Chirurgia refrattiva - idoneità quale tecnica scegliere?

Buonasera,
sto scrivendo questo post in quanto vorrei sottopormi ad un intervento di chirurgia refrattiva per correggere miopia (OS= -3.25; OD = -4.00) e astigmatismo (OS = -0.75; OD = -0.75).
Ho 28 anni e ho già effettuato un consulto e i test per un eventuale intervento di FEMTOLASIK.
Riporto di seguito i valori ottenuti dai test:

Esame Orbscan - Punteggio SCORE nella norma
OD =41.6/43.2 D
OS=41.3/42.9 D

Pachimetria ottica
OD - Spessore centrale = 526 micron
OD - Spessore minimo = 522 micron
OS - Spessore centrale = 531 micron
OS - Spessore minimo = 518 micron

Pupillometria
Condizioni mesopiche basse: OD = 7.4 mm; OS = 7.4 mm
Condizioni scotopiche: OD = 7.6 mm; OS = 7.7 mm

Dopo aver effettuato i test, mi è stato comunicato che sarei stata idonea per l'intervento di FEMTOLASIK, tuttavia non sono ancora del tutto convinta per i seguenti motivi:

- Ho letto che prima di effettuare i test è necessario non indossare lenti a contatto da almeno 2 settimane e in alcuni casi 1 mese. Al momento dell'esecuzione dei test, invece, non indossavo le lenti a contatto da 1 settimana. In che modo tale condizione può influenzare i risultati dei test?
- Ho anche letto di tutte le complicazioni che possono derivare da un intervento del genere, ovvero aloni, disturbi visivi notturni, secchezza oculare e che le suddette complicazioni potrebbero dipendere dalle caratteristiche della cornea e della pupilla ma anche dal tipo di intervento (PRK, Femtolasik, ecc.).


Pertanto vorrei capire:
- sono davvero idonea all'intervento di chirurgia refrattiva, considerando i valori ottenuti dai test?
- Se sono idonea, quale sarebbe il tipo di intervento migliore per me?
- In che modo posso ridurre/eliminare la possibilità delle complicazioni citate sopra?


Grazie in anticipo a chiunque mi aiuterà a chiarire i miei dubbi.
[#1]
Dr. Ferdinando Munno Oculista 2.8k 168
Salve,
con i parametri che ha può effettuare sia PRK che Femtolasik. di recente introduzione esiste anche la SMILE,
personalmente eseguirei una lasik per via dei recuperi più rapidi e del minor stress corneale, oltre che per il ridotto dolore postoperatorio.
in ogni caso si lasci guidare dallo specialista che la sta seguendo e non si preoccupi se era passata solo una settimana dalla sospensione delle lentine, poco cambia ai fini della candidatura al trattamento laser.

Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it

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