Desiderio
Buongiorno sono una studentessa universitaria.
Ho avuto qualche ragazzo ma mai rapporti completi, solo petting.
Sono figlia unica.
Mia madre insegna.
Mio padre libero professionista.
Mi sta capitando diverse volte di sentire i miei fare l amore e questi
O se all inizio mi dava un po di fastidio man mano invece sentendo miia mamma godere molto mi fa eccitare facendomi sentire bagnata.
Non resisto al dovermi toccare esplodendo in orgasmi mai provati.
Ho sognato parecchie volte di fare l amore con mio padre.
Lo desidero tanto e appena sarà solo a casa vorrei provocarlo in maniera da attirare la sua attenzione.
Vorrei perdere la verginità con lui.
Mi fa impazzire.
Questo però quando mi eccito anche senza sentirli.
Invece poi penso alla sua eventuale reazione e a mia mamma e desisto.
Ma questo non mi fa concentrare negli studi come invece e sempre avvenuto con senso di responsabilità.
Come uscire da tutto ciò?
Grazie
Ho avuto qualche ragazzo ma mai rapporti completi, solo petting.
Sono figlia unica.
Mia madre insegna.
Mio padre libero professionista.
Mi sta capitando diverse volte di sentire i miei fare l amore e questi
O se all inizio mi dava un po di fastidio man mano invece sentendo miia mamma godere molto mi fa eccitare facendomi sentire bagnata.
Non resisto al dovermi toccare esplodendo in orgasmi mai provati.
Ho sognato parecchie volte di fare l amore con mio padre.
Lo desidero tanto e appena sarà solo a casa vorrei provocarlo in maniera da attirare la sua attenzione.
Vorrei perdere la verginità con lui.
Mi fa impazzire.
Questo però quando mi eccito anche senza sentirli.
Invece poi penso alla sua eventuale reazione e a mia mamma e desisto.
Ma questo non mi fa concentrare negli studi come invece e sempre avvenuto con senso di responsabilità.
Come uscire da tutto ciò?
Grazie
Gentile utente,
nel suo consulto compaiono problematiche differenti
riguardanti:
- il desiderio sessuale
- l'appagamento tramite la masturbazione
- un pensiero fisso sulla sessualità, tale da disturbare il quotidiano (studio)
- fantasie erotiche nei confronti di suo padre
- intenzioni seduttive verso il padre.
"Come uscire da tutto ciò?"
ci chiede.
Non sappiamo nulla di Lei, a parte tali aspetti. E questo impedisce di collocare su uno scenario più ampio le problematiche che ci presenta.
In linea di massima però è possibile dire che:
- l'attrazione per la figura paterna e
- la curiosità, fantasie ed attenzione per la camera da letto genitoriale
caratterizzano fasi evolutive psico-sessuali ed età ben inferiori alla sua.
Cortesemente ci confermi dunque la Sua reale età di 24 anni.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
nel suo consulto compaiono problematiche differenti
riguardanti:
- il desiderio sessuale
- l'appagamento tramite la masturbazione
- un pensiero fisso sulla sessualità, tale da disturbare il quotidiano (studio)
- fantasie erotiche nei confronti di suo padre
- intenzioni seduttive verso il padre.
"Come uscire da tutto ciò?"
ci chiede.
Non sappiamo nulla di Lei, a parte tali aspetti. E questo impedisce di collocare su uno scenario più ampio le problematiche che ci presenta.
In linea di massima però è possibile dire che:
- l'attrazione per la figura paterna e
- la curiosità, fantasie ed attenzione per la camera da letto genitoriale
caratterizzano fasi evolutive psico-sessuali ed età ben inferiori alla sua.
Cortesemente ci confermi dunque la Sua reale età di 24 anni.
Saluti cordiali.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Ex utente
Buongiorno ho 18 anni e 4 mesi. Dottoressa grazie davvero . Ma può esistere una relazione padre/figlia ?
Ok, fa piacere.
Perchè?
Perchè, secondo la teoria dello sviluppo psico-sessuale,
a 18 anni le curiosità ed emozioni che Lei manifesta possono essere considerate evolutive.
Cioè caratteristiche di una età di crescita nella quale può risultare rassicurante rivolgere pensieri erotici al padre anziché ai maschi coetanei. I coetanei sono senza esperienza e percepiti spesso come grezzi, il padre è un uomo che riesce a far "godere molto" la propria madre; così dice l'inconscio adolescenziale in attesa di crescere.
