Bisogno di aiuto/consiglio su terapeuta

La porno dipendenza ha distrutto la mia relazione durata 13 anni.Sono porno dipendente da quando ero un adolescente, sono anche feticista, la masturbazione con la pornografia, per me, consiste nel guardare video a tema piedi.Mi piacciono i piedi e il BDSM, e tutto quello che ne deriva.La pornografia, negli anni, ha accentuato enormemente queste mie inclinazioni.Conosco questa ragazza quando avevo 26 anni, lei un anno più giovane di me, da subito io ho palesato problemi di erezione.Sarà ansia da prestazione mi dicevo, passerà.Comincio a far uso di farmaci per la disfunzione erettile, a volte funzionavano, a volte no.Mi rendo poi conto che davanti ai porno non ho nessun problema di erezione, quindi capisco ben presto che i miei problemi sessuali erano dovuti alle malsane abitudini dovute alla masturbazione e al feticismo radicato in me tramite di essa.Andiamo a convivere, ma il mostro viene a vivere con noi.Il porno non mi molla per un solo giorno, nonostante io abbia fatto dei periodi di astinenza da pornografia di durata massima di 40 giorni.Puntualmente, sono sempre ricaduto. In questi anni di convivenza, i rapporti sessuali non sono mai stati soddisfacenti.Le perversioni si facevano sempre più forti, a tal punto che io, non riuscendo a sfogarle con la mia compagna, mi recavo da escort/mistress per soddisfarle in maniera extra coniugale.Ci sono andato innumerevoli volte, facendo un rapido calcolo credo di aver speso intorno ai 10 mila euro.Pubblicavo anche annunci su vari siti di incontri, solo per sfogare questi miei impulsi. I rapporti sessuali tra noi, sempre scarsi e insoddisfacenti, si potevano ottenere solo tramite assunzione da parte mia di farmaci per la disfunzione erettile e non sempre questi funzionavano. Ma io sono arrivato anche al punto da non desiderare più il corpo della mia compagna, non mi piaceva più, non provavo più niente con baci, carezze, strusciamenti e preliminari, proprio perché ormai ero assuefatto dalle mie perversioni e dai video porno. E quelle rare volte che riuscivamo ad avere un rapporto, era come se io mi stessi masturbando: per raggiungere l’erezione e l’orgasmo, riproducevo nella mia mente quelle immagini e quei video che mi facevano eccitare e risvegliavo così le mie fantasie. Finché un giorno, dopo una profonda crisi di coppia, lei venne a scoprire che io pubblicavo annunci su siti di incontri, dove cercavo donne per poter soddisfare e sfogare il mio feticismo.Inutile dire che, per lei, fu un vero e proprio trauma. Un incubo. Un fulmine a ciel sereno. Invano ho provato a recuperare la situazione, parlandole, proponendole una terapia di coppia. Ho ammesso tutti i miei problemi, dei quali in parte lei già era a conoscenza, ma non fino al punto di sospettare che io facessi dei veri e propri incontri per soddisfare le mie fantasie.
Adesso mi ritrovo a 39 anni, solo, senza più nulla, una vita distrutta, divorato e consumato dai sensi di colpa per aver rovinato la vita di una persona meravigliosa che amavo e stimavo. Lei mi ha confessato anche un tradimento, dovuto principalmente alle scarse attenzioni da parte mia nei suoi confronti. Ma non la biasimo affatto.E ci sono ancora dentro fino al collo, dato che l’ultima ricaduta, l’ultimo incontro con una professionista, è stato ieri mattina. Ultimamente, dopo la rottura della nostra relazione, sono stato pervaso da un senso di profonda tristezza e malessere. Quindi le frequentazioni con le professioniste del sesso sono state molto serrate. Sottolineo che, tutti gli incontri avuti con le professioniste del settore, erano sempre e solo incentrati sul feticismo dei piedi, non ho mai fatto sesso tradizionale con loro e non ho mai avuto tresche clandestine incentrate sul sesso tradizionale. L’unica persona con la quale ho fatto sesso tradizionale, in tutta la mia vita, è stata la mia ex compagna.
Non so cosa fare, non so a chi chiedere aiuto.
Forse dovrò mettermi l’anima in pace e farmi una ragione che questa è la mia natura, e che non sarò mai in grado di dare niente, non sarò mai in grado di amare veramente una donna. Bensì, sono solo capace a distruggere le vite altrui.
Che terapeuta potete consigliarmi? In cosa deve essere specializzato?