Il medico mi ha prescritto una cura

buongiorno,
circa 2 anni fa sono iniziati a comparire dei ponfi sul viso con frequenza sporadica, alternando mesi di intensi attacchi a mesi di totale assenza. Ho effettuato test allergici due volte e sono risultati tutti e due negativi. Dopo circo due mesi senza nessun sintomo all'improvviso sono cominciate a comparire lesioni ponfoidi di tipo orticario da prima sulle braccia e poi su tutto il corpo con attacchi sempre più violenti. Ho provato come rimedio consigliato dal medico BENTELAN 2mg riscontrando prima effetti positivi poi anche sotto dosaggio hanno cominciato a ripresentarsi questi ponfi, ed in generale la durata dell'assenza di bolle sotto questo farmaco e quasi del tutto scomparsa. Poi il medico mi ha prescritto una cura a base di MEDROL 16mg 2 giorni 16mg a scalare fino a smettere. Tuttavia anche il MEDROL ha iniziato a perdere di effetto, e le lesioni ponfoidi hanno iniziato a provocarmi pizzicore alla gola e tosse. Da qualche settimana la situazione ha iniziato a migliorare, la comparsa di ponfi tutta via e costante ma ce ne sono molti meno in concomitanza con una cura di antistaminico che seguo da 20 gg (FORMISTIN 10mg). Pensando fosse un accumulo di istamine ho cominciato a seguire una dieta con alimenti poveri di questa sostanza, tuttavia non ho riscontrato miglioramenti di nessun tipo, anzi la cosa sembra non dipende affatto da ciò che magio. Scrivo per chiedere un parere per la possibile causa. Grazie e arrivederci
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Dr. Paolo Fancello Allergologo 371 23
Gentile utente, inizio prima col dirle che è mia convinzione personale che le diete a basso contenuto di cibi istimanoliberatori o contenenti istamina non siano nè indicate, nè efficaci, e che se protratte per lungo tempo possono anche provocare danni sia fisici che psicologici (il paziente si colpevolizza per ciò che ha ingerito). Per quanto riguarda la descrizione della sua orticaria sembrebbe che sia una forma spontanea, cioè di quelle forme (70-80%) di orticaria da causa sconosciuta. Generalmente dopo aver effettuato i test allergologici, più come psicotest per tranquillizzare il paziente consiglio di effettuare uno screening per autoimmunità. Possono esserci altri fattori da considerare come gli squilibri ormonali, le malattie infettive cronche subcliniche, l'uso continuo di antinfiammatori. Insomma un problema complesso che va affrontato con pazienza in collaborazione col suo allergologo. Per quanto riguarda la terapia invece io sconsiglio sempre di usare il cortisone in partenza. Nelle forme di orticaria cronica non grave si parte sempre con gli antistaminici, anche aumentando il dosaggio in caso di prurito non controllato, e se in un mese non si ottiene il controllo allora si pùò effettuare un breve ciclo di cortisone (10 giorni). Se ancora non cè risposta oggi abbiamo a disposizione unfarmaco biologico l 'omalizumab (xolair come nome commerciale), che da buoni risultati con scarsi o nulli effetti collaterali, quelli che dava la ciclosporina che ormai viene usata solo in caso di inefficacia delle precedenti cure.

Dr. Paolo Fancello specialista in allergologia ed immunologia clinica

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