Non a caso il padre risulta essere il "primo oggetto d'amore" per le figlie femmine (come del resto la madre per il figlio maschio).
Ma, soprattutto, egli rappresenta il ponte psicologico che le traghetta verso il mondo affettivo e sessuale maschile esterno alla famiglia (J. Lacan). Il che avviene ad età differenti, auspicabilmente prima dei 20 anni.
Ovviamente, tutto quanto detto sopra si colloca nelle emozioni e fantasie in parte inconsce della figlia adolescente, e non certo sul piano di realtà.
- La realtà porta gradualmente la figlia adolescente verso il mondo extra-famigliare dei coetanei;
- la realtà dice che il proprio padre ha "già" scelto la propria donna all'esterno della famiglia;
- e che la funzione paterna non prevede contatti sessualizzati con la propria figlia; il tabù/divieto dell'incesto è la legge universale che regola le relazioni famigliari.
Una ultima osservazione.
Talvolta nell'adolescenza femminile l'attrazione per il padre è la conseguenza di delusioni affettivo-sessuali con i coetanei:
succede forse anche a Lei questo?
Comprendo che la tematica sia complessa;
ho cercato di esprimerla con termini semplici e chiari, però anche nella speranza che Lei possa comprendere meglio i propri meccanismi interiori
e dunque rasserenarsi mantenendoli sul piano delle fantasie transitorie.
Non so se ci sono riuscita.
In caso di dubbi, sono qui.
Ciao.
Dott. Brunialti
Perchè?
Perchè, secondo la teoria dello sviluppo psico-sessuale,
a 18 anni le curiosità ed emozioni che Lei manifesta possono essere considerate evolutive.
Cioè caratteristiche di una età di crescita nella quale può risultare rassicurante rivolgere pensieri erotici al padre anziché ai maschi coetanei. I coetanei sono senza esperienza e percepiti spesso come grezzi, il padre è un uomo che riesce a far "godere molto" la propria madre; così dice l'inconscio adolescenziale in attesa di crescere.
Non a caso il padre risulta essere il "primo oggetto d'amore" per le figlie femmine (come del resto la madre per il figlio maschio).
Ma, soprattutto, egli rappresenta il ponte psicologico che le traghetta verso il mondo affettivo e sessuale maschile esterno alla famiglia (J. Lacan). Il che avviene ad età differenti, auspicabilmente prima dei 20 anni.
Ovviamente, tutto quanto detto sopra si colloca nelle emozioni e fantasie in parte inconsce della figlia adolescente, e non certo sul piano di realtà.
- La realtà porta gradualmente la figlia adolescente verso il mondo extra-famigliare dei coetanei;
- la realtà dice che il proprio padre ha "già" scelto la propria donna all'esterno della famiglia;
- e che la funzione paterna non prevede contatti sessualizzati con la propria figlia; il tabù/divieto dell'incesto è la legge universale che regola le relazioni famigliari.
Una ultima osservazione.
Talvolta nell'adolescenza femminile l'attrazione per il padre è la conseguenza di delusioni affettivo-sessuali con i coetanei:
succede forse anche a Lei questo?
Comprendo che la tematica sia complessa;
ho cercato di esprimerla con termini semplici e chiari, però anche nella speranza che Lei possa comprendere meglio i propri meccanismi interiori
e dunque rasserenarsi mantenendoli sul piano delle fantasie transitorie.
Non so se ci sono riuscita.
In caso di dubbi, sono qui.
Ciao.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Ex utente
Grazie ancora . Io non ho mai avuto rapporti completi . Sono sicura che mio papà sarebbe dolce . Però non trovi il coraggio di farglielo capire . Ho tanta paura . Vergogna. Volevo chiederle se qualche ragazza che ha avuto rapporti consenzienti con il padre poi come è riuscita a gestire il tutto . Grazie ancora
Gentile utente,
Può essere che il timore di un rapporto completo, cioè penetrativo vaginale, la porti a pensare che Suo padre lo farebbe in maniera "dolce".
Ma non è la persona giusta.
Che motivo avrebbe poi di fare "sesso completo" con la propria figlia?
