Ispessimento fibroso dorso nasale post rinoplastica
Buongiorno,
un mese e mezzo fa mi è stato praticato un intervento di rino-setto plastica.
E' stata corretta una deviazione del setto nasale piuttosto pronunciata ed esteticamente è stata corretta la classica "gobbetta" ed alzata la punta. Non sono stati toccati invece i turbinati.
Fin qui nessun problema a parte il gonfiore che mi sembra del tutto compatibile con il decorso post-operatorio.
L'unica cosa che ho notato è che, già all'incirca dopo 20gg dall'intervento, ha cominciato ad intravedersi un rigonfiamento del dorso del naso più o meno all'altezza degli occhi. Al tocco ha una consistenza spugnosa ed elastica. All'inizio era quasi impercettibile, ma col passare dei giorni è aumentato fino a fermarsi qualche settimana fa. Sinceramente io lo trovo abbastanza visibile e al tocco invece è assolutamente percettibile.
Al controllo con il mio chirurgo mi è stato detto che si tratta di un ispessimento fibroso cicatriziale: mi è stato prescritto Bentelan 0,5 in pastiglie effervescenti (4al dì x 4 gg + 2 al dì per 2 gg) e consigliato di applicare durante la notte una striscia di scotch di carta ben premuto sulla zona del rigonfiamento.
Il Bentaln ha avuto un buon effetto sul gonfiore del naso in generale, nel senso che punta e narici si sono sgonfiati parecchio e anche la respirazione è migliorata molto; per quanto riguarda invece il rigonfiamento sul dorso non ho notato particolari miglioramenti, forse risultava impercettibilmente meno evidente. In ogni caso al termine del ciclo di Bentelan il gonfiore è tornato esattamente come prima (ma credo che anche questo sia normale).
Per quanto riguarda l'accorgimento dello scotch di carta, risulta utile per circa mezz'ora: appena lo tolgo la mattina ovviamente il dorso appare piatto e del rigonfiamento nessuna traccia; passata mezz'ora torna ovviamente tutto alla situazione precedente.
Il chirurgo sostiene che questa fibrosi vada via da sola con il passare del tempo, ma sinceramente comincio a dubitarne un po'.
Immagino che non sia un problema insormontabile - credo che con un piccolo intervento correttivo, la fibrosi in eccesso possa essere rimossa, ma vorrei capire se in effetti è possibile che possa andare via da sola senza un altro intervento e se, qualora fosse necessario un nuovo intervento, non ci sia il rischio che questa fibrosi si riformi.
Vi ringrazio anticipatamente per il riscontro.
un mese e mezzo fa mi è stato praticato un intervento di rino-setto plastica.
E' stata corretta una deviazione del setto nasale piuttosto pronunciata ed esteticamente è stata corretta la classica "gobbetta" ed alzata la punta. Non sono stati toccati invece i turbinati.
Fin qui nessun problema a parte il gonfiore che mi sembra del tutto compatibile con il decorso post-operatorio.
L'unica cosa che ho notato è che, già all'incirca dopo 20gg dall'intervento, ha cominciato ad intravedersi un rigonfiamento del dorso del naso più o meno all'altezza degli occhi. Al tocco ha una consistenza spugnosa ed elastica. All'inizio era quasi impercettibile, ma col passare dei giorni è aumentato fino a fermarsi qualche settimana fa. Sinceramente io lo trovo abbastanza visibile e al tocco invece è assolutamente percettibile.
Al controllo con il mio chirurgo mi è stato detto che si tratta di un ispessimento fibroso cicatriziale: mi è stato prescritto Bentelan 0,5 in pastiglie effervescenti (4al dì x 4 gg + 2 al dì per 2 gg) e consigliato di applicare durante la notte una striscia di scotch di carta ben premuto sulla zona del rigonfiamento.
Il Bentaln ha avuto un buon effetto sul gonfiore del naso in generale, nel senso che punta e narici si sono sgonfiati parecchio e anche la respirazione è migliorata molto; per quanto riguarda invece il rigonfiamento sul dorso non ho notato particolari miglioramenti, forse risultava impercettibilmente meno evidente. In ogni caso al termine del ciclo di Bentelan il gonfiore è tornato esattamente come prima (ma credo che anche questo sia normale).
Per quanto riguarda l'accorgimento dello scotch di carta, risulta utile per circa mezz'ora: appena lo tolgo la mattina ovviamente il dorso appare piatto e del rigonfiamento nessuna traccia; passata mezz'ora torna ovviamente tutto alla situazione precedente.
Il chirurgo sostiene che questa fibrosi vada via da sola con il passare del tempo, ma sinceramente comincio a dubitarne un po'.
Immagino che non sia un problema insormontabile - credo che con un piccolo intervento correttivo, la fibrosi in eccesso possa essere rimossa, ma vorrei capire se in effetti è possibile che possa andare via da sola senza un altro intervento e se, qualora fosse necessario un nuovo intervento, non ci sia il rischio che questa fibrosi si riformi.
Vi ringrazio anticipatamente per il riscontro.
