Mancanza di erezione mattutina
Buongiorno Dottori, sono un uomo di 43 anni, sono qui a scrivervi per chiedere un consiglio su come procedere qualora fosse necessario.
Sono ormai diversi mesi che noto una totale mancanza di erezione mattutina, premetto che ho vissuto un anno davvero complicato, ho iniziato il 2024 con una separazione improvvisa dalla mia compagna senza averne al con segnale che determinante l'esistenza di una crisi di coppia, e questo ha avuto una forte ripercussione emotiva su di me, in più a fine 2024 ho avuto un grave incidente che ha mi ha causato una frattura pretrocanterica del femore, con conseguente operazione di osteosintesi con chiodo gamma, oggi trascorsi due mesi sono in netta fase di recupero tanto è vero che ho ripreso a camminare senza stampelle e si stima che il.
mese prossimo possa riprendere il.
lavoro.
La.
mamcanza di erezione mattutina si è dimostrata ancora di più dopo questa circostanza.
Volevo chiedere se secondo il vostro parere sia il caso di fare controlli mirati o se questo possa essere il frutto di una forte componente psicologica.
premetto che le analisi del.
sangue fatte durante la degenza in ospedale erano buone, con valori nella norma ed anche i valori della pressione sempre nei parametri.
Attendo vostro gentile riscontro, auguro una buona giornata
Sono ormai diversi mesi che noto una totale mancanza di erezione mattutina, premetto che ho vissuto un anno davvero complicato, ho iniziato il 2024 con una separazione improvvisa dalla mia compagna senza averne al con segnale che determinante l'esistenza di una crisi di coppia, e questo ha avuto una forte ripercussione emotiva su di me, in più a fine 2024 ho avuto un grave incidente che ha mi ha causato una frattura pretrocanterica del femore, con conseguente operazione di osteosintesi con chiodo gamma, oggi trascorsi due mesi sono in netta fase di recupero tanto è vero che ho ripreso a camminare senza stampelle e si stima che il.
mese prossimo possa riprendere il.
lavoro.
La.
mamcanza di erezione mattutina si è dimostrata ancora di più dopo questa circostanza.
Volevo chiedere se secondo il vostro parere sia il caso di fare controlli mirati o se questo possa essere il frutto di una forte componente psicologica.
premetto che le analisi del.
sangue fatte durante la degenza in ospedale erano buone, con valori nella norma ed anche i valori della pressione sempre nei parametri.
Attendo vostro gentile riscontro, auguro una buona giornata
Gentile lettore,
già fatta una valutazione ormonale completa con dosaggio anche del testosterone e della prolattina ?
Fatto un ecocolordoppler delle arterie peniene?
Senta o risenta ora il suo andrologo di riferimento e con lui valuti i passi successivi da fare, questi potrebbero anche prevedere una valutazione psicologica per escludere eventuali problemi non organici.
Detto questo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-trattamento-disfunzione-erettile-de.html
https://www.medicitalia.it/salute/disfunzione-erettile
Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
già fatta una valutazione ormonale completa con dosaggio anche del testosterone e della prolattina ?
Fatto un ecocolordoppler delle arterie peniene?
Senta o risenta ora il suo andrologo di riferimento e con lui valuti i passi successivi da fare, questi potrebbero anche prevedere una valutazione psicologica per escludere eventuali problemi non organici.
Detto questo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agli indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-trattamento-disfunzione-erettile-de.html
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Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.
https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 465 visite dal 18/01/2025.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?
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