Chatt online

Gentile utente,

mi spiace per il brutto momento che sta attraversando a causa del lutto in famiglia e della malattia dei suoi genitori. La vulnerabilità che sente appare comprensibile e normale in questo contesto.

Se lei abbia o meno tradito sua moglie, credo che non possa stabilirlo nessuno che non sia lei e sua moglie stessa: come crede che sua moglie percepirebbe il suo comportamento? E perché lei adesso sembra sentirsene in colpa? Ciascuno di noi può avere una concezione diversa di cosa sia "tradimento", e da questa dipende la risposta alla sua domanda. Forse questa può essere anche un'occasione di confronto tra lei e sua moglie per allinearvi sulle vostre rispettive concezioni di tradimento.

Sicuramente rimane interessante il fatto che lei associ, nell'ambito dello stesso discorso, la condizione di vulnerabilità che sta attraversando a causa del lutto in famiglia e della malattia dei suoi genitori all'inizio delle esperienze di contatto online con altre donne. Potrebbe esserle utile, ad esempio all'interno di un percorso di supporto psicologico, riflettere su questo fenomeno ed esplorare il suo mondo interiore per cercare di identificare l'origine del desiderio o dell'esigenza di fare questa esperienza, così come la radice del conflitto tra essa e il senso di colpa che adesso sembra derivarne.

Resto a disposizione.

Dott. Davide Giusino, Psicologo | 3271367964 | davide.giusino@libero.it | https://www.psicologi-italia.it/psicologo/davide-giusino.html