Protesi peniena

Egregi dottori andrologi ed urologi, sopratutto chirurghi esperti in impiantologia di protesi, data la mia situazione: fibrosi cavernosa diffusa, senza mettere come si suol dire il carro davanti ai buoi, se non otterò migilormanti dopo terapia sarà necessario questo tipo di impianto.
La fibrosi mi ha provocato una deformazione dell'organo con due curvature non molto garvi ma dolorose in erezione, tra l'altro incomplleta con scarsa rigidtà, una laterale che si estende dal lato sinistro della base ed una dorsale che coinvolge metà dell'asta in un punto e sotto il goande che si incurva verso l'altro, la vascolarizzazione sembra essere buona ma l'elasticità si è ridotta notevolamente dando dolore ormai da un anno, l'inserimento di tutori endocavernosi morbidi raddrizzerebbe il pene togliendo anche il dolore in erezione, o cmq il pene resterà curvo? ripeto la fibrosi è cavernosa(postumi di prolungato priapismo) non tocca ne il setto ne la tunica
con i limiti della consulenza on-line vorrei avere delcidazioni in merito.
cordialità!!
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128 126
Gentile utente,

L'impianto protesico va attentamente valutato in base al quadro clinico, ed il tipo di protesi se realmente esiste l'indicazione a tale tipo di chirurgia va discussa a quattr'occhi con il paziente proprio per discutere nel dettaglio i pro ed i contro.

Cordiali saluti
Gino Scalese