Problemi di erezione ed eiaculazione precoce

Buonasera Dottori,
sono un ragazzo di 29 anni.
Da qualche anno non riesco ad avere erezioni tali da poter avere un rapporto sessuale soddisfacente.
Al momento sono in una relazione stabile da circa 1 anno, La mia fidanzata è al corrente di tutto quello che scriverò a voi.

Mi sono rivolto ad un andrologo.
Dopo la prima visita e dopo gli esami del sangue (da cui lui non rileva nessun problema), mi prescrive sildenafil 25 mg sotto forma di pellicola sublinguale (siler).
Provando 4 campioni, solo una volta sono riuscito ad avere un rapporto soddisfacente con la mia ragazza (se si includono i preliminari).
Dopo questo l'andrologo mi prescrive tadalafil 5 mg, da prendere a giorni alterni per un mese (terapia attualmente in corso).
Durante questo periodo io e la mia fidanzata abbiamo dormito assieme ed abbiamo avuto 6 rapporti nel giro di 12 ore.
Tralasciando quelli viziati da eiaculazione precoce, negli altri l'erezione arrivava dopo pochissimo tempo dall'inizio della stimolazione, ed era forte e turgida, ma durante la penetrazione in vagina, il mio pene perde durezza in 1/2 minuti (tempo stimato a sensazione), senza che sia abbia eiaculazione.

L'andrologo che mi cura dice che il problema può essere assolutamente di natura psicogena, ma al momento consiglia di aspettare ad intraprendere un percorso con un sessuologo (terapia comportamentale).

Le mie domande sono:
1) E' possibile avere una DE di natura meccanica/organica nonostante vi sia una risposta in parte positiva ai farmaci (sildenafil e tadalafil)?

2) E' corretta la procedura prescrittami dal mio andrologo?

Probabilmente sbagliando, ma documentandomi su internet ho letto che ci sono esami come ecografie atte a diagnosticare DE, cosa che il mio andrologo non mi ha ancora prescritto.

Penso che come uomini capirete un po' lo sconforto del non riuscire ad avere una sana vita sessuale, soprattutto da giovani.
Non mi interessa particolarmente essere un toro a letto, mi interessa solamente risolvere il problema per poter essere a mio agio e appagato con la mia compagna, che sia la mia attuale, con la quale spero di rimanere (visti i sentimenti che ci legano e vista la sua comprensione di fronte al mio problema, pur essendo lei molto più giovane di me, 23 anni) sia con un eventuale futura partner, il futuro non è mai certo.

Grazie
[#1]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore
siler e tadalafil sono dei vasodilatatori che possono migliorare la funzione erettile in soggetti con problematiche vascolari aumentando l'afflusso arterioso ma che non garantiscono tale azione positiva sul sistema di deflusso venoso.
Io direi di approfondire la diagnosi con una esame RIGISCAN che potrebbe escludere o confermare una genesi psico-emozionale ed un esame ecocolordoppler, unico in grado di verificare e quantificare la funzione vascolare e che dovrebbe essere richiesto prima di una prescrizione di un vasodilatatore
cordiali saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. Pozza per la celere risposta. Quindi un po' come immaginavo anche io, Lei mi conferma che occorrerebbe una diagnosi prima di prescrivere terapie.
Le domande ulteriori che vorrei porre ora sono le seguenti:
- E' raro vedere queste problematiche su soggetti giovani?
- Qualora la DE fosse di natura organica/meccanica, e qualora con le pillole non si abbiano effetti benefici, cosa può essere fatto?
Grazie
[#3]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
caro lettore

queste problematiche sono abbastanza frequenti nei giovani che, spesso affrontano la sessualità con una rilevante quota ansiosa-emotiva
Se il problema persistesse si può "gestire" con i rimedi classici (viagra o similari...) o iniezioni, creme, chirurgia.....
cerchi di vivere questa fase con una certa serenità e collaborazione da parte della sua donna
cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott. Pozza,
Grazie anche per il suo secondo riscontro. Scrivo per avere un parere circa quanto mi è stato prescritto da un altro andrologo.
Esame ecocolor doppler penieno e esame rigiscan. Gli stessi esami di cui parlava anche Lei. Il medico in questione vorrebbe verificare la presenza o meno di "fuga venosa". Mi ha spiegato di cosa si tratta. La mia domanda è: è possibile che un ragazzo giovane soffra di questo problema senza altre patologie di natura vascolare o altro?
Devo essere sincero questa eventualità mi mette un po' a disagio.
Grazie
Saluti
Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto