Pene poco sensibile

Buongiorno, ho 39 anni, ho sempre avuto, da che io possa ricordare, una scarsa sensibilità del pene, quindi rapporti molto lunghi (1-2 ore), ovvio che, a 20 anni, era quasi un vanto, ma adesso tra l'età, lo stress e qualche chilo in più, nonostante non abbia alcun problema di erezione, dopo svariati minuti di rapporto vaginale, forza maggiore, l'erezione si indebolisce o svanisce,estraendolo l'erezione torna dopo neanche 1 minuto senza troppi problemi.
Anche nella masturbazione si presenta il problema e i tempi sono piuttosto lunghi.
Perfino nei rapporti più "piccanti" riesco a raggiungere l'orgasmo solo con la masturbazione e comunque con fatica.
Per completezza di informazioni: non ho nessun calo del desiderio, anche quando sono molto "voglioso" le cose migliorano veramente poco.
Ho fatto una visita dall'Urologo che a seguito di palpazione ecc., non ha riscontrato nessuna anomalia, mi ha detto che non c'è nessun rimedio. Possibile?
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
Caro signore,
la scarsa sensibilità al pene o è problema neurologico o è problema psicogeno. Se il suo urologo non ha trovato nulla visitandola allora è molto probabile che sia psicologico, se ne accerti. In tal caso i rimedi farmcologici hanno scadenti risultati, più affidabile la terapia psicologica.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille della risposta tempestiva, ma il problema psicologico non mi convince in quanto sono sempre stato così, anche quando mi masturbavo a 12 anni, certo non proprio come ora, ma comunque lungo nei tempi, non può essere un questione fisica? cioè che la pelle del glande sia poco sensibile senza una ragione medica? Quando, per via dei rapporti molto lunghi, la pelle del glande si abrade leggermente nei 2-3 giorni seguenti la sensibilità aumenta e riesco ad avere dei tempi normali e l'erezione costante per tutto il rapporto. Anche nei primi momenti del rapporto, quando la lubrificazione è molto scarsa ho delle sensazioni più forti.
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 655 55
il fatto che non la convinca depone proprio per problema psicologico e se presente dalle prime esperienze pure. Detto questo potrebbero anche essere problemi neurologici. Detto questo consulti collega dal vivo. :
[#4]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Alle indicazioni ricevute, la invito a leggere questa lettura


https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1600-eiaculazione-ritardata-quando-il-piacere-tarda-ad-arrivare.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie a entrambi per le risposte.
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto