Sporgenza del dorso post rino
A seguito di un'intervento di rinoplastica open eseguito 4 mesi fa, ora mi trovo sul dorso, presenti sia a destra che a sinistra nel profilo 3/4, due sporgenze che danno l'impressione di una grande gobba che fuoriesce rispetto alla linea delle cartilagini. In partenza io non avevo gibbi, ma ho dovuto ritoccare l'osso per armonizzarlo con la punta, resa più piccola e meno cadente.
Volevo chiedere se partendo da una situazione simile, per cui i massaggi consigliati non sembrano poter portare alcun beneficio essendo questa sporgenza assai dura e "inamovibile", esiste una qualche possibilità che questa si appiattisca da sola col tempo.
In secondo luogo vorrei chiedere quali potrebbero essere le possibilità di correzione di un simile problema (le punture al cortisone servono a qualcosa?) e se sia possibile rivolgersi a uno specialista diverso dal primo, solo per l'eventuale ritocco.
Riallineare questo dorso inspiegabilmente ingombrante sarebbe a tutti gli effetti un secondo intervento?
A qualcuno di voi Specialisti è capitato un caso simile? Potreste darmi alcuni consigli? Il mio chirurgo non sembra troppo disponibile ad aiutarmi a capire.
Grazie infinite per il Vostro tempo.
Volevo chiedere se partendo da una situazione simile, per cui i massaggi consigliati non sembrano poter portare alcun beneficio essendo questa sporgenza assai dura e "inamovibile", esiste una qualche possibilità che questa si appiattisca da sola col tempo.
In secondo luogo vorrei chiedere quali potrebbero essere le possibilità di correzione di un simile problema (le punture al cortisone servono a qualcosa?) e se sia possibile rivolgersi a uno specialista diverso dal primo, solo per l'eventuale ritocco.
Riallineare questo dorso inspiegabilmente ingombrante sarebbe a tutti gli effetti un secondo intervento?
A qualcuno di voi Specialisti è capitato un caso simile? Potreste darmi alcuni consigli? Il mio chirurgo non sembra troppo disponibile ad aiutarmi a capire.
Grazie infinite per il Vostro tempo.
[#1]
Prof. Mauro Pagano
Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico
98 6 1
Egregio Signore,
la rinoplastica è un intervento che, a parte casi particolarissimi dove occorre "aggiungere", tende a "ridurre" le strutture che costituiscono la piramide nasale; altro scopo della rinoplastica è quello di "armonizzare" per perseguire i canoni di bellezza concordati.
E' tuttavia facilmente prevedibile che gli interventi per ridurre cartilagini, ossa e tessuti molli, non potendo essere eseguiti con strumenti di precisione millimetrica, conducono spesso a riadattamenti strutturali che sono direttamente proporzionali a progettualità, esperienza e gusto dell'operatore.
Ciò nonostante, fatte salve queste premesse, la variabilità della risposta cellulare del paziente, le sue attenzioni nel postoperatorio e più in generale la casualità delle fasi riparative di un qualsivoglia trauma chirurgico, a volte possono determinare postumi ed esiti minimamenti irregolari a fronte di un'esecuzione chirurgica a regola d'arte.
E' chiaro che una palpabile e visibile irregolarità "dura" del dorso nasale dopo rinoplastica è verosimilmente riconducibile ad osso e quindi soltanto un ritocco chirurgico potrà risolvere il problema (se di effettivo problema si tratta).
E' purtoppo anche possibile che l'irregolarità con il tempo si accentui ancor di più in quanto in naso operato tende gradatamente a "smagrirsi" entro i 6-8 mesi successivi all'intervento.
In conclusione, per la limitatezza che può avere un consulto eseguito senza vedere e valutare, Le consiglio di attendere la stabilizzazione del quadro e di contattare il Suo chirurgo al fine di pianificare le eventuali strategie terapeutiche ottimali.
Cordialmente
la rinoplastica è un intervento che, a parte casi particolarissimi dove occorre "aggiungere", tende a "ridurre" le strutture che costituiscono la piramide nasale; altro scopo della rinoplastica è quello di "armonizzare" per perseguire i canoni di bellezza concordati.
E' tuttavia facilmente prevedibile che gli interventi per ridurre cartilagini, ossa e tessuti molli, non potendo essere eseguiti con strumenti di precisione millimetrica, conducono spesso a riadattamenti strutturali che sono direttamente proporzionali a progettualità, esperienza e gusto dell'operatore.
Ciò nonostante, fatte salve queste premesse, la variabilità della risposta cellulare del paziente, le sue attenzioni nel postoperatorio e più in generale la casualità delle fasi riparative di un qualsivoglia trauma chirurgico, a volte possono determinare postumi ed esiti minimamenti irregolari a fronte di un'esecuzione chirurgica a regola d'arte.
E' chiaro che una palpabile e visibile irregolarità "dura" del dorso nasale dopo rinoplastica è verosimilmente riconducibile ad osso e quindi soltanto un ritocco chirurgico potrà risolvere il problema (se di effettivo problema si tratta).
E' purtoppo anche possibile che l'irregolarità con il tempo si accentui ancor di più in quanto in naso operato tende gradatamente a "smagrirsi" entro i 6-8 mesi successivi all'intervento.
In conclusione, per la limitatezza che può avere un consulto eseguito senza vedere e valutare, Le consiglio di attendere la stabilizzazione del quadro e di contattare il Suo chirurgo al fine di pianificare le eventuali strategie terapeutiche ottimali.
Cordialmente
Prof.Dott.Mauro Pagano
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 10.1k visite dal 07/04/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinoplastica
Rinoplastica aperta, chiusa o rinofiller? Tipologie di intervento per rifare il naso, durata della convalescenza, aspettative sul risultato, possibili rischi.