Rossore balano prepuziale

Salve, il mio problema risale ad un paio di mesi fa, era piu o meno un mese che non avevo rapporti sessuali, un giorno mentre ero in piscina sento fastidio al glande, andando nello spogliatoio mi rendo conto di avere il glande arrossato, righe rosse dall alto verso il basso e bruciore! Il medico di base mi consiglia di usare pevaril soluzione liquida, il problema non si risolve, nel frattempo la ragazza con la quale ho rapporti occasionali ha una vaginosi batterica. Mi rivolgo ad un andrologo( consigliato dal medico di base) che solo con esame visivo e ecografia apparato genitale mi prescrive bentalan, veclam e monogin gel, il rossore forte va via, ma io continuo ad avere un leggero fastidio e leggero rossore al prepuzio, a questo punto l andrologo mi fa fare uricoltura spermiocoltura e tampone uretrale. urinocoltura e spermiocoltura positivi a klebsiella pneumoniae tampone negativo! ( nel frattempo la ragazza nonostante la cura nn guarisce, cambia ginecologo, il nuovo ginecologo dice che ha la candida!
Intanto io per la klebsiella prendo ciproxin per 10giorni e poi il diflucan per la candida! Passato un mesetto io mi continuo a vedere il prepuzio rosso ed ho leggero fastidio, come piccole punture sul glande, faccio dinuovo urinocoltura e tampone balano prepuziala, urinocoltura negativa, tampone positivo alla klebsiella pneumonia, l andrologo mi da monuril bustine e una crema lenitiva, dicendo che non ho nulla.in tutto cio mi ha sempre fatto prendere un sacco di integratori, ivuxur, profluss,flogasina,pelvinox! Sono molto scontento, forse dovrei rivolgermi ad altro specialista? In effetti non ho molto fastidio, ma comunque ho sempre leggero rossore e fastidio. Nessun dolore durante la minzione o eiaculazione! Cosa devo fare secondo voi? Grazie anticipo
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

in presenza di questi casi clinici complessi purtroppo, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa del suo o suoi problemi e dare quindi una indicazione mirata e precisa su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.

Se specialista già consultato non la convince si può sempre decidere di sentire, sempre in diretta, un'altra "campana".

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta! Posso farle una domanda, se dovessi decidere di rivolgermi ad altro specialista, conviene rivolgermi ad un dermatologo venerologo, oppure sempre ad un altro andrologo?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Senta ora per questa decisione finale sempre il suo medico di famiglia che, valutata attentamente la sua reale situazione clinica complessiva, le potrà poi dare l'indicazione corretta e mirata.

Ancora un cordiale saluto.
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