto con i suoi genitali e non mi sembra che fossero presenti sue secrezioni su di esso. Ma di questo non posso essere certo. Il pulsante era vicino alla zona da appoggiare al corpo.
Al termine della fellatio che mi ha praticato, alcuni minuti dopo, mi sono sfilato il profilattico con un fazzoletto di carta.
Subito dopo mi sono lavato in bagno.
Essendoci conosciuti da poco, ognuno di noi non conosce di fatto il proprio stato sierologico anche se, virtualmente, dovremmo essere entrambi sani. O meglio, io sono sicuro per me stesso fino ad oggi.

La mia domanda è la seguente: posso aver corso qualche rischio in merito a malattie sessualmente trasmissibili avendo dapprima toccato il vibratore che ho usato sui suoi genitali esterni e poi mi sono sfilato il profilattico, senza essermi di fatto lavato le mani tra i due atti? (tutto ciò, nel caso, che lei fosse a sua insaputa "malata"?)

Grazie
[#1]
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.6k 310 139
Gent.le pz
Il rischio reale è piuttosto basso , statisticamente tendente allo zero, visto la modalità raccontata. .
Direi che per sua tranquillità si può fare una diagnostica venereologica di screening , ma prevalentemente per uno scrupolo "antiansia"
Nel caso può rivelgersi al dermatovenereologo di sua fiducia.
Cordialità

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quindi, in verità, gentile Dottor Griselli, salvo il comparire di sintomi particolari, consiglierebbe di stare tranquilli ed evitare di fatto accertamenti inutili?

Cordialmente