Rapporti intimi con partner

Buonasera, avrei veramente bisogno di un vostro parere. Io e il mio ragazzo siamo fidanzati da 6 anni e da 1 anno conviviamo. La nostra storia è sempre stata bella e siamo innamorati tutt'ora. Ma abbiamo un grosso problema che in realtà c'è sempre stato solo che io ho sempre creduto fosse normale così ma da quando conviviamo è molto peggiorato e non posso credere veramente che sia giusto così com'è. Durante i rapporti intimi abbiamo sempre avuto problemi nell'atto della penetrazione in quanto scivolava via e faticava ad entrare. Però io credevo fosse un problema di entrambi ma nulla di grave. Più o meno due anni fa ho trovato nella macchina una scatola di viagra, ho chiesto spiegazioni ma lui ha giustificato la scatola dicendo che il medico gliel ha prescritta per la pressione alta o bassa non ricordo precisamente. Io non gli ho creduto ma ho lasciato stare. Da quando conviviamo cioè un anno ho notato che il suo desiderio sessuale è molto diminuito, non mi cerca quasi più o possono passare uno o due mesi senza avere rapporti. Il problema che però mi spaventa maggiormente è che durante i rapporti nell ultimo periodo dura pochissimo oppure non c'è l'erezione o se c'è dopo un po' passa. Allora ho ripreso il discorso del viagra e questa volta mi ha detto la verità è cioè che un paio di anni fa ha parlato con il medico e glielo ha prescritto perché ogni tanto o per la stanchezza o per altro appunto non riusciva ad avere dei rapporti. Sempre nello stesso periodo ho scoperto perché me lo ha detto lui di essere l unica ragazza con cui l ha fatto per la prima volta completamente. Ora non capisco se tutto questo è giusto così? Se io sbaglio qualcosa? So solo che sono tanto triste perché se sono io il problema vorrei poter fare qualcosa per aiutarlo perché io lo amo. Vi Ringrazio per tutto il tempo che mi dedicherete.
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Dr.ssa Paola Scalco Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 4.3k 101 45
"un paio di anni fa ha parlato con il medico e glielo ha prescritto perché ogni tanto o per la stanchezza o per altro appunto non riusciva ad avere dei rapporti."

Gentile Utente,
immagino che il medico a cui il suo ragazzo si è rivolto sia il medico di base: è corretto?
Se le cose stanno effettivamente così, la prima cosa utile è suggerire al suo compagno di effettuare (se non l'ha ancora fatto) una visita specialistica da un andrologo: in seguito ad un'accurata visita, valuterà l'opportunità di eventuali approfondimenti diagnostici, in base ai quali decidere se e quali farmaci assumere o quale tipo di intervento attuare.
Quella potrà inoltre essere l'occasione per porre domande, e chiarire dubbi e curiosità in merito alla sessualità in generale e al suo "funzionamento" in particolare.
Se si valutasse poi, che alla base del problema ci fossero anche questioni più prettamente psicologiche, l'ulteriore indicazione sarebbe quella di effettuare anche una consulenza psicosessuologica.

Cordialità.

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottoressa, la ringrazio per il tempo dedicatomi. Si il medico è quello di base a cui si è rivolto e da quello che ho capito non ha fatto altre visite specialistiche ma ne ha parlato solo con lui che gli ha prescritto il viagra. La ringrazio per il parere è gli parlerò di sicuro per andare da uno specialista. Spero di risolvere al più presto.. La ringrazio ancora, buona serata
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