Ansia, sonno, disturbo ossessivo compulsivo
Buongiorno a tutti,
vorrei chiedervi gentilmente un parere su un disturbo psicologico che mi affligge.
Da diverso tempo, nella giornata, ma in particolare nel momento in cui vado a dormire, la mia mente è "aggredita" da ritornelli musicali sentiti nella giornata - ma persino settimane prima - che mi impediscono di riposare normalmente e che si attivano automaticamente, come se il mio cervello volesse colmare il rilassamento pre sonno con delle musichette che distraggono dall'addormentamento.
Ho provato a non ascoltare alcuna musica, ma mi basta entrare in un locale che emani una musica - come i jingle in una palestra - e la notte la ripropongo all'infinito.
Questi earworm - come leggo vengono chiamati - si ripetono incessantemente fino a quando non crollo sfinito dal sonno - riposando così soltanto 2 o 3 ore a notte - e non passano generalmente provando a pensare ad altre musiche (queste ultime ne prendono il posto avviandosi in maniera automatica). Perdurano persino il giorno successivo dopo il risvegio, a volte fino alla notte dopo.
Immagino si tratti di una sorta di disturbo ossessivo-compulsivo essendo una persona tendenzialmente ansiosa.
Il mio medico di famiglia mi ha consigliato di ricorrere a pratiche di respirazione di rilassamento - sapendo che sono tendente all'ansia in particolare in fase di addormentamento - ma non appena le cesso le musichette ripartono. Rimedi come pillole rilassanti alle erbe non hanno effetto.
Sapreste consgiliarmi, se ne conoscete, dei rimedi aggiuntivi per contrastare il fenomeno (che riducendo enormemente la possibilità di dormire mi danneggia in particolare la qualità della vita)?
Molte grazie, a presto.
vorrei chiedervi gentilmente un parere su un disturbo psicologico che mi affligge.
Da diverso tempo, nella giornata, ma in particolare nel momento in cui vado a dormire, la mia mente è "aggredita" da ritornelli musicali sentiti nella giornata - ma persino settimane prima - che mi impediscono di riposare normalmente e che si attivano automaticamente, come se il mio cervello volesse colmare il rilassamento pre sonno con delle musichette che distraggono dall'addormentamento.
Ho provato a non ascoltare alcuna musica, ma mi basta entrare in un locale che emani una musica - come i jingle in una palestra - e la notte la ripropongo all'infinito.
Questi earworm - come leggo vengono chiamati - si ripetono incessantemente fino a quando non crollo sfinito dal sonno - riposando così soltanto 2 o 3 ore a notte - e non passano generalmente provando a pensare ad altre musiche (queste ultime ne prendono il posto avviandosi in maniera automatica). Perdurano persino il giorno successivo dopo il risvegio, a volte fino alla notte dopo.
Immagino si tratti di una sorta di disturbo ossessivo-compulsivo essendo una persona tendenzialmente ansiosa.
Il mio medico di famiglia mi ha consigliato di ricorrere a pratiche di respirazione di rilassamento - sapendo che sono tendente all'ansia in particolare in fase di addormentamento - ma non appena le cesso le musichette ripartono. Rimedi come pillole rilassanti alle erbe non hanno effetto.
Sapreste consgiliarmi, se ne conoscete, dei rimedi aggiuntivi per contrastare il fenomeno (che riducendo enormemente la possibilità di dormire mi danneggia in particolare la qualità della vita)?
Molte grazie, a presto.
[#1]
Dr.ssa Valentina Sciubba
Psicologo, Psicoterapeuta
1.6k 38 9
Gentile utente,
il sonno è molto importante per la salute, pertanto le consiglio assolutamente di cercare dei rimedi.
Il sonno risente molto di ansie e preoccupazioni e ciò si accorda con la diagnosi di personalità tendenzialmente ansiosa fattole dal suo medico.
Il sonno rientra nei fenomeni "spontanei", non controllabili dalla volontà.
Per tutto quanto sopra, il sonno si giova spesso di opportune strategie terapeutiche psicologiche, spesso efficaci in poche sedute.
Le consiglio pertanto, anche per contrastare la sua tendenza ansiosa, di consultare uno psicologo psicoterapeuta.
cordiali saluti
il sonno è molto importante per la salute, pertanto le consiglio assolutamente di cercare dei rimedi.
Il sonno risente molto di ansie e preoccupazioni e ciò si accorda con la diagnosi di personalità tendenzialmente ansiosa fattole dal suo medico.
Il sonno rientra nei fenomeni "spontanei", non controllabili dalla volontà.
Per tutto quanto sopra, il sonno si giova spesso di opportune strategie terapeutiche psicologiche, spesso efficaci in poche sedute.
Le consiglio pertanto, anche per contrastare la sua tendenza ansiosa, di consultare uno psicologo psicoterapeuta.
cordiali saluti
Valentina Sciubba Psicologa
www.valentinasciubba.it Servizi on line
Breve Strategica-Gestalt-Seduta Singola
Disturbi psicologici e mente-corpo
[#2]
dopo
Utente
Buonasera Dottoressa, la ringrazio molto del suo consiglio che non esiterò a seguire.
Per quanto riguarda il problema dell'immediato, ovvero il ripetersi di ritornelli musicali contro la mia volontà che mi impedisce di dormire, per caso conosce qualche rimedio da suggerire?
Le pratiche che ho letto come consigliate sono di impegnare la mente in altre attività (il che ovviamente è difficile quando si tenta di dormire) oppure di canticchiare altri ritornelli per spezzare il loop mentale.
Per quanto riguarda il problema dell'immediato, ovvero il ripetersi di ritornelli musicali contro la mia volontà che mi impedisce di dormire, per caso conosce qualche rimedio da suggerire?
Le pratiche che ho letto come consigliate sono di impegnare la mente in altre attività (il che ovviamente è difficile quando si tenta di dormire) oppure di canticchiare altri ritornelli per spezzare il loop mentale.
[#3]
Dr.ssa Valentina Sciubba
Psicologo, Psicoterapeuta
1.6k 38 9
Potrebbero essere strategie efficaci, ma probabilmente le ha già tentate.
Penso che comunque sia bene che qualunque strategia venga suggerita nell'ambito di un rapporto terapeutico.
Posso dirle che le terapie brevi hanno trattato con successo casi di insonnia.
Penso che comunque sia bene che qualunque strategia venga suggerita nell'ambito di un rapporto terapeutico.
Posso dirle che le terapie brevi hanno trattato con successo casi di insonnia.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 06/12/2017.
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