[#1]
Gentile Utente,
Concordo con il suo chirurgo: il rigonfiamento da lei descritto è molto probabile che si riassorba spontaneamente col passare dei mesi insieme al gonfiore presente ancora nel suo naso.
Continui ad applicare il cerotto di carta e seguire i controlli programmati col suo chirurgo.
Cordiali saluti
Concordo con il suo chirurgo: il rigonfiamento da lei descritto è molto probabile che si riassorba spontaneamente col passare dei mesi insieme al gonfiore presente ancora nel suo naso.
Continui ad applicare il cerotto di carta e seguire i controlli programmati col suo chirurgo.
Cordiali saluti
Dr. Ezio Nicola Gangemi - Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-torino.it
info@eziogangemi.it
[#2]
Mi allineo interamente con quanto detto saggiamente dal Dott.Gangemi,e se effettivamente dovesse trattarsi di tessuto cicatriziale in esuberanza che si va formando può essere utile nei mesi successivi eseguire delle punture sottocutanee nel dorso nasale di una speciale formulazione di cortisone ad uso topico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. sandro cerqua
[#3]
Utente
Buongiorno,
è passato più di anno dal primo intervento a dall'inserimento della mia richiesta sovrastante.
Vi informo innanzitutto che il gonfiore non solo non è regredito, ma è visibilmente aumentato (o forse si è finalmente sgonfiato il resto del naso, rendendo quindi l'ispessimento più visibile).
Il chirurgo mi ha quindi praticato in aprile 2014 un interevento ambulatoriale dove avrebbe dovuto "raspare" il tessuto in eccesso.
il risultato non è stato soddisfacente in quanto l'ispessimento è tornato esattamente come prima nel giro di poco ed è inoltre ulteriormente peggiorato nei mesi successivi.
a questo punto, il chirurgo mi ha informata che il problema è dato dal mio epitelio molto sottile che rende visibile un ispessimento di pochi millimetri. sconsiglia un'ulteriore raspatura in quanto afferma che più traumatizza la cicatrice, più c'è reazione cicatriziale in eccesso e che inoltre non vuole abbassare ulteriormente il dorso.
Mi consiglia quindi un altro intervento ambulatoriale dove inietterà del lipofilling (così ho capito) sul dorso nasale in modo da rendere omogeneo il profilo e meno visibile lo "scalino" che si è formato.
io sinceramente non so come comportarmi, in quanto da un lato credo di non avere altra scelta, ma dall'altro mi chiedo quanto possa essere utile/definitivo un intervento di questo tipo.
anche ammesso che il risultato finale sia finalmente accettabile, quanto è duraturo il risultato? mi pare di aver sempre capito che il lipofilling va lentamente a riassorbire.
Vi ringrazio per le vostre opinioni in merito
è passato più di anno dal primo intervento a dall'inserimento della mia richiesta sovrastante.
Vi informo innanzitutto che il gonfiore non solo non è regredito, ma è visibilmente aumentato (o forse si è finalmente sgonfiato il resto del naso, rendendo quindi l'ispessimento più visibile).
Il chirurgo mi ha quindi praticato in aprile 2014 un interevento ambulatoriale dove avrebbe dovuto "raspare" il tessuto in eccesso.
il risultato non è stato soddisfacente in quanto l'ispessimento è tornato esattamente come prima nel giro di poco ed è inoltre ulteriormente peggiorato nei mesi successivi.
a questo punto, il chirurgo mi ha informata che il problema è dato dal mio epitelio molto sottile che rende visibile un ispessimento di pochi millimetri. sconsiglia un'ulteriore raspatura in quanto afferma che più traumatizza la cicatrice, più c'è reazione cicatriziale in eccesso e che inoltre non vuole abbassare ulteriormente il dorso.
Mi consiglia quindi un altro intervento ambulatoriale dove inietterà del lipofilling (così ho capito) sul dorso nasale in modo da rendere omogeneo il profilo e meno visibile lo "scalino" che si è formato.
io sinceramente non so come comportarmi, in quanto da un lato credo di non avere altra scelta, ma dall'altro mi chiedo quanto possa essere utile/definitivo un intervento di questo tipo.
anche ammesso che il risultato finale sia finalmente accettabile, quanto è duraturo il risultato? mi pare di aver sempre capito che il lipofilling va lentamente a riassorbire.
Vi ringrazio per le vostre opinioni in merito
[#4]
Gentile signora,
è molto difficile darle un giudizio senza vedere il caso...Posso dire che in generale il lipofilling è effettivamente una valida metodica di tipo correttivo anche per il naso e riesce sia a riempire, sia a migliorare un tessuto fibroso/cicatriziale. Esiste una percentuale di attecchimento che può variare rispetto a tanti fattori ma, generalmente, circa il 70% del grasso iniettato rimane in maniera stabile.
saluti
è molto difficile darle un giudizio senza vedere il caso...Posso dire che in generale il lipofilling è effettivamente una valida metodica di tipo correttivo anche per il naso e riesce sia a riempire, sia a migliorare un tessuto fibroso/cicatriziale. Esiste una percentuale di attecchimento che può variare rispetto a tanti fattori ma, generalmente, circa il 70% del grasso iniettato rimane in maniera stabile.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 48.6k visite dal 09/08/2013.
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