Iniezione per catetere pervio

Gentili dottori, perdonate il disturbo per un paio di domande forse stupide. Ieri, poco dopo essermi svegliato, ho avvertito un dolore (non particolarmente forte) tra il petto ed il braccio sinistro. Ho avuto timore e mi sono recato al pronto soccorso. Lì mi hanno fatto il tracciato, che è risultato regolare, per poi controllare gli enzimi, anch'essi risultati nella norma. Le mie domande riguardano le modalità. Prima di inserire in vena un piccolo catetere, attraverso il quale mi hanno tirato il sangue e mi hanno iniettato una piccola flebo di antidolorifico, l'infermiere mi ha fatto una iniezione direttamente in vena di circa un cm di liquido (mi pare di aver capito liquido fisiologico), che, a suo dire, sarebbe servita a mantenere il catetere pervio (che credo significhi aperto). È una procedura normale? Altra domanda. Io non avevo mai ricevuto prima una iniezione (tramite siringa, non tramite flebo) direttamente nella vena del braccio e la cosa mi ha impressionato. È una procedura sicura? L'infermiere potrebbe per errore aver iniettato anche un po' d'aria e, in caso di risposta affermativa, quali sarebbero state le conseguenze? Perdonate ancora il disturbo e grazie fin da ora a tutti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.9k 3.6k 3
LA procedura e' corretta: si inietta soluzione fisologica (acqua e sale) affinche il tubicino del catetere si svuoti del sangue in modo che questo non si coaguli nel catetere stesso
Per morire di emboli gassosa occorre qualche centinaio di cc di aria iniettati in bolo.....
L'eliminare piccole bolle d'aria e' un'abitudine inutile.

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
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Allora posso stare tranquillo.
Gentile dottore, grazie infinite per la cortesia, la disponibilità e l'immediatezza!