Quale può essere la causa al dolore al testicolo sinistro?

Buongiorno, vi chiedo un parere sul da farsi e come dovrei comportarmi.

Dall'inizio di luglio ho iniziato ad avvertire un dolore al testicolo sinistro.

I sintomi sono:
Contrazione della sacca scrotale sinistra con notevole movimento del muscolo cremastere, il testicolo sembra quasi scomparire ma è comunque presente in sede;
Gonfiore del testicolo, principalmente sulla parte superiore del testicolo;
Dolore localizzato principalmente sul polo superiore del testicolo e nei pressi del funicolo spermatico.


Il dolore è intermittente, ho iniziato ad avvertirlo agli inizi di luglio per poi cessare agli inizi di settembre, ed ora è ricomparso da circa una settimana e l'unica cosa che sembra placare il dolore è l'antinfiammatorio.

Premesso che ho effettuato precedenti visite negli anni, che mi hanno evidenziato un leggero varicocele ad entrambi i testicoli.

Ho eseguito una prima visita urologica, che con mia incredulità, è risultata con esito negativo, tutto nella norma, non mi ha trovato neanche il varicocele e su suggerimento dello specialista ho effettuato uno spermiogramma, nel mese di agosto, anch'esso con esito negativo.

Nonostante ciò, continuavo ad avere dolore e non avendo avuto una soluzione, ho eseguito un ecografia che ha confermato la presenza di un lieve varicocele ambe due i testicoli e delle piccole ernie inguinali di 0, 7 mm a sinistra e 0, 5 a destra.


La mia domanda è, dati questi sintomi potreste darmi consigli su come procedere?


In attesa di risposta, cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

si potrebbe pensare, oltre al varicocele, ad un possibile problema infiammatorio che potrebbe interessare il didimo o l'epididimo sinistro; già fatta una valutazione coltiurale sul liquido seminale'

Qui mi fermo e, a questo punto, deve riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.

Detto questo si ricordi poi che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.

Nel frattempo se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche di natura andro-urologica le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html

Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni su come fare correttamente l'autopalpazione del testicolo.

Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio storico libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie ,  Edizioni del Cerro - Pisa.

https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551


Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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