Non ho mai visto nessuna traccia di sangue nelle urine e nemmeno di escara

HO 49 ANNI e 18 GIORNI FA HO FATTO LA TURP PER IPB. USCITO DA OSPEDALE 3 GIORNI DOPO INTERVENTO, NON HO NESSUN PROBLEMA E NESSUN DOLORE ALLA MINZIONE. NON HO MAI VISTO NESSUNA TRACCIA DI SANGUE NELLE URINE E NEMMENO DI ESCARA, E' POSSIBILE CHE NON 'SCENDA' PIU O E' SOLO IN RITARDO? DEVO ASPETTARE CHE SCENDA l'ESCARA PER AVERE RAPPORTI SESSUALI ?
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Dunque si può ritenere abbastanza fortunato ... ovvero, il decorso normale di questi interventi comporta quasi sempre una progressiva evoluzione delle qualità dell'urina e della minzione nel corso di alcune settimane. La caduta d'escara è imprevedibile per modi e tempi di insorgenza, talora la stabilizzazione dei tessuti è graduale e non si apprezzano variazioni significative. D'ogni modo, la ripresa di un sanguinamento transitorio anche ad oltre un mese dall'intervento non deve stupire.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie per la risposta molto chiara e tempestiva.
Riguardo a quando riprendere l'attività sessuale, ed eventuali rischi, potrebbe chiarirmi se la raccomandazione di aspettare 4 settimane dalla TURP concerne il rischio per gli sforzi muscolari o l'atto dell'evacuazione in se? Me lo domando, perche nel secondo caso vorrebbe dire che la masturbazione non comporterebbe rischi, o rischi di diversa natura? Grazie, non trovo molte risposte precise a questo riguardo, ma visto che la TURP influisce sulla vita sessuale, trovo che molte persone apprezzerebbero un'informazione piu completa al riguardo. Un ultimo punto: non ho figli, e non avevo escluso di averne....se si verifica eiaculazione retrograda, non ci sono rimedi?
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
L'eiaculazione retrograda si manifesta dopo quasi tutti gli interventi sul collo vescicale / prostata, peraltro con modalità molto variabili e solo parzailmente prevedibili. Ovviamente è una condizione che limita la fertilità, in soggetti giovani talora si consiglia addirirrura il deposito preventivo di liquido seminale da mantenere congelato alla banca del seme. Oggigiorno è comunque anche possibile recuperare anche gi spermatozoi dall'urina. L'importante è che il soggetto sia sempre chiaramente informato su queste situazioni prima dell'intervento, tant'è che si tratta di una delle parti più salienti del consenso informato che lei ha sottoscritto prima dell'intervento.
Per quanto rigurda l'attività sessuale non esistono regole precise, in linea di massima si parla di tre settimane di riflessione prima di riprendere l'attività sessuale, di qualsiasi tipo.
[#4]
dopo
Attivo dal 2017 al 2017
Ex utente
Grazie, la sua risposta offre una speranza allora!
Ovviamente comprendera' la mia impazienza nel verificare se esce o meno del liquido seminale. In caso negativo, per esplorare eventuali possibilità di recupero spermatozoi dalle urine, esistono dei centri specifici a cui rivolgersi (Lomdbardia/Veneto)?
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Se ne occupano i centri per la fecondazione assistita.
Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

Leggi tutto