Paracetamolo e orticaria
Due anni fa, in seguito all'assunzione di 500 mg di paracetamolo + altri 1000 dopo 3 h e mezza, ho avuto orticaria per 7 giorni. Non sono allergica a niente, l'avevo preso altre volte ma non a quelle dosi. Il medico dice che non è detto sia il farmaco; fatto sta che non l'ho più assunto, in quanto il farmacista mi ha detto che potrebbe aver fatto un effetto "accumulo" nel fegato.
Avendo però problemi di reflusso gastrico, negli ultimi giorni ho cessato di utilizzare l'ibuprofene per i dolori dovuti a cervicale e sinusite.
Il mio medico mi ha quindi prescritto un farmaco alternativo che è a base di paracetamolo, Coefferalgan 500.
Lui dice che non sono allergica per un solo episodio, ma io sono spaventata; d'altra parte non posso sopportare dolore intenso per giorni... Cosa mi consigliate?
Avendo però problemi di reflusso gastrico, negli ultimi giorni ho cessato di utilizzare l'ibuprofene per i dolori dovuti a cervicale e sinusite.
Il mio medico mi ha quindi prescritto un farmaco alternativo che è a base di paracetamolo, Coefferalgan 500.
Lui dice che non sono allergica per un solo episodio, ma io sono spaventata; d'altra parte non posso sopportare dolore intenso per giorni... Cosa mi consigliate?
[#1]
Ma per il reflusso non ha una terapia di copertura ?
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#6]
Allergologo
Gentile utente,
secondo il Suo racconto appare piuttosto improbabile pensare al paracetamolo come causa dell'orticaria.
Le ipotesi sono sostanzialmente due:
- ha presentato un episodio di orticaria spontanea, teoricamente anche favorito dal paracetamolo;
- ha sviluppato una reazione ritardata (non la "classica" orticaria) al farmaco.
Detto questo, sono due anche le considerazioni:
- è comunque opportuno evitare l'assunzione del paracetamolo (per il quale potrebbe in teoria eseguire dei test allergologici specifici);
- è del tutto verosimile che possa continuare a tollerare l'ibuprofene ai dosaggi consueti.
Saluti,
secondo il Suo racconto appare piuttosto improbabile pensare al paracetamolo come causa dell'orticaria.
Le ipotesi sono sostanzialmente due:
- ha presentato un episodio di orticaria spontanea, teoricamente anche favorito dal paracetamolo;
- ha sviluppato una reazione ritardata (non la "classica" orticaria) al farmaco.
Detto questo, sono due anche le considerazioni:
- è comunque opportuno evitare l'assunzione del paracetamolo (per il quale potrebbe in teoria eseguire dei test allergologici specifici);
- è del tutto verosimile che possa continuare a tollerare l'ibuprofene ai dosaggi consueti.
Saluti,
[#7]
Utente
Grazie. In effetti non ho mai avuto allergie di alcun tipo. L'unica spiegazione logica che mi ha convinto è stata quella del farmacista, e cioè che 1500 mg a breve distanza abbiamo creato una sorta di accumulo nel fegato. Ero in allattamento e potevo prendere solo quello per i dolori. Per adesso va bene, lo stomaco migliora e la stagiowne calda mi allevia i disturbi , spero non avere troppe grane fino ad ad autunno.
Grazie.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 20.8k visite dal 11/06/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.