Naso oleoso

Buonasera dottori.
Scrivo per una problema che mi affligge da qualche anno e che appena possibile porrò all'attenzione di un dermatologo in apposita sede.
Ciò che mi preoccupa è l'oleosità del naso, il quale ha una produzione di sebo completamente assurda, né dal vivo né sul web ho trovato qualcuno con questo problema a tale intensità. Ogni ora di ogni singolo giorno, devo passare un fazzoletto sul naso affinché si porti via un po' del sebo in eccesso, per poi trovarmi dopo un'ora il naso che nuovamente si presenta come se fossi appena riemerso dall'acqua. Molte persone notano questa mia esigenza e spiegare continuamente che devo pulirmi il naso non è proprio il massimo. Nella malaugurata situazione in cui evito di passare il fazzoletto per due ore, il naso inizia ad avere addirittura un effetto quasi specchiante. Ho provato svariati detergenti (delicati, per pelli sensibili, col giusto ph etc.) ma non c'è nulla da fare: anche nell'istante dopo la pulizia il naso rimane lievemente lucido e, dopo la classica ora, riprende l'aspetto bagnato. Ciò è ancora più fastidioso considerando che porto gli occhiali, che vengono a loro volta sporcati e che scivolano lungo il naso. Mi scuso per la mole di scritto ma ci tenevo ad essere preciso. Sarei proprio curioso di sapere cosa può portare a questa situazione, considerando che il resto del viso non ha particolari problemi e non soffro di acne.
Ringrazio anticipatamente.
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Dr.ssa Sonia Maria Devillanova Dermatologo 363 32 2
Ritengo possa trattarsi di un eccesso di ghiandole sebacee. Non lasci passare molto tempo e si rivolga a un dermatologo, abbiamo a disposizione numerosi prodotti sebo normalizzanti che se usati con costanza determinano notevoli miglioramenti. Esistono peeling che migliorano il problema.
Cordiali saluti

Dr.ssa Sonia Devillanova

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dopo
Utente
Utente
Molte grazie per la celere risposta, se è possibile vorrei fare due ulteriori domande:
-Tra le soluzioni dermatologiche ve ne sono di permanenti (es chirurgia)?.
-Un altro aspetto particolare della mia pelle è che ha un aspetto decisamente giallastro che sembra andare oltre la semplice carnagione olivastra. Sul web non trovo "diagnosi" che non comprendano anche un ingiallimento della sclera, cosa di cui non sembro soffrire.
Grazie in anticipo
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Dr.ssa Sonia Maria Devillanova Dermatologo 363 32 2
Per quanto riguarda eventuali tecniche chirurgiche deve porre la domanda a un Chirurgo Estetico, io mi occupo di Dermatologia clinica.
Per quanto riguarda il colorito giallastro del viso e della pelle senza interessamento delle congiuntive tipico delle patologie epatiche, mi vengono in mente due condizioni eccesso di beta carotene sia come alimentazione che come integratori, in quel caso sono colpite prima le mani. Eccesso di vitamina A e ipotiroidismo.
Cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
Grazie nuovamente per la risposta, non sembro avere i sintomi dell'ipotiroidismo ma può essere una buona idea fare un controllo. Per quanto riguarda il beta-carotene sembra essere presente in alimenti che non fanno parte della mia dieta, mentre la vitamina A la assumo quasi esclusivamente bevendo latte a colazione. Le mani sembrano invece la parte meno colpita dal giallore. Non vorrei che fosse davvero una questione di carnagione particolarmente giallastra essendo tutt'altro che bella, ma se di questo si tratta immagino non ci siano soluzioni...
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Dr.ssa Sonia Maria Devillanova Dermatologo 363 32 2
Per questo dovresti rivolgerti ad un dermatologo estetico un medico estetico io mi occupo di dermatologia clinica e non di estetica comunque un controllo della tiroide non farebbe male cordiali saluti
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dopo
Utente
Utente
La ringrazio, molto gentile!
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Dr.ssa Sonia Maria Devillanova Dermatologo 363 32 2
Di niente. Saluti
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