Sposarsi o no?

Buonasera, sono di Aosta, ho 35 anni e sono in crisi!!! Dovrei sposarmi, la mia fidanzata (siamo insieme da 3 anni) ha un bimbo di 6 anni e mezzo. Abbiamo avuto un percorso strano in questi anni, passato delle crisi, sono convinto ancora provi qualcosa per il suo ex ma questo non era affidabile...in un paio di momenti di crisi ho percepito lei stesse pensando di tornarci. Abbiamo entrambi caratteri forti, lei ha una tendenza polemica, io sono poco incline ai compromessi. Da due anni e mezzo mi ripeto che non e' per me, che devo lasciarla, che non vivrei a mio agio anche perché spesso lei si innervosiva per niente. Ma ho sempre rimandato la decisione. La sua famiglia e io ci siamo molto legati. Da qualche mese si e' anche cominciato a parlare e organizzare il matrimonio...io ora vorrei fuggire...dopo l'ultima crisi in cui stavo x lasciarla lei si e' molto calmata e ora direi anche che si sta benino...ma un po' percepisco che si trattiene...e un po' mi ripeto che non provo molto per lei...se non fosse che...amo il suo bambino e viceversa...cerco di autoconvincermi che tutto sommato impegnandosi entrambi ce la potremmo fare...ma se non fosse x il bimbo la lascerei...lo adoro quel bimbo...ho paura di deluderlo...e che mi manchi ovviamente. Poi mi dico che tanto lei da sola non starebbe e tornerebbe col suo ex e così almeno il bimbo sarebbe contento...non so che fare.
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
<e un po' mi ripeto che non provo molto per lei...se non fosse che...amo il suo bambino e viceversa.>

Gentile Utente,
il matrimonio è un passo importante, non credo che il bimbo a cui lei è molto legato possa costituire una ragione sufficiente per prendere una decisione così impegnativa, nemmeno i rapporti con la famiglia della sua fidanzata basterebbero.

Sarebbe il caso di fare chiarezza in se stesso e nel suo rapporto prima di giungere a una decisione.
Amore, complicità, condivisione, rispetto, fiducia, progettualità, buona sessualità, sono gli ingredienti per una sana vita di coppia, senza la quale tra l'altro non sarebbe nemmeno tanto possibile conquistare una buona genitorialità.

Le riflessioni che ci riporta qui non sembrerebbero deporre bene, a favore.

Se non riesce da solo a uscire dal dubbio, si consulti con un nostro collega direttamente.

Cordialità

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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dopo
Utente
Utente
Ringrazio per la gentile risposta.
Mi chiedo se la gioia che da un bambino possa giustificare un matrimonio con una fidanzata che non mi fa più vibrare il cuore come una volta ma tutto sommato è una persona affidabile...in fin dei conti tutti gli amori (o molti) dopo qualche anno vedono diminuire la passione e crescere un sentimento di accettazione benevola. Un bimbo così mi riempie di gioia, forse vivendo insieme 7 giorni su 7, con un po' di serenità dettata dalla tranquillità' psicologica di una situazione stabile di famiglia matrimoniale potremmo acquisire una maggior consapevolezza che col bimbo e magari un fratellino tutto diventerebbe più gioioso. Io mi diverto anche con la mia fidanzata, sto benino, certo, non sento più l'ardore di una volta, la trovo polemica ma anch'io ho i miei difetti, penso anche ad altre donne, lo ammetto, credo ogni uomo abbia attrazioni carnali verso altre donne, però credo anche che al giorno d'oggi si possa anche concedersi qualche "distrazione" diversa ogni tanto se questo poi ci fa tornare più leggeri e costruttivi. So che può' sembrare un'idiozia ma forse qualche divagazione fisica una volta ogni tanto può anche dare quella rilassatezza mentale che ci può rendere più allegri e superare qualche momento di tensione familiare. Razionalmente magari non si dovrebbe ma realisticamente forse un bimbo può unire anche due caratteri non perfettamente compatibili?
Mi scuso se troppo superficiale.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile Utente,

è vero che la passione dopo un po' di tempo lascia spazio ad altro, però se rilegge la Sua replica, pare che al centro della costruzione del legame ci sia questo bimbo.
Tenga presente che questa persona non resterà per sempre un bambino e quindi un giorno andrà per la Sua strada: con chi sarà sposato allora?

