Lesione lcm

Buongiorno,
In data 7 marzo sono stata investita sulle strisce pedonali e sbalzata per un paio di metri.
Giunta in pronto soccorso sono stati effettuati vari esami tra cui radiografie ed ecografie onde escludere eventuali fratture dal momento che, dopo l’urto, sono atterrata sulle ginocchia.
La diagnosi è stata la seguente “Trauma policontusivo con sospetta lesione comparto mediale ginocchio sinistro”.
Mi è stata applicata una stecca gessata a 20° che ho tenuto per circa una ventina di giorni con conseguente deambulazione fuori carico e riposo totale.
In data 20 marzo eseguivo controllo ortopedico in cui mi veniva consigliato il fuori carico per almeno altre 3 settimane e la sostituzione della stecca con ginocchiera R.O.M da sbloccare 15 giorni dopo a 30°.
In data 27 marzo effettuavo risonanza magnetica al ginocchio sinistro il cui referto è stato il seguente: “assenza di significativo versamento intrarticolare. Non si apprezzano alterazioni riferibili a rottura delle cartilagini meniscali. Conservata la continuità dei legamenti crociati. Collaterale esterno regolare. Edema perilegamentoso del legamento collaterale mediale con legamenti meniscali integri da riferire a lesioni di II grado del legamento collaterale mediale. Contusione ossea del piatto tibiale e del condilo femorale esterno senza segni di frattura subcondrale”
In data 5 aprile eseguivo ulteriore controllo ortopedico e mi veniva consigliato il carico parziale del 50% in assenza di dolore, lo sblocco progressivo della ginocchiera di settimana in settimana e l’inizio della fisioterapia (il ginocchio era ancora gonfio e dolorante).
In data 6 aprile effettuavo visita fisiatrica con conseguente indicazione di iniziare piano riabilitativo di rieducazione motoria (20 sedute).
In data 10 aprile iniziavo la fisioterapia.
Ad oggi ho effettuato 14 sedute di fisioterapia. Tuttavia, sebbene al momento abbia ottenuto dei buoni risultati (riesco a flettere il ginocchio fino a circa 90°) da quando ho raggiunto i 75° di flessione ho iniziato ad avvertire dei dolori lancinanti (che prima, avendo sempre la gamba estesa, non avevo avvertito) verso il lato esterno/posteriore del ginocchio sinistro.
Nonostante senta il ginocchio molto meno rigido rispetto a due settimane fa (sento il ginocchio molto più stabile anche se per il momento è tuttora un po’ gonfio e infiammato) tale dolore mi impedisce di arrivare a gradi di flessione più elevati.
Non so dire se si tratti di un dolore muscolare o tendineo tuttavia si tratta di un dolore anomalo che si verifica in flessione e non in estensione e che sembrerebbe partire dalla zona del bicipite femorale per poi estendersi fino al polpaccio creandomi delle fitte molto dolorose.
settimana prossima effettuerò il controllo ortopedico in ospedale dove farò notare questo problema tuttavia nel frattempo se qualcuno mi potesse dare un’indicazione su quale possa essere il problema ve ne sarei grata.
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Dr. Ibrahim Akkawi Ortopedico 1.2k 114 8
Secondo me il suo problema (dolore esterno) è dovuto alla botta a livello osseo ( che si evidenzia sulla risonanza: Contusione ossea del piatto tibiale e del condilo femorale esterno senza segni di frattura subcondrale). Questo va via molto lentamente. Saluti

Dr. Ibrahim Akkawi
Specialista in Ortopedia e Traumatologia

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dopo
Utente
Utente
Probabilmente ha ragione Lei... in effetti in questi giorni sembra essersi leggermente attenuato. La ringrazio per la risposta.
Cordiali saluti
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Dr. Ibrahim Akkawi Ortopedico 1.2k 114 8
Prego. Saluti