Anzia e stress

Buongiorno dottori/a
Vi sto scrivendo su questo sito perché da una mesetto a questa parte ho un piccolo pensiero ricorrente ovvero "la paura di impazzire" vi spiego, io caratterialmente sono una persona buona se posso aiuterei tute le persone del pianeta e vedere una persona di qualsiasi genere che sta male e soffre mi avvicina a lui/lei per aiutarla e il mio desiderio più grande una volta che avrò un buon lavoro il prossimo anno che parto per il nord Italia vorrei fare volontariato perché e una cosa che mi fa stare estremamente bene aiutare gli altri. Il mio problemino perché non lo considero un problema grave e questo che in questi mesi io mi sono ritirato dall' università e questo mi ha provocato uno stato ansioso per un poco cioè avevo tachicardia diciamo una specie di attacco di panico pero poi come sono venuti se ne sono andati di punto in bianco e non ci soffro più forse perché io ho una forte razionalità e ogni volta che mi venivano ragionavo sul perché essi comparivano e solo sono riuscito a capirne la causa ovvero che era la paura di affrontare il futuro. E di questo sono fiero di me stesso perché sono riuscito a superarla solo. Il problema e un altro in quel periodo di stress io mi ero un pò fissato su internet probabilmente per la noia e perché non avevo nulla da fare tipo a leggere x cultura mia personale testi di medicina ecc. e sfogliando sono arrivato a i testi di psicologia.
Tra questi ho letto delle varie malattie mentali che ne derivano psicosi schizofrenia ecc. Ora il problema sta proprio in questo da quando ho letto queste cose visto che sono una persona sensibile ed altruista mi e venuta questa specie di paura che non e ossessiva se devo essere sincero ma e fastidiosa ovvero che ogni tanto appena sento la parola "pazzo" mi viene un senso di fastidio interno che non si può capire e tipo mi viene in testa e "se tipo un giorno dovessi fare del male a qualcuno" ste cose io mi conosco e so che non potrei maiii e poi maiii fare del male a qualcuno e già il solo pensiero mi fa schifo!!! preferirei morire io piuttosto che fare del male ad altre persone.
E un altra cosa questi pensieri mi vengono quando non ho nulla da fare cioe quando mi annoio mentre quando sono con persone non mi vengono completamente .
Dottori/a
Il fatto e questo non posso fare ne la psicoterapia perché già ci ho pensato ma per problemi economici non la posso fare e neanche per un fattore tempo xke x adesso sto frequentando un corso regionale che mi impegnera tutto il giorno quindi non avrei completamente tempo materiale x i prossimi mesi.
chiedevo a voi come faccio a scacciare questa paura solo come ho fatto con l'ansia? se ne andranno sole con il tempo ? e la cosa più importante cosi sapendo questo mi metto il cuore in pace e vivo tranquillo quale e la differenza tra un pazzo ed una persona normale? e soprattutto si può senza nessuna ragione apparente impazzire di punto in bianco ? queste sono le mie domande.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile Utente,
da quanto ci espone semberebbe avvitarsi in rimuginazioni e dubbi ossessivi che segnalerebbero un probabile stato ansioso, così come le domande che lei pone e la paura di impazzire.

Eviterei di fare ricerche su internet o su libri che non fanno altro che alimentare preoccupazioni e ansia.

<chiedevo a voi come faccio a scacciare questa paura solo come ho fatto con l'ansia? >

Vede, al contrario di quanto lei possa pensare, non ha risolto i suoi probabili problemi ansiosi, altrimenti non starebbe in questo modo con il timore di impazzire, i pensieri e le paure che la assillano e che la portano a scrivere qui a noi.

<chiedevo a voi come faccio a scacciare questa paura solo come ho fatto con l'ansia?
Mi dispiace, ma non ci sono formule magiche né ricette da dispensare on line per risolvere i suoi disagi di probabile natura ansiosa, e non per nostra cattiva volontà, ma perché occorre una valutazione specialistica diretta per poi poter intervenire nel modo più opportuno.
se ne andranno sole con il tempo ? >
L'ansia patologica se non tratta adeguatamente rischia con il tempo di cronicizzarsi o peggiorare.

Se sono i motivi economici a trattenerla dal consultare direttamente un nostro collega, può rivolgersi al servizio pubblico, ad esempio il Consultorio Familiare ASL del suo territorio.
Dice di non avere tempo per questo, ma si è domandato quanto spreco di tempo ed energie le costa stare in questo modo?

Legga qui può trovare spunti interessanti

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/895-la-trappola-delle-ossessioni.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3715-la-rimuginazione-ossessiva-come-risolverla.html

Restiamo in ascolto

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it