Lei lo farà quando incontrerà una persona esterna alla famiglia, nei confronti d* quale non provare timore ed avere fiducia.
Importante: fa parte della fiducia l'utilizzo di un contraccettivo sicuro.
Per il momento attraverso la masturbazione sta conoscendo il proprio corpo e le "risposte" che esso fornisce se stimolato.
Un padre autorevole e saggio si nega con decisione a tale genere di richieste ove gli venissero rivolte,
peraltro esplicitamente escluse dalla funzione paterna anche per norma di legge.
Ciao.
Dott. Brunialti
Può essere che il timore di un rapporto completo, cioè penetrativo vaginale, la porti a pensare che Suo padre lo farebbe in maniera "dolce".
Ma non è la persona giusta.
Che motivo avrebbe poi di fare "sesso completo" con la propria figlia?
Lei lo farà quando incontrerà una persona esterna alla famiglia, nei confronti d* quale non provare timore ed avere fiducia.
Importante: fa parte della fiducia l'utilizzo di un contraccettivo sicuro.
Per il momento attraverso la masturbazione sta conoscendo il proprio corpo e le "risposte" che esso fornisce se stimolato.
Un padre autorevole e saggio si nega con decisione a tale genere di richieste ove gli venissero rivolte,
peraltro esplicitamente escluse dalla funzione paterna anche per norma di legge.
Ciao.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Ex utente
Grazie infinite . Seguirò i suoi preziosi consigli. Sono l'unica che desidera ciò ? O ci sono anche altri casi reali
".. Sono l'unica che DESIDERA ciò?" (stampat. mio)
Termine potente, il "DESIDERIO" [Suo titolo azzeccatissimo, del resto].
Nell'ambito del "desiderio"
in ogni età della vita occorre fare una netta distinzione tra
1- desiderio/fantasia e
2- desiderio/progetto.
1. Le fantasie sono diffuse, sono perlopiù innocue in quanto di per sè non chiedono di "passare all'atto".
2. E il desiderio/progetto? cioè quando la fantasia chiede di diventare realtà, cosa accade?
Nella persona sana di mente, la mente fa una valutazione. Quella che Lei inconsapevolmente ha fatto, e alla quale si è risposta:
".. penso alla sua [del padre] eventuale reazione
e a mia mamma
e desisto."
E dunque Lei ha trovato dentro di sè due buoni motivi per "desistere", pur mantenendo le fantasie. E sapendo che rimarranno tali, aggiungo io.
Alla sua età, possiamo prevedere che gradualmente tale fantasia sul padre si estinguerà,
per lasciare posto a fantasie/desideri/progetti su persone coetanee.
Cortesemente mi dia un riscontro se sono risultata chiara:
non è semplice chiarire questi dubbi attraverso un semplice consulto online.
E, in aggiunta, Lei è una ragazza che va direttamente al punto; mi fa piacere per la sua intelligenza.
Ciao.
Dott. Brunialti
Termine potente, il "DESIDERIO" [Suo titolo azzeccatissimo, del resto].
Nell'ambito del "desiderio"
in ogni età della vita occorre fare una netta distinzione tra
1- desiderio/fantasia e
2- desiderio/progetto.
1. Le fantasie sono diffuse, sono perlopiù innocue in quanto di per sè non chiedono di "passare all'atto".
2. E il desiderio/progetto? cioè quando la fantasia chiede di diventare realtà, cosa accade?
Nella persona sana di mente, la mente fa una valutazione. Quella che Lei inconsapevolmente ha fatto, e alla quale si è risposta:
".. penso alla sua [del padre] eventuale reazione
e a mia mamma
e desisto."
E dunque Lei ha trovato dentro di sè due buoni motivi per "desistere", pur mantenendo le fantasie. E sapendo che rimarranno tali, aggiungo io.
Alla sua età, possiamo prevedere che gradualmente tale fantasia sul padre si estinguerà,
per lasciare posto a fantasie/desideri/progetti su persone coetanee.
Cortesemente mi dia un riscontro se sono risultata chiara:
non è semplice chiarire questi dubbi attraverso un semplice consulto online.
E, in aggiunta, Lei è una ragazza che va direttamente al punto; mi fa piacere per la sua intelligenza.
Ciao.
Dott. Brunialti
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.7k visite dal 19/01/2025.
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