Iniezione intramuscolare al sedere e erezione

Buonasera circa 15 giorni fa una vicina di casa ha effettuato una puntura intramuscolare, facendo ciò lei si è resa conto di aver sbagliato e aver iniettato molta aria, sentito il mio medico di base dopo qualche ora mi ha rassicurato che non è successo nulla poiché l aria deve essere tanta ed in un soggetto sano è comunque difficile che si possa morire e che in ogni caso ormai sono fuori pericolo.

La domanda che vi faccio è che un eventuale bolla d aria potrebbe essere finita alle arterie del pene e ostacolare la normale erezione?

Perché più o meno da quel giorno ho un pò di problemi e mi sto fissando che sia per questa cosa.
In realtà su Internet ho visto che l embolia gassosa con relativa bolle di aria ci possa essere in vari distretti (cervello, cuore, reni, pelle, milza) e nessuno faccia mai riferimento a bolle di aria al pene.

Si che la domanda possa sembrare strana ma posso aver una risposta?

È potuto succedere o può succedere in generale nella vita (perché potrà essere un ansia che avrò sempre) che iniettando molta aria o un embolia gassosa non arrivi al cuore e al cervello facendoti morire ma alle arterie del pene che causa problemi di erezione visto che il sedere è molto vicino al pene?
Su Internet non ho mai visto casi del genere però volevo una rassicurazione di voi medici perché questa cosa non mi fa stare bene.

So che sicuramente è solo una cosa psicologica, ma per essere sicuro può succedere che iniettando tanta aria al sedere la bolla raggiunga le arterie del pene?
O che qualsiasi bolla d aria invece di arrivare a Cuore o cervello arrivi al pene causando tali problemi?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

si tranquillizzi, prima di avere un problema erettivo legato ad un'embolia gassosa alle arterie del pene, si hanno ben altre manifestazioni cliniche fatali e quindi è un problema che non è un problema; si calmi e, se il disturbo erettivo dovesse permanere, bene allora sentire in diretta un bravo andrologo e poi eventualmente a ruota anche un esperto psicologo con chiare competenze sessuologiche.

Detto questo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su queste problematiche sessuali, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gli articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agli indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1234-nuove-terapie-emergenti-nel-trattamento-della-disfunzione-erettile-de.html

https://www.medicitalia.it/salute/andrologia/111-disfunzione-erettile.html

Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa. https://www.unilibro.it/

libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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