Radioterapia addome post intervento per adeno carcinoma endometriale

mia moglie in seguito all'intervento chirurgico per l' asportazione di un adenocarcinoma endometriale con conseguente asportazione di utero ed ovaie, ha eseguito 6 cicli di chemioterapia e attualmente sta finendo di effettuare la radioterapia e delle 25 prescritte ne ha effettuate 22. da domani dovrebbe fare le rimanenti 3, ma ha effetti collatelari abbastanza forti(cistite, bruciore e diarrea ).lei dice che non si sente di fare le ultime 3,chiaramente ne parleremo con il radioterapista e attualmente non so cosa dira' pero' vorrei avere se possibile anche un altro auorevole parere per poter fare un confronto. grazie infinite per le risposte che mi vorrete dare.
[#1]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
La radioterapia, a mio avviso, và assolutamente completata. Le dosi, programmate dai colleghi, sono quelle necessarie ad eradicare eventuali focolai microscopici di malattia microscopica eventualmente residua all'intervento, dimostrate da studi storici e dalla quotidianità di questi trattamenti a migliaia di pazienti.
Dosi inferiori possono essere non sufficienti a tale scopo. La invito a convincere sua moglie a parlare con il collega radioterpista per decidere se procedere oeffettuare una breve interruzione(max 3 gg) per recuperare con riposo e farmaci di supporto i sintomi di evidente tossicità acuta da trattamento, risolvibili frequentemente in poco tempo e senza problemi. Comunque è indispensabile una visita per predenre una decisione in merito. Il mio è solo un consiglio e non funge da consulto medico per il caso specifico di sua moglie, ma si basa su quello che faccio, in genere, in pazienti che tratto nel mio reparto per situazioni simili, ma non necessariamente sovrapponibili.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio molto dott. Alongi per la sua risposta.Questa mattina mia moglie e' stata visitata dal radioterapista che la segue e anche lui ha escluso la possibilita' di non concludere il ciclo delle 25 radio, le ha concesso riposo fino a martedi' prossimo invitandola a continuare ad usare il Biafin pomata e fare lavande rinfrescanti.
Ora pero' lei ha parlato di una sosta di 3 gg al massimo, mia moglie ha fatto l'ultima radio il 20 febbraio.
Lunedi' 23 non l'ha fatta perche' c'era la revisione dei macchinari quindi avrebbe dovuto fare le rimanenti 3 nei gg 24/25/26 andra' a riprendere la terapia martedi' 3 marzo. Le domando non saranno troppi allora tutti questi giorni di interruzzione?. Grazie
[#3]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Il collega valuterà se recuperare con una frazione in più la pausa. Non ci sono certezze in merito al recupero di sedute superiori a tre giorni. Non si allarmi comunque inutilmente.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
GRAZIE PER LA RISPOSTA DOTT. ALONGI. QUINDI CI POTREBBE ESSERE ANCHE LA POSSIBILITA' CON QUESTA PAUSA , CHE LA TERAPIA SEGUITA DA MIA MOGLIE POSSA AVERE UN RISULTATO INFERIORE O ADDIRITTURA NULLO?
GRAZIE
[#5]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Ecco una conseguenza dei consulti via internet: si possono travisare i contenuti e si legge solo quello che colpisce di più.
Non è vero che con la pausa si annulla l'effetto della terapia:se rilegge il mio intervento precedente c'è scritto ben altro.
Per evitare fraintendimenti ulteriori,vi invito a contattare di persona chi vi segue per chiarimenti che potranno dissipare ogni vostro dubbio
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
LA RINGRAZIO DI NUOVO PER LA RISPOSTA DOTT. ALONGI.
LEI SAPRA' CHE QUANDO SI AFFRONTANO CERTE SITUAZIONI C'E' TANTA APPRENSIONE E QUINDI A VOLTE ,A CALDO SI POSSONO FARE CONSIDERAZIONI AVVENTATE.E' CHIARO COMYNQUE CHE NE PARLEREMO COME ABBIAMO SEMPRE FATTO CON IL RADIOTERAPISTA DI MIA MOGLIE.PER ALTRO LE SUE SPIEGAZIONI DOTT. ALONGI SONO STATE MOLTO CHIARE ED ESAURIENTI E LA RINGRAZIO DI NUOVO PER QUESTO. IN FUTURO SE AVRO' DOMANDE DA FARLE LA RICONTATTERO'