Quercetina.

La quercetina migliora il comportamento sessuale e l’erezione

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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

La quercetina, che tutti conosciamo come nutraceutico utilizzato in urologia anche per una sua dimostrata azione antiinfiammatoria, sembra contribuire anche in maniera importante sul miglioramento della risposta erettile nell’uomo.

Lo studio su quercetina ed erezione

A tal fine riporto l’esperienza di questo studio da poco on line su PubMed dove la molecola è stata studiata su ratti resi “impotenti” dopo trattamento con ciclosporina.

Questa ricerca valuta l'influenza della quercetina sulle ectonucleotidasi e sull'adenosina deaminasi (ADA) nel cervello dei ratti.

I ratti wistar maschi (200gr-250gr) sono stati divisi casualmente in cinque gruppi:

  • controllo normale (CTRL)
  • ratti ipertesi trattati con ciclosporina (25 mg kg giorno-1) (HT)
  • controllo positivo (Sildenafil), 5mg kg giorno
  • quercetina 25mg kg giorno-1 (25 Q) e quercetina 50mg kg giorno-1 (50 Q).

A parte i ratti maschi alimentati con dieta standard, la ciclosporina è stata somministrata i.p. per il periodo di 30 giorni così come Q per via orale mentre alle femmine di ratto è stata somministrata solo una dieta standard.

Gli animali sono stati sottoposti ad attività sessuale (copulazione) dopo di che l'ipotalamo del ratto maschio è stato sezionato per l'esame biochimico (attività E-NTPDasi, ecto-5'-nucleotidasi nonché ADA e anche livelli di ossido nitrico [NO]).

Gli autori hanno osservato che l’utilizzo della quercetina ha migliorato il comportamento copulatorio in qualità di frequenza e periodo refrattario.

Un aumento sostanziale (p <.05) dell'attività dell'E-NTPDasi (ATP e ADP come substrato) senza alcuna differenza notevole nell'azione dell'ecto-5' nucleotidasi è stato facilitato dall'induzione della ciclosporina rispetto al CTRL.

Conclusioni

Il miglioramento del comportamento sessuale, la modulazione delle ectonucleotidasi, l'attività dell'ADA e l'aumento dei livelli di NO suggeriscono che gli alimenti vegetali ricchi di Q possono essere fonti promettenti di fitonutrienti nella dieta per la gestione della disfunzione erettile (DE).

I test comportamentali e biochimici valutati hanno mostrato che il Q ha migliorato significativamente il comportamento sessuale e una migliore biodisponibilità di ATP nei ratti con disfunzione erettile indotta da ciclosporina.

Gli effetti modulatori della quercetina sulle ectonucleotidasi, insieme alla sua capacità di ridurre al minimo l'attività dell'adenosina deaminasi e aumentare i livelli di ossido nitrico, indicano che le piante ricche di quercetina e/o gli alimenti vegetali o l’integrazione della stessa possono essere fonti promettenti di aiuto per la gestione della disfunzione erettile.

Data pubblicazione: 25 luglio 2021

Autore

andrea.militello
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1991 presso Università La Sapienza di Roma.
Iscritto all'Ordine dei Medici di Roma tesserino n° 43740.

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