Prostatite batterica acuta

Carissimi Dottori,
Qualche settimana fa vi ho raccontato il mio problema in merito ad una prostatite contratta dall'inserimento del catetere, dopo un'operazione di idrocele. L'urologo mi prescrisse una cura a base di Ciproxin 500 e un antinfiammatori che non ricordo. Dopo 15 giorni, non avevo nessun più sintomo e per ulteriori due settimane non ho avuto nessun tipo di problema, riuscendo addirittura a riprendere la mia regolare attività sessuale. Ora, dopo 15 giorni esatti senza problemi, ho riavuto la maledetta prostatite, questa volta con qualche goccia di sangue alla fine della minzione e con liquido seminale interamente colorato di rosso. Sto seguendo di nuovo la cura, ma questa volta con Lavoxacin 500 e Orudis supposte 100, poiché è comparsa anche una leggera deferentite. Non riesco a capacitarmi come sia possibile che mi sia ritornata la prostatite. E il sangue presente sia nelle urine che nel liquido spermatico è normale?

Cordiali saluti
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86 1
Nella prostata non sempre gli antibiotici raggiungono una concentrazione sufficiente a debellare una infezione . Quando terminerà questo ciclo di antibiotici ,a distanza di 15 gg ,esegua una spermiocoltura per meglio valutare la situazione . In presenza di una prostatite la presenza di sangue può essere presente . Cordiali saluti .

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

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