Sarebbe opportuno riflettere anche sulle reali motivazioni che ruotano attorno ad una decisione così seria, non crede?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Gentile Utente,

Un matrimonio è una cosa impegnativa, sia nel condurlo avanti sia nelleo scioglierlo .
E dunque

<vorrei fuggire
<non provo molto per lei...se non fosse che...amo il suo bambino e viceversa
<lei da sola non starebbe e tornerebbe col suo ex

non rappresentano premesse ... di eccezionale validità.

Il matrimonio è un legame tra due persone, i figli "li abbiamo in prestito (Gibran)", considerato che rimangono con la coppia fino a 15 anni o poco più.

E dopo?

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#5]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio per l'attenzione accordatami e mi scuso se chiedo un'ultima cosa (promesso).
Voi, se non foste dottoresse ma vi trovaste nella mia situazione...con un bambino che vi trattasse come la vera madre...dopo 3 anni che lo conoscete...sapendo che in caso di rottura sarebbe quasi impossibile rivederlo...e sapendo che probabilmente, forzando la scelta, avreste una potenziale felicità all'80% ( il discorso può sembrare strano ma è' per dire che con la mia compagna mi trovo discretamente bene, non bene e neanche ottimamente...ma neanche male...)...avreste il coraggio di seguire la giusta razionalità...o scendereste a compromessi per non perdere il bimbo che vi fa battere il cuore...anche se non vostro?
Vi ringrazio per l'aiuto e mi scuso per il Ping pong di risposte...trovo però questo sito estremamente utile.
Buone cose a tutte voi.
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Dr. Carla Maria Brunialti Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 17.7k 579 66
Siamo felici che "trovi questo sito estremamente utile",

ma non è possibile decidere al posto Suo, neppure dandoLe indirettamente indicazioni sulla scelta.

Salti cordiali.
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dopo
Utente
Utente
Io credo che una donna, con la sensibilità che ha, non rinuncerebbe al rapporto con un bambino seppur non suo...accetterebbe il "compromesso"...per cui si creerebbe il paradosso che la giusta scelta razionale verrebbe accantonata dall'errata opzione dettata dall'incapacità di rinunciare ad un affetto così scardinante.
Una sorta di dipendenza, una sindrome da "rimorso".
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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Impossibile risolvere le sue perplessità attraverso un consulto on line, sarebbe opportuno dal mio punto di vista fare chiarezza prima di decidere per il matrimonio.
Lei sta benino con la sua fidanzata o ha voglia di fuggire?
La ragione che la spingerebbe al matrimonio sembra dipendere dall'intenso legame con il bambino, attraverso il quale pensa che il rapporto con la sua lei possa migliorare.
Ma finora che è successo? Siete diventati per seguire il suo ragionamento forse più compatibili?

<forse qualche divagazione fisica una volta ogni tanto può anche dare quella rilassatezza mentale che ci può rendere più allegri e superare qualche momento di tensione familiare. >
Non c'entrano giudizi su quel che dice, per carità, ma già partire in questo modo qualcosa dice sulla sua coppia e su ciò che si prefigura, le sembra un buon presupposto per una serena vita matrimoniale?

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dopo
Utente
Utente
Effettivamente no, però la vita al giorno d'oggi, a volte, insegna che le situazioni reali sono ben diverse dalle situazioni teoriche, e' un mondo sempre più veloce dove bisogna scendere a patti con i compromessi. E' vero, farei questa scelta per il bimbo, diciamo che forse l'unica considerazione incontestabile e' che mi sono messo in una bella situazione di m....!! Grazie per il tempo dedicatomi.