Paura di stare male

Salve,
Volevo spiegarle le quello che mi succede da qualche anno ogni sera.
Due anni fa presi il virus del vomito sono stata molto male da quel giorno io ho l'ansia di stare male dopoun anno sono piano piano riuscita a superarla. Da settembre sono andata a vivere via per motivi di studio e ogni volta la sera mi prende l'ansia mangio poco per evitare di vomitare, alcune volte prendo farmaci per la nausea per prevenire anche se non ho nausea niente, non riesco a dormire con tutte le tapparelle chiuse perché ho bisogno di avere della luce che mi tranquillizza. Questo mi succede solo di sera tutte le sere non so più cosa fare, vivo tutte le sere con l'ansia e non riesco a stare tranquilla nonostante mi impongo di non pensarci. Cosa posso fare per evitare di pensare o far si che mi passi questa paura?
La ringrazio molto per la risposta.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
Gentile Ragazza,
sarebbe meglio cercare di affrontare la situazione con l'aiuto di uno psicologo, anche perché mi pare che la situazione abbia oramai pesanti ripercussioni sulla sua vita quotidiana e sulla sua salute (noto una condizione di sottopeso).
Nel frattempo le consiglio questa utile lettura:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/700-emetofobia-la-paura-del-vomito.html

Saluti.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Ragazza,
il disagio che esprime sembrerebbe legato all'ansia.
L'allontanamento da casa ha probabilmente slatentizzato una certa quota d'ansia non superata.
Che tipo di rapporto ha con i suoi genitori?
Cosa ne pensano rispetto alla sua scelta di studiare fuori sede?
Come si trova nel contesto universitario? Ha stretto nuove amicizie, le piace il percorso scelto?

<vivo tutte le sere con l'ansia e non riesco a stare tranquilla nonostante mi impongo di non pensarci. >
Imporsi di non pensarci non è una strategia funzionale, infatti non fa altro che alimentare e sostenere il suo problema.

Dato che i suoi disagi si trascinano da tempo, sarebbe opportuno sentire il parere diretto di un nostro collega per riflettere poi su un eventuale percorso che la aiuti a farvi fronte efficacemente.
L'ansia se non trattata adeguatamente rischia infatti di cronicizzarsi e peggiorare.

Può rivolgersi anche al servizio pubblico, ad esempio presso il Consultorio Familiare ASL Spazio Giovani del territorio, non occorre prescrizione medica.

Restiamo in ascolto

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Ho un buon rapporto con i miei genitori mi sono sempre vicini e sono contenti della mia esperienza universitaria anzi cercano sempre di starmi vicini sapendo le mie paure. Io mi trovo molto bene ho legato con diverse persone e anche con le mie coinquiline mi trovo bene è solo la sera che mi capita questa ansia.
Grazie mille per l'aiuto e per le risposte
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Dr. Michele Matera Psicologo 58 2
Gentile Ragazza, posso ben immaginare il suo disagio e la costante preoccupazione. Di certo la situazione che lei ha descritto compromette inevitabilmente la sua quotidianità e, considerata la durata dei sintomi, sarebbe opportuno incontrare uno psicologo per comprendere meglio cosa accade.

Inoltre l'assunzione di farmaci come prevenzione non è il metodo più indicato per fronteggiare questa situazione.

Ha mai consultato uno psicologo per denunciare la sua problematica?
Oltre ad essersi allontanata dalla famiglia per studiare, cosa è cambiato nell'ultimo anno?

Saluti
Dott. Michele Matera - Bologna -

Dr. Michele Matera - Psicologo ad indirizzo Clinico e della Salute - Bologna - www.michelematera.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
No ho mai incontrato uno psicologo di persona anche perché speravo passasse da sola questa ansia. Le dico che della mia vita non è cambiato nulla ho solo incontrato nuove persone ma ogni weekend torno a casa quindi in fin dei conti nulla. Quando sono a casa io sono tranquilla non ho ansie di alcun genere ( c'ho messo diversi mesi per superarle) solo quando sono fuori casa la notte mi prende l'ansia.
La ringrazio tanto.
[#6]
Dr. Michele Matera Psicologo 58 2
Gentile ragazza, nella sua descrizione la casa è un punto di riferimento, di tranquillità, dove tutte le preoccupazioni e le angosce vengono lasciate fuori l'uscio. E' il posto dove ha trovato la soluzione al suo problema, dove, dopo un periodo particolarmente difficile, ha riprovato la serenità. E' importante però, che suddetta condizione non cessi con l'allontanamento da casa ed in questo il sostegno di uno psicologo potrà esserle particolarmente d'aiuto per comprendere bene le dinamiche che agiscono su di lei.
Resto a disposizione

Dott.Michele Matera - Bologna -
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio tantissimo per la disponibilità e le risposte.
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