Gravidanza - teratozoospermia

Salve,

ho 32 anni e pur non avendo mai riscontrato alcun sintomo e senza aver mai cercato una gravidanza, lo scorso maggio ho effettuato uno spermiogramma, che ha avuto come esito teratozoospermia (10% di forme normali) e una motilità degli spermatozoi del 25%. Gli altri valori (numero, viscosità) erano nella norma. Preso appuntamento con andrologo, ho effettuato un secondo spermiogramma (risultati analoghi) e una cura di 20 giorni di antibiotici in quanto mi è stata diagnosticata una leggera prostatite, riconosciuta da una modesta alterazione dei leucociti nel liquido seminale. Successivi esami di urinocultura e spermiocoltura hanno dato esito negativo. Da tre mesi sto prendendo omega 3 e decongestionanti per prostata (prostaser). Ora, la mia compagna ha 37 anni, i suoi esami sulla fertilità sono ok e da due mesi stiamo provando a concepire senza successo. A breve avrò vista di controllo da andrologo. Ho scritto questo post per sapere:
1) la morfologia e la motilità degli spermatozoi possono effetivamente migliorare dopo una cura simile per la prostatite?
2) tenendo conto dei NON problemi di fertilità della mia compagna e del mio modesto spermiogramma (anche se due andrologi mi hanno detto che rientra comunnque in parametri tutto sommato accettabili), ma anche dei suoi 37 anni, secondo voi abbiamo possibilità di concepire un bambino naturalmente?
3) nel caso, per quanto tempo dovremmo provarci naturalmente e quando prendere eventualmente in considerazione altre strade?

Grazie per l'attenzione
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
In verità due mesi sono pochi per richiedere una qualche forma di terapia, ne aspetti 6. La possibilità di concepire naturalmente è presente ma non lasciate passare troppo tempo, oltre a quello indicato, che le signore hanno bruschi cali di fertilità dopo i 35 anni. In altre parole la sua compagna di 37 anni ha problemi di fertilità dovuti alla età anche se apparentemente è tutto normale. Lei intanto esegua uno spermiogramma di controlloo, e comnuque tenga presente che il 40% dei abbi ha spermiogrammi alterati.
[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Grazie pe rla suo risposta dott. Cavallini.

La terrò aggiornata sugli sviluppi di questi giorni.
Di nuovo
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Faccia sapere se vuole.
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile dott. Cavallini,
gentili dottori,

l'aggiornamento sulla mia situazione è il seguente: quest'oggi, a distanza di circa 2 mesi e mezzo dall'ultimo esame prostatico (in questo periodo, ricordo di aver assunto dei decongestionanti dopo una cura antibiotica di 20 giorni) ho effettuato un ulteriore massaggio + ecografia. A livello morfologico, la prostata è risultata ottima e pulita, la flogosi indica come valore 13 p.c.v. a 40x (i valori precedenti erano di 10 p.c.v. e 7 p.c.v., inoltre spermiocoltura e urinocoltura di due mesi fa hanno dato esito negativo).
Il mio andrologo sostiene che, essendo i valori solo leggermente alterati e non di certo critici, potrebbe darsi che la mia prostata viva una sorta di leggera infiammazione non batterica a prescindere. Per togliere ogni dubbio in proposito, mi ha così prescritto un'ulteriore cura antibiotica di 10 giorni (+ altri 10 giorni il mese successivo), assumento contemporaneamente omega 3, C complex e Nicetile per due mesi complessivi.

Sostiene, pertanto, che essendo tutto ok dal punto di vista morfologico (no varicocele, no morfologia alterata testicolare, no prostatica...) la mia prostata potrebbe comunque vivere leggere infiammazioni a fase alterne non necessariamente batteriche, e che quindi ritiene la mia situazione spermatica solo moderatamente alterata e capace di ottenere una gravidanza nei prossimi 4-5 mesi.

Tra due mesi avrò ulteriore visita di controllo e, successivamente, spermiogramma.

Sono sereno, tuttavia mi farebbe piacere avere un vostro parere in merito, giusto per capire se sto andando nella direzione giusta.

Grazie ancora
[#5]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Vista la grossa attenzione alla sua prostata, su cui nulla posso dire, visto cvhe non ho la possibilità di visitarla indiretta (manovra essenziale nella patologia di questo tipo) sarebbero utili anche profili ormonali: LH, FS, Prolattina, Testosterone. Non si sa mai.
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentili dottori,

ecco alcune novità.

Tre settimane fa ho eseguito nuovo massaggio prostatico, e i valori della flogosi sono scesi da 12 pvc (riscontrato ai primi di settembre) a 1-2 pvc, pertanto la prostatite (dopo varie cure antibiotiche e decongestionanti) sembrerebbe, al momento, risolta. Ho così effettuato nei giorni scorsi un ulteriore spermiogramma. Riporto i valori più significativi, con accanto, tra parentesi, i vecchi.

MORFOLOGIA: 16% forme normali (10%)
MOTILITA': 40% (30%)
QUANTITA' NELL'EIACULATO: 53 milioni (49 Milioni)
QUANTITA' TOTALE: 240 milioni (200 milioni)
LEUCOCITI: 350mila (800mila)

La mia compagna, nel frattempo, ha eseguito, fortunatamente con esito positivo: isterosalpingografia ok, esami ormonali ok. Unico elemento: avendo un ciclo regolare ma di 24-25 giorni, il ginecologo le ha prescritto progesterone per aumentare lievemente la fase luteale (ora il ciclo è di 28-30 giorni).

Stiamo cercando una gravidanza da 5 mesi, e parte i miei primi risultati seminali (oggi migliorati), l'altro elemento potrebbe essere l'età della mia compagna (37 anni). Secondo voi a che punto siamo con esami? Quanto, eventualmente, dovremo attendere per valutare altre forme di concepimento?

Grazie per l'attenzione
[#7]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
il suo spermiogramma ha avuto modesto miglioramento o nessuno: si fanno sempre due esami che fluttua e non so se sia fluttuazione o miglioramento nel suo caso. Vista l' età della compagna ed il modesto miglioramento prenoterei un centro di fecondazione assistita. Scusi la franchezza.
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