Consulenza esami
A seguito poliabortività ho effettuato diversi esami, tra i quali sono risultati non nella norma i seguenti:
Mutazione Nn MTHFR A1298C
HPA-1 presenza del solo allele b
ACE Genotipo I/D
Anticorpi antifosfolipidi IGG e IGM Positivi
Omocisteina nella norma
Vit. B 12 e folati nella norma
Qual è il reale significato, non solo dal punto di vista ostetrico, di questi esami? E qual è lo specialista di riferimento? (ematologo, immunologo..)
Mutazione Nn MTHFR A1298C
HPA-1 presenza del solo allele b
ACE Genotipo I/D
Anticorpi antifosfolipidi IGG e IGM Positivi
Omocisteina nella norma
Vit. B 12 e folati nella norma
Qual è il reale significato, non solo dal punto di vista ostetrico, di questi esami? E qual è lo specialista di riferimento? (ematologo, immunologo..)
[#1]
Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
11.2k 335 6
Ci potrebbe essere una maggiore suscettibilità a fatti trombotici placentari in gravidanza con una maggiore frequenza di aborti, ma più di questo non si può dire, perchè non si può parlare di certezza futura di aborti . Lo specoalista di riferimento è sia il ginecologo che l'ematologo
Un saluto
A. Baraldi
[#2]
dopo
Utente
Nessuna ripercussione sulla salute? Solo ed esclusivamente problemi ostetrici? (a quelli ormai sono abituata dopo 4 aborti)
Leggevo che le mutazioni possono indicare predisposizione a patologie cardiovascolari e gli anticorpi antifosfolipidi possono essere legati ad altre malattie autoimmuni (lupus, artrite reumatoide, ecc).
Saluti
Leggevo che le mutazioni possono indicare predisposizione a patologie cardiovascolari e gli anticorpi antifosfolipidi possono essere legati ad altre malattie autoimmuni (lupus, artrite reumatoide, ecc).
Saluti
[#3]
Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
11.2k 335 6
La presenza di questi anticorpi antifosfolipidi si può caratterizzare nella presenza nel siero di questi anticorpi ; possiamo citare quelli anticardiolipina , di classe IgG ed IgM, e l'anticoagulante lupico e da un quadro clinico che si manifesta con trombosi arteriose e/o venose in vari organi compresa la placenta. Questo però non significa che lei andrà sicuramente incontro a fatti di questo tipo, diciamo che potrebbe essere maggiormente predisposta. Le mutazioni da lei citate, poi, incidono ancora meno, su questa maggiore predisposizione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 31/08/2